Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Europa tra preistoria e protostoria
Isabella Damiani
Nella preistoria e nella protostoria europea la ricostruzione dei percorsi e delle modalità [...] possibile stabilire che l'ossidiana sarda raggiunse nel Neolitico antico l'Italia centrale e settentrionale, l'Isola d'Elba e la Corsica e, nel V e nel IV millennio a.C., la Francia meridionale (Provenza). La rotta doveva partire dal Golfo di ...
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Versailles Città della Francia settentrionale (86.969 ab. nel 2001), capoluogo del dipartimento di Yvelines. Si estende 15 km a O-SO del centro di Parigi, della cui agglomerazione fa parte.
Si sviluppò [...] dei Sette anni. Trattato del 1768 Stipulato il 15 maggio tra Francia e Repubblica di Genova, stabilì la cessione della Corsica al re di Francia, dietro un indennizzo di 2 milioni di lire. Trattato del 1783 Concluso il 3 settembre, contemporaneamente ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Etruschi
Mauro Cristofani
Gli etruschi
Popolo dell’Italia antica (gr. Τυρσηνοί, Τυρρηνοί; lat. Etrusci, Tusci) noto alla tradizione greca dalla fine dell’VIII [...] della Sicilia occidentale e della Sardegna. Lo stanziamento successivo (550 a.C. ca.), sulle coste tirreniche della Corsica, di Focei che fuggivano l’invasione persiana, legati sicuramente al gruppo che due generazioni prima aveva fondato Marsiglia ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. L'organizzazione ecclesiastica delle campagne
Pier Giorgio Spanu
L’organizzazione ecclesiastica delle campagne
Nonostante [...] sinassi e il battistero di S. Maria di Rescamone in Corsica, databili alla metà dello stesso VI secolo, che mostrano un sarde, in P.G. Spanu (ed.), Insulae Christi. Il cristianesimo primitivo in Sardegna, Corsica e Baleari, Oristano 2002, pp. 407-41. ...
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Antica popolazione d'Italia, insediata soprattutto nelle odierne regioni di Toscana, Lazio e Umbria settentrionali (fig. 1), ma con alcune propaggini anche in Campania, Emilia-Romagna e Lombardia.
Sull’origine [...] Adria, Spina e fondarono la città di Marzabotto. L’Elba era stata occupata già in età remota; delle coste della Corsica gli Etruschi si impadronirono intorno al 540, dopo la battaglia di Alalia combattuta insieme con i Cartaginesi contro i Focesi ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Europa tra preistoria e protostoria
Alessandro Guidi
Alberto Cazzella
Daniele Vitali
Dalle prime comunità di villaggio alle soglie dell'urbanizzazione in [...] più tardi, Pantalica, ben nota per il grande edificio rettangolare (cd. anaktoron) della tarda età del Bronzo. In Sardegna e in Corsica, fin dagli inizi del II millennio a.C., e più tardi nelle Baleari, compaiono torri che hanno in alcuni casi la ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] al 3020-2910 a.C. e al 780-410 a.C. Alla loro diffusione fin sul Baltico e, nel Mediterraneo, fino alla Corsica e alla Sardegna si accompagna una nuova geografia storica.
Nel 3° millennio a.C. si distinguono due grandi zone: quella orientale, estesa ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] occidentale rivali con i quali non potesse competere. Con la riduzione a provincia della Sicilia (seguita poi da Sardegna e Corsica), Roma stabilì il suo dominio oltremare e aggiunse al suo già complesso sistema di egemonia una nuova creazione, la ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo etrusco-italico
Giuseppe M. Della Fina
I tipi di colture e i sistemi di produzione
L'analisi delle attività produttive dell'Italia preromana, ivi [...] del vino: la diffusione delle anfore vinarie etrusche nel Lazio, in Campania, nella Sicilia orientale, in Sardegna, in Corsica, lungo le coste mediterranee della Francia e della Spagna, durante il VI sec. a.C., testimonia con chiarezza che ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Europa tra preistoria e protostoria
Enrico Pellegrini
Daniele Vitali
Luca Bachechi
Le aree sepolcrali: l'organizzazione interna e il rapporto con l'insediamento, [...] costituite da strutture del tipo a cista situate all'interno di recinti circolari realizzati con lastroni. Analogamente a quanto avviene in Corsica, la comparsa dei dolmen in Sardegna è recente e si colloca agli inizi del III millennio a.C. Tra i ...
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corso
còrso agg. e s. m. [dal lat. Corsus]. – 1. (f. -a) Della Corsica, abitante o nativo della Corsica: la còrsa Madre (Carducci), Letizia Bonaparte; per antonomasia, il C., Napoleone. 2. s. m. Tipo di vino della Corsica.
muschio2
mùschio2 (più proprio, ma meno com., musco) s. m. [dal lat. muscus; la forma più com. muschio è tratta dal plur. muschi di musco, anche per attrazione della voce prec.]. – 1. a. Nome comune delle piante briofite della classe dei muschi,...