Patriota, nato a Napoli il 15 ottobre 1827, morto ivi il 6 gennaio 1877. Non ancora ventunenne, accorse come volontario a combattere in Lombardia la prima guerra dell'indipendenza, e a Milano vide per [...] N. Fabrizi, col quale andò in esilio a Malta dopo la caduta della Repubblica Romana (3 luglio 1849), e di là in Corsica. Riuscì più tardi a tornare a Napoli (1853), dove riprese a cospirare, mantenendosi in corrispondenza col Fabrizi, e formando un ...
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Patriota, nato a Modena il 15 ottobre 1805, morto a Nizza il 15 maggio 1859. Fece gli studî di medicina nella università della sua città natale, e nella notte del 3 febbraio 1831 fu arrestato nella casa [...] un tempo fecero parte d'un primo governo provvisorio. Fallito quel tentativo rivoluzionario, il F. andò in esilio in Corsica, dove rimase lunghissimi anni, esercitandovi la professione di medico. Il 6 giugno 1837 fu a Modena condannato in contumacia ...
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STACHYS (da στάγυς "spiga" per l'infiorescenza densa che somiglia ad una spiga)
Augusto Béguinot
È uno dei più ricchi generi di piante Dicotiledoni della famiglia Labiate (Linneo, 1735), comprendente [...] lati e attorcigliati ovvero immutati e ciò nella sez. Betonica comprendente, tra l'altro, la S. betonica. Oltre a questa, crescono in Italia altre 17 specie, due delle quali (S. Corsica Pers. e S. glutinosa L.) endemiche dell'arcipelago corso-sardo. ...
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Genere della famiglia delle Composte (trib. Senecioidee). Sono piante erbacee a fusto eretto spesso con rizoma strisciante, a foglie radicali in generale cuoriformi dentate, a fiori gialli, grandi, in [...] sette specie, alcune delle quali comuni alle Alpi e agli Appennini (D. austriacum Jacq., D. Pardalianches L., D. Columnae Ten.), altre esclusive degli Appennini (D. Lobelii Ten.; D. caucasicum M. B.), una endemica della Corsica (D. corsicum Poir.). ...
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CORSO (Macone), Rinaldo
Giovanna Romei
Nacque il 15 febbr. 1525, come testimonia egli stesso nel nuovo proemio alla Dichiaratione fatta sopra la Seconda Parte delle Rime della Divina Vittoria Colonna, [...] il 15 ag. 1526, e dove già alla metà del sec. XV Rinaldo, padre di Ercole, si era forse trasferito dalla Corsica. Dopo un primo apprendistato sotto la guida di Bartolomeo Zanotti, il C. fu a Bologna per perfezionarsi in giurisprudenza alla scuola di ...
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CARLETTI, Francesco Saverio
Eluggero Pii
Nacque a Montepulciano (Siena) il 31 genn. 1740 da una nobile famiglia, insignita del titolo comitale ma di modesta fortuna. Da giovane il C. dedicò particolare [...] irrequieto, viaggiò molto, ma ignoti rimangono gli itinerari e il tempo in cui lasciò Montepulciano. Nel 1769 si trovava in Corsica e in amicizia con Pasquale Paoli, proprio mentre avveniva l'invasione francese. Dopo il '70, frequenti e lunghi sono i ...
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COLOMBO, Vincenzo
Giovanni Nuti
Nacque a Godano (La Spezia) verso la metà del sec. XV.
L'interesse per questo personaggio, altrimenti destinato a restare sconosciuto, è legato ad alcuni accenni di Cristoforo [...] . riprese ben presto la sua attività per mare su un altro brigantino, infestando le coste della Riviera ligure e della Corsica. Ad intervenire fu questa volta Agostino Adorno, governatore di Genova per il duca di Milano, che il 12 maggio 1492 rinnovò ...
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GRACCHIO (latino scient. Pyrrhocorax graculus L.; fr. Chocard des Alpes; sp. grajo; ted. Alpen-Dohle; ingl. Alpine Chough)
Specie del genere Pyrrhocorax, famiglia Corvidae, ordine Passeres. Lunghezza [...] montagne dell'Europa centrale e meridionale, il Caucaso e anche l'Asia occidentale. In Italia è specie stazionaria e nidificante sugli alti monti delle Alpi e degli Appennini settentrionali e della Corsica; raro e accidentale nell'Italia meridionale. ...
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DORIA, Stefano
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese, nacque, probabilmente nel feudo avito di Dolceacqua (od. prov. di Imperia), tra il marzo e l'aprile del 1522, terzogenito di Bartolomeo e [...] tra i ribelli e sopra tutto quella di Achille Campocasso, che si imputava al D. di aver trascurato.
Dopo il ritorno dalla Corsica, il D. si chiuse nel feudo di Dolceacqua, ereditato alla morte di Imperiale, senza prole, nel 1558 (che, come già detto ...
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DE MARI (Mari), Stefano
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1593, terzogenito di Francesco (tre volte senatore della Repubblica nel 1607, 1623 e 1627) e di Lelia Pallavicini. Venne ascritto [...] presso Bari, la signoria di Larino presso Campobasso e quella di Procida e Telesia in Campania. Probabilmente fu anche in Corsica e nel Vercellese, dove si estendevano altri feudi familiari. Tornato a Genova, il D. compare nelle cariche pubbliche nel ...
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corso
còrso agg. e s. m. [dal lat. Corsus]. – 1. (f. -a) Della Corsica, abitante o nativo della Corsica: la còrsa Madre (Carducci), Letizia Bonaparte; per antonomasia, il C., Napoleone. 2. s. m. Tipo di vino della Corsica.
muschio2
mùschio2 (più proprio, ma meno com., musco) s. m. [dal lat. muscus; la forma più com. muschio è tratta dal plur. muschi di musco, anche per attrazione della voce prec.]. – 1. a. Nome comune delle piante briofite della classe dei muschi,...