Piccolo uccelletto della famiglia Paridae, del genere Panurus Koch. Il Basettino, Panurus biarmicus biarmicus (L.) presenta il colorito generale cannella, con la faccia grigio-lavanda e nel maschio un [...] 62 mm., la coda 80-87. Abita le paludi, costruisce artistici nidi a fiasco; è stazionario e si estende dal Belgio al Mediterraneo; in Italia è specie molto localizzata, abbondante qua e là in colonie staccate; manca a Malta, in Sardegna e in Corsica. ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: Europa preistorica e protostorica
Barbara Wilkens
In Europa l'introduzione delle pratiche di allevamento giunse dal Vicino Oriente durante il Neolitico [...] , come, nel Mediterraneo, le capre delle isole di Creta e Montecristo o i mufloni della Sardegna e della Corsica. La domesticazione del cavallo avvenne in una fase successiva, nell'Eneolitico dell'Europa orientale; uno dei siti che testimoniano ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] distanza da quella del Nord-Pas-de-Calais (323 ab./km2); di gran lunga inferiore è la pressione demografica in Corsica (33 ab./km2), Limousin (43 ab./km2) e Alvernia (51 ab./km2). Consistenti flussi migratori interni, inoltre, hanno prodotto una ...
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Nome, privo di valore sistematico, con cui vengono indicati i Mammiferi Artiodattili Bovidi appartenenti al genere Ovis, che comprende 7 specie, diffuse nelle regioni neartica e paleartica: la pecora domestica [...] O. nivicola, della Siberia; O. musimon, il muflone, secondo alcuni una sottospecie di O. vignei, che si trova in Corsica e Sardegna. Solitamente gregari, vivono in branchi anche numerosi; alti 70-120 cm, hanno mantello più o meno fitto, tronco tozzo ...
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GIACOMO II di Catalogna-Aragona, I di Sicilia, detto il Giusto
Ramon D'ALOS-MONER
Secondogenito di Pietro il Grande, gli successe in Sicilia (1285) e, alla morte del fratello conte-re, Alfonso il Liberale [...] e proclamarono loro re l'infante Federico (1296). G. allora, spinto dal papa che gli assegnò la signoria della Corsica e della Sardegna, mosse guerra al fratello, sostenitore indefesso della causa siciliana. A Capo Orlando, la squadra siciliana fu ...
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TRIFOGLIO epatico (lat. scient. Anemone hepatica L.)
Fabrizio Cortesi
Pianta della famiglia Ranunculacee, con rizoma breve fusiforme da cui parte un ciuffo di foglie lungamente picciolate trilobe a contorno [...] , Giappone e America Settentrionale; in Italia si trova generalmente nella regione submontana e montana della penisola e in Corsica; fiorisce da febbraio a maggio. È pianta velenosa perché contiene anemonina e acido anemonico e allo stato fresco ...
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DE MARI (Mari), Lorenzo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Nicolò di Stefano e da Violantina gauli nel 1685, e venne battezzato il 17 luglio nella chiesa di S. Vincenzo.
La famiglia, di [...] bancaria in Europa: tra questi si distingue il nonno del D., Stefano, possessore di molti feudi nell'Italia meridionale e in Corsica, nel 1663 primo doge appartenente alla famiglia. Dei quattro figli maschi di questo, due saranno dogi a loro volta ...
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STEFANO da Cuneo, santo
Francesco Carta
STEFANO da Cuneo, santo. – La data di nascita non è nota. L’unica notizia certa della sua vita è che, divenuto in data imprecisata frate minore, fu martirizzato [...] è l’unica fonte che parla del passato di Stefano prima del martirio. Riferisce che visse otto anni nella vicaria di Corsica e poi otto anni a Gerusalemme: si evincerebbe, dunque, che Stefano risiedette nell’isola dal 1375 al 1383 per poi trasferirsi ...
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Scrittore (Sebenico 1802 - Firenze 1874). Nato in una famiglia di commercianti italiani, compiuti i primi studî nel seminario di Spalato, nel 1817 si trasferì per gli studî di legge a Padova, dove conobbe [...] risentimento dell'ambasciatore d'Austria, scelse la via dell'esilio in Francia (1834), vivendo a Parigi, a Nantes e infine in Corsica; di qui, beneficiando di un'amnistia, rientrò in Italia (1839), fece ritorno a Sebenico e si stabilì per un decennio ...
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Benedetto Caetani (Anagni 1235 circa - Roma 1303); dopo varie missioni diplomatiche in Inghilterra e in Francia fu creato cardinale nel 1281. Dopo l'abdicazione di Celestino V, ch'egli poi confinò nel [...] , ribelle alla Chiesa, ottenendo la rinuncia al regno di Giacomo II d'Aragona, nominato gonfaloniere della Chiesa e investito della Corsica e della Sardegna. Ma il fratello di questo, Federico, aveva accettato (25 marzo 1296) la corona di Sicilia; l ...
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corso
còrso agg. e s. m. [dal lat. Corsus]. – 1. (f. -a) Della Corsica, abitante o nativo della Corsica: la còrsa Madre (Carducci), Letizia Bonaparte; per antonomasia, il C., Napoleone. 2. s. m. Tipo di vino della Corsica.
muschio2
mùschio2 (più proprio, ma meno com., musco) s. m. [dal lat. muscus; la forma più com. muschio è tratta dal plur. muschi di musco, anche per attrazione della voce prec.]. – 1. a. Nome comune delle piante briofite della classe dei muschi,...