AYMERICH, Silvestro
Gaspare De Caro
Nacque a Cagliari nel 1647 da Ignazio, primo conte di Viliamar, e da Anna di Cervellón. Ancor giovanissimo, fece le sue prime esperienze militari in Sicilia come [...] taglia sull'A., il sassarese Giacomo Alivesi, recatosi a Nizza, riuscì a convincere l'A. a seguirlo in più sicuro rifugio in Corsica. Lo sbarcò invece nell'Isola Rossa, presso le coste sarde, dove aveva dato convegno agli agenti del vicerè: quivi l'A ...
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GIOVANNI da Crema
Stephan Freund
Originario di Crema, non conosciamo la sua data di nascita, collocabile comunque nella seconda metà dell'XI secolo; una fonte epigrafica (cfr. Apollonj Ghetti) ci tramanda [...] in Italia, dove il 14 maggio 1120 a Pisa fu impegnato nel trasferimento alla Chiesa di Pisa del potere ecclesiastico in Corsica. Il 26 giugno dello stesso anno G. prese parte a Roma alle trattative con una legazione genovese che, dietro pagamento di ...
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DELITALA, Pietro
Angela Piscini
Nacque a Bosa (prov. di Nuoro), da Niccolò e da Sibilla Dessena presumibilmente intorno al 1540.
La famiglia paterna, di antica origine corsa, apparteneva a quel ceto [...] , già sposata: il sospetto d'adulterio scatenò contro di lui la persecuzione del S. Offizio costringendolo all'esilio prima in Corsica poi in Italia; il Prunas Tola segnala la presenza del D. a Siena, presso i Piccolomini, alla data piuttosto precoce ...
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LOMELLINI, Carlo
Riccardo Musso
Quintogenito della numerosa prole (diciassette figli, di cui dieci maschi) di Napoleone e Teodora Di Negro, il L. nacque intorno al 1360, probabilmente a Genova.
Ricordato [...] e il ricco ceto mercantile, aderirono al nuovo regime grazie al quale, nel 1403, ottennero la restituzione del governo della Corsica alla maona che dal 1386 ne aveva ottenuto l'amministrazione dal Comune genovese e della quale essi (e il L. tra ...
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DURAZZO, Stefano
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1668 (fu battezzato il 5 novembre in S. Sabina) da Pietro e da Violante Garbarino di Gerolamo.
Il D. appartenne al ramo dogale dei Durazzo, [...] diciottenne del suo coetaneo Nicolò, che fu ambasciatore a Parigi e a Londra tra il 1711 e il 1715 e governatore di Corsica nel 1723 e padre di una figliolanza in gran parte tarata. Dalla giovane moglie il D. ebbe cinque figli: Pietro Francesco, il ...
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ADALBERTO
Ubaldo Formentini
Obertengo, figlio di Adalberto II, nato poco innanzi il 1021, nel quale anno è designato come "infantulus" (atto del 6 giugno 1021, in B. Baudi di Vesme, E. Durando, F. Gabotto, [...] essere di breve durata, poiché l'anno seguente A. poté confermare liberamente la donazione fatta da suo padre di alcune ville in Corsica al monastero di Fruttuaria (questa conferma è citata da F. Gabotto, p. 19, da un ms. di F. A. Della Chiesa nella ...
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Famiglia genovese, tra le più importanti nella storia della repubblica, le cui prime notizie risalgono al 1110. Nel 1147-49 un Ansaldo di Martino guidò la flotta genovese contro i Mori di Spagna; suo figlio [...] il passaggio di Andrea a fianco della Spagna, conquistò Savona a Genova; Giorgio assicurò (1569) il ritorno a quest'ultima della Corsica. Ma prediletto da Andrea fu il pronipote Gian Andrea (v.) col quale si consolida la tradizione dei D. soldati e ...
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CAFFARO
Giovanna Petti Balbi
Nacque intorno al 1080-81 da Rustico signore di Caschifellone, una piccola località della Val Polcevera nella pieve di San Cipriano. Appartenne quindi ad un antica famiglia [...] tra Genova e Pisa per la consacrazione dei vescovi in Corsica. C. soggiornò a Roma il tempo necessario per perorare quale impedì ai presuli pisani la consacrazione dei vescovi in Corsica ed elevò Genova a sede arcivescovile, sollevando le proteste ...
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BONO
Paolo Cammarosano
Fu l'organizzatore della vita monastica e il primo abate di S. Michele in Borgo, a Pisa. La trasformazione della chiesa di S. Michele in monastero avvenne nel 1016: il 25 aprile [...] B., in seguito alle calunnie dei denigratori, avrebbe abbandonato l'amministrazione di S. Michele e si sarebbe recato in Corsica, per poi passare nell'isola di Gorgona. E altrettanto ipotetica appare l'identificazione di B. con il "B. religiosissimus ...
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FRANCO, Niccolò
Giuseppe Maria Croce
Nacque nel villaggio italo-albanese di Mezzoiuso (Palermo) l'8 genn. 1835. Ammesso tra gli allievi del collegio greco di S. Atanasio - fondato da Gregorio XIII nel [...] un nuovo incarico da Propaganda, che gli affidò nel 1867 la cura spirituale della colonia greca di Cargese, in Corsica, allora travagliata da divisioni interne e da contrasti con il vescovo di Ajaccio monsignor S.R. Casanelli d'Istria. Superato ...
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corso
còrso agg. e s. m. [dal lat. Corsus]. – 1. (f. -a) Della Corsica, abitante o nativo della Corsica: la còrsa Madre (Carducci), Letizia Bonaparte; per antonomasia, il C., Napoleone. 2. s. m. Tipo di vino della Corsica.
muschio2
mùschio2 (più proprio, ma meno com., musco) s. m. [dal lat. muscus; la forma più com. muschio è tratta dal plur. muschi di musco, anche per attrazione della voce prec.]. – 1. a. Nome comune delle piante briofite della classe dei muschi,...