BALUGANI, Luigi
Carlo Zaghi
Nacque a Bologna il 14 genn. 1737 da Luca, secondo l'Oretti "bravo in ogni corpo di lavori meccanici", e da Eleonora Ceccani. Studiò architettura nell'Accademia Clementina [...] li frammenti di Cartagine che in piccola distanza di lì si ritrovano, e indi passare a Malta, indi in Sicilia e poi nella Corsica, e Sardegna, sempre col fine di fare in copia di disegno li avanzi delle antiche Fabriche che in quei paesi si ritrovano ...
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GERARDO, Francesco
Anna Pizzati
Nacque a Venezia nel 1532 da Giovanni di Biagio, avvocato, e Marina di Martini, in una famiglia di rango cittadino.
Primo di quattro figli maschi impiegati tutti al servizio [...] .
Nel febbraio 1571 fu inviato con urgenza a Genova, dove ottenne di armare 1000 soldati corsi; andò quindi in Corsica, per sovraintendere alle operazioni di reclutamento e di invio dei fanti a Candia. Infine, prima di rientrare in patria, concluse ...
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INGHIRAMI, Giovanni
Giuseppe Monaco
Nacque a Volterra il 26 apr. 1779 da Niccolò, patrizio volterrano, e da Lidia Venuti, nobile cortonese. Rimasto orfano di padre a soli sette anni, entrò nel collegio [...] per proseguire i rilievi geodetici su tutto il Granducato. Le nuove triangolazioni fecero rilevare notevoli discrepanze con quelle francesi della Corsica e l'I. partì allora da una base più estesa, dal campanile di S. Pietro in Grado al palazzo ...
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ADALBERTO
Ubaldo Formentini
Obertengo, figlio primogenito di Oberto I, conte di Luni, nacque nel 925 circa. Ereditò dal padre la marca della Liguria Orientale (Marca lanuensis) e ne tenne il governo [...] sec. XI, quella dei Pelavicini, fissatisi nei territori di Piacenza, Parma, Cremona, e quella dei marchesi di Gavi, Parodi, Massa-Corsica, Massa-Cagliari, Livorno, Piombino, ecc.
Bibl.: S. Pivano, Stato e Chiesa da Berengario I ad Arduino (888-1015 ...
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Ufficiale (Labastide-Fortunière, oggi Labastide-Murat, 1767 - Pizzo di Calabria 1815) dell'esercito francese (dopo essere stato destinato dalla famiglia alla vita ecclesiastica), nel 1791 entrò nella guardia [...] 1815), fu sconfitto dagli Austriaci a Tolentino. Illudendosi sull'aiuto che gli avrebbe fornito la popolazione, tentò ancora dalla Corsica, dove si era rifugiato, la conquista del regno: sbarcato con pochi compagni a Pizzo di Calabria nell'ott. 1815 ...
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Archeologo, nato a Roma il 2 gennaio 1941, morto ivi il 25 agosto 1997. Dal 1967 funzionario delle Soprintendenze archeologiche in Calabria e poi in Toscana, dove diresse il Centro di restauro della Soprintendenza [...] commerciale in un sito vicino a Emporion (odierna Ampurias, in Spagna) e in qualche rapporto con Aleria in Corsica. Intensa l'attività di ricerca a Cerveteri (La tomba delle iscrizioni a Cerveteri, 1965; Cerveteri. Tre itinerari archeologici ...
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CENTURIONE, Adamo
Giovanni Nuti
Figlio di Luciano e di Clara Di Negro, nacque a Genova in data imprecisabile del sec. XV. Apparteneva ad un ramo dell'"albergo" Centurione, quello degli Oltramarini, [...] morte di Sampiero non pose termine all'insurrezione, di modo che si giunse al punto di prospettare nel 1567 la cessione della Corsica alla Spagna: fu il C. a parlare di tale progetto al Figueroa, il quale tuttavia non accettò la proposta, che venne ...
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FREGOSO (Campofregoso), Pietro
Giustina Olgiati
Secondo di questo nome, figlio di Battista (I) e della sua prima moglie, Violante Spinola di Opizzino, nacque intorno al 1417, presumibilmente a Genova. [...] Sauli, il gran consiglio della Repubblica decretava, il 19 maggio 1453, la cessione al Banco di S. Giorgio dell'isola di Corsica e di tutti i diritti di Genova su di essa, affidando ai Protettori l'incarico di riconquistare la città di San Fiorenzo ...
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AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] , condotto in Toscana e poi in Piemonte, e internato a Novara. Da qui, nel marzo 1811, fu confinato a Bastia in Corsica e, nel luglio 1812, chiuso nella cittadella di Corte per aver rifiutato il giuramento di fedeltà a Napoleone e l'adesione alla ...
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LOMELLINI, Giacomo
Maristella Cavanna Ciappina
La compresenza nelle ascrizioni alla nobiltà di Genova di due omonimi con lo stesso patronimico (di Agostino) rende problematica la corretta individuazione: [...] al centro di giochi internazionali tra le due sponde del Mediterraneo (peraltro mentre il Banco di S. Giorgio si disfaceva della Corsica). L'intelligenza del problema da parte del L. si desume anche dalle lettere e dai dispacci con cui comunicava ai ...
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corso
còrso agg. e s. m. [dal lat. Corsus]. – 1. (f. -a) Della Corsica, abitante o nativo della Corsica: la còrsa Madre (Carducci), Letizia Bonaparte; per antonomasia, il C., Napoleone. 2. s. m. Tipo di vino della Corsica.
muschio2
mùschio2 (più proprio, ma meno com., musco) s. m. [dal lat. muscus; la forma più com. muschio è tratta dal plur. muschi di musco, anche per attrazione della voce prec.]. – 1. a. Nome comune delle piante briofite della classe dei muschi,...