Secondogenito (n. verso il 1264 - m. Barcellona 1327) di Pietro III il Grande e di Costanza, figlia di re Manfredi di Sicilia, dopo la rivoluzione del Vespro si recò in Sicilia, di cui fu proclamato re [...] di accordo con la curia pontificia e d'espansione nel Tirreno, ebbe rinnovata da Clemente V l'investitura della Corsica e della Sardegna già avuta da Bonifacio VIII, e procedette subito alla loro occupazione superando le resistenze locali: ma ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] ".
Comunque questi primi anni di apprendistato non furono tutti negativi, poiché il D. seppe rendersi utile sia nella guerra di Corsica, sia in quella di Siena, sia ancora in quella che gli Spagnoli condussero da Napoli contro Paolo IV sotto il ...
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PALLI, Angelica
Teresa Mori
PALLI, Angelica. – Primogenita di quattro fratelli, nacque a Livorno nel 1798 da Panajotti – che praticava con successo l’attività commerciale – e da Dorotea Di Giorgio, [...] Bini, in Boll. stor. livornese, 1937, n. 3, pp. 310-314; U. Valente, Un poemetto corso di A. P., in Arch. stor. di Corsica, 1937, n. 2, pp. 272-274; Carteggi di Bettino Ricasoli, III, a cura di M. Nobili - S. Camerani, ad ind.; R. Ciampini, Gian ...
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DELLA PORTA, Ardicino (Adriano, Arduino)
Franca Petrucci
Nacque da Pietro, figlio di Ardicino (rimasto vedovo, Ardicino era entrato nello stato ecclesiastico e divenne cardinale nel 1426) e da una Visconti, [...] , fu nominato datario da Sisto IV e quindi referendario domestico fino a divenire il 22 febbr. 1475 vescovo di Aleria, in Corsica, diocesi che egli con ogni probabilità non vide mai. Iniziò allora una attività di prolegato che proseguì per vari anni ...
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FREGOSO (Campofregoso), Gian Galeazzo
Giustina Olgiati
Figlio di Spinetta (I) e della sua seconda moglie Ginevra di Gian Galeazzo Manfredi, signore di Faenza, nacque, probabilmente a Genova, intorno [...] , il F. avrebbe rinunciato a ogni pretesa sull'isola nel 1453, ratificando, dietro versamento di un indennizzo, la cessione della Corsica al Banco di S. Giorgio. È tuttavia probabile, come afferma la Borlandi (pp. 375 s.), che tali vicende siano da ...
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LANDINI, Silvestro
Simone Ragagli
Nacque nel 1503 a Malgrate, piccolo castello nella Val di Magra, vicino Sarzana. Probabilmente fu figlio di Paolo, un cortigiano minore gravitante attorno ai marchesi [...] , p. 570; L. von Pastor, Storia dei papi, V, Roma 1914, p. 409; L. Fugaccia, Padre S.L. S.I., apostolo della Corsica (1503-1554), Vicenza 1942; P. Tacchi Venturi, Storia della Compagnia di Gesù in Italia…, II, 2, Roma 1951, pp. 284-292; C. Testore ...
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BEGANI, Alessandro
Nino Cortese
Nacque a Napoli il 19 giugno 1770. Seguendo l'esempio del padre, Angelo, capitano nell'esercito borbonico, entrò nella carriera militare; alunno del Collegio della Nunziatella [...] suoi diritti di monarca napoletano, il B. dovette esulare.
Dal 1815 al 1818 visse a Roma. Nel maggio 1818 si recò in Corsica e si stabilì a Vescovato, un paese ove la moglie, Geronima Graziani, originaria dell'isola, aveva una piccola tenuta. E qui ...
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FIGARI, Pompeo
Lucinda Spera
Nacque a Rapallo (ora prov. di Genova) verso la metà del sec. XVII da Lorenzo (fondatore di un canonicato nella chiesa parrocchiale di quella città) e da Maria Debernardi. [...] XI (anch'egli dal 1695 pastore arcade), il quale gli conferì la badia di S. Pietro d'Accia e di S. Giustina in Corsica e in onore della cui elezione al soglio pontificio (23 nov. 1700) egli compose l'egloga "0 quanti passi intorno al fonte, al ...
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Uomo politico francese (Riom 1814 - Parigi 1884). Avvocato, deputato alla Costituente (1848) e alla Legislativa (1849), si schierò con i bonapartisti; ministro della Giustizia, dopo l'elezione del principe [...] dell'Italia per la questione romana (è rimasto celebre il suo jamais dopo la campagna del 1867), nel 1869 fu eletto presidente del Senato. Dopo la caduta dell'impero tentò di riorganizzare il partito bonapartista e fu deputato per la Corsica (1872). ...
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FIGINO, Giovanni Ambrogio
Roberto Ciardi
Figlio di Giovanni Vincenzo, fabbricante di spade e proveniente da una nota famiglia di armaioli, e di Lucia Grassi, nacque a Milano; l'anno di nascita è incerto.
La [...] mansioni, del vescovo di Aleria, A. Sauli, che accompagnò a Genova e a Lucca, quindi, quattro anni più tardi in Corsica (Gatti Perer, 1974, pp. 11 s.). Infine la questione, dirimente, che il ritratto di Angelo Dannona, già nella coll. Baumgartner ...
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corso
còrso agg. e s. m. [dal lat. Corsus]. – 1. (f. -a) Della Corsica, abitante o nativo della Corsica: la còrsa Madre (Carducci), Letizia Bonaparte; per antonomasia, il C., Napoleone. 2. s. m. Tipo di vino della Corsica.
muschio2
mùschio2 (più proprio, ma meno com., musco) s. m. [dal lat. muscus; la forma più com. muschio è tratta dal plur. muschi di musco, anche per attrazione della voce prec.]. – 1. a. Nome comune delle piante briofite della classe dei muschi,...