BECATTINI, Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque probabilmente intorno al 1740, sicuramente a Firenze, dato che egli stesso, nella prefazione alla terza edizione della Istoria dell'Inquisizione (Milano [...] da torchi toscani, una "tragedia di autore anommo", come egli volle mettere nel frontespizio, intitolata L'amore in Corsica, dove l'abile sfruttamento degli echi sentimentali che ancora il nome dell'infelice isola poteva sollevar negli animi dei ...
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CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] dedicata al Trentino, la seconda a Trieste e all'Istria, e un'appendice trattava di Nizza, della Savoia, della Corsica e del Canton Ticino, adducendo le ragioni per cui questi territori potevano restare alla Francia ed alla Svizzera, considerate con ...
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DE MARINIS (De Marino), Ubertino
Salvatore Fodale
Non si hanno notizie sulle sue origini. R soltanto una supposizione che egli abbia fatto parte della omonima famiglia baronale siciliana e abbia avuto [...] Sicilia, ma quale primogenito del re d'Aragona e suo governatore generale nei regni di Aragona, Valenza, Maiorca, Sardegna e Corsica, e nelle contee di Barcellona, Rossiglione e Serdagna. Con tali nuove funzioni lasciò la Sicilia per la Sardegna, al ...
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CONTARINI, Federico, detto dalle do' Torre
Francesca Meneghetti
Figlio di Bertucci di Nadalin e di una nobildonna della quale nulla ci riferiscono le fonti, nacque a Venezia nella contrada di S. Luca, [...] da, Pietro Loredan nelle acque di Rapallo. Sempre durante il suo soggiorno fiorentino il C. cercò di far giungere dalla Corsica rifornimenti alla flotta.
Rientrato a Venezia e nominato capitano di Padova, agli inizi di aprile del 1432 venne investito ...
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CATTANEO, Damiano
Giovanna Petti Balbi
Figlio di Leonardo e di Selvaggia Salvago, nacque in Genova attorno alla metà del sec. XIV. Iniziò gli studi giuridici, senza trascurare però l'attività commerciale [...] in atto tra Genova e Venezia: le trattative furono difficili, perché il re avanzava pretese su tutta la Sardegna e sulla Corsica, ma Raimondo de Villanova e il C. riuscirono a comporre le divergenze e sottoscrissero, il 10 ott. 1378, un trattato di ...
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DELLA GHERARDESCA, Bonifazio (Fazio) Novello
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Unico figlio maschio del conte di Donoratico Gherardo detto Gaddo di Bonifazio, alla morte del padre, il 1 maggio 1320,era ancora [...] , con l'appoggio di Lucca e di Parma i fuorusciti, capeggiati da quell'Orlandi che era stato vescovo di Aleria in Corsica e poi arcivescovo scismastico di Pisa, tentarono d'impadronirsi con la forza della città, ma vennero respinti, grazie anche al ...
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BENTIVOGLIO, Cornelio
Nacque a Ferrara, da Costanzo e da Elena Rangoni, nel 1519 o nel 1520. Temperamento esuberante, dotato di eccezionali attitudini al maneggio delle armi, si rivolse giovanissimo [...] di Imperiali, in seguito al quale si assicurò il controllo indisturbato della regione. Nell'agosto, passato il Termes in Corsica, Ippolito d'Este affidò il comando del presidio senese al B., al quale toccò pertanto di difendere la città contro ...
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BIANCO, Carlo Angelo, conte di Saint-Jorioz
Franco Della Peruta
Nacque in Barge (Cuneo) il 10 apr. 1795 da Giambattista, avvocato collegiato a Torino (fatto conte di Saint-Jorioz l'11 febbr. 1791), [...] sulla Savoia, organizzata dagli esuli italiani e impedita dall'intervento delle autorità francesi; e subito dopo si recò in Corsica, per tentare di organizzare da quell'isola una spedizione per aiutare gli insorti dell'Italia centrale. Venuta meno ...
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LINATI, Filippo
Luisella Brunazzi Menoni
Nacque a Parma il 5 apr. 1757 dal conte Ottavio e da Teodora dei marchesi Ghisilieri di Bologna.
Le vicende parmensi della famiglia, di origine genovese e mercantile [...] . Sanvitale, A. Casa, M. Melloni ed E. Ortalli - prese, fra vicende fortunose, la via dell'esilio in Francia e in Corsica. I soli che decisero di rimanere, il L. e F. Melegari, furono incarcerati e affrontarono con fermezza, dignità e molti testimoni ...
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PICCIO, Pier Ruggero
Eric Lehmann
PICCIO, Pier Ruggero. – Nacque a Roma il 27 settembre 1880 da Giacomo e da Caterina Locatelli. Dopo gli studi secondari scelse la carriera delle armi: il 29 novembre [...] quindi fuggita con lui a Napoli per imbarcarsi su una nave, dove sarebbe stata intercettata e tratta in un albergo in Corsica da un gruppo di ufficiali della Regia aeronautica mandati da Piccio al suo inseguimento.
Nel luglio 1926 la donna ottenne l ...
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corso
còrso agg. e s. m. [dal lat. Corsus]. – 1. (f. -a) Della Corsica, abitante o nativo della Corsica: la còrsa Madre (Carducci), Letizia Bonaparte; per antonomasia, il C., Napoleone. 2. s. m. Tipo di vino della Corsica.
muschio2
mùschio2 (più proprio, ma meno com., musco) s. m. [dal lat. muscus; la forma più com. muschio è tratta dal plur. muschi di musco, anche per attrazione della voce prec.]. – 1. a. Nome comune delle piante briofite della classe dei muschi,...