Figlio (n. tra il 932 e il 936 - m. Autun tra il 972 e il 975) di Berengario II, fu incoronato a Pavia, il 15 dic. 950, col padre che così voleva assicurargli la successione. Nel 957 combatté contro il [...] di organizzare una difesa contro Ottone I disceso in Italia, si rifugiò presso i Saraceni di Fraxinet (Provenza), quindi in Corsica. Tornato in Italia dopo la partenza di Ottone, tentò di marciare su Pavia, ma, sconfitto da Burcardo di Svevia, si ...
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Nato a Milano il 15 febbraio del 1534 da genitori genovesi (Domenico e Tommasina Spinola), studiò a Pavia, e nel 1551 entrava nel convento di S. Barnaba (dei barnabiti) a Milano. Ordinato sacerdote nel [...] interruppe il suo viaggio a Roma per preparare da Genova i soccorsi in occasione di una carestia, ritornando in Corsica per assistere alla loro distribuzione.
Scoppiata nel1580 la peste, il Sauli vide cadere infermi tutti i suoi famigliari; rimasto ...
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ORNANO, Filippo Antonio, conte
Alberto Baldini
Generale di cavalleria napoleonico, poi maresciallo di Francia, nato ad Aiaccio nel 1784, morto a Parigi nel 1863. Sottotenente, sedicenne, prese parte [...] di Stato maggiore al Ministero della guerra, col Berthier. Ad Austerlitz si segnalò per valore alla testa dei Cacciatori della Corsica. Fu alla campagna del 1806-07, colonnello dei dragoni; e dipoi nella Spagna dove fu promosso generale sul campo di ...
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Vedi POPULONIA dell'anno: 1965 - 1996
POPULONIA (v. vol. VI, p. 378)
A. Romualdi
Negli ultimi anni la ripresa degli scavi e delle ricerche a P. e nel suo territorio, assieme a un rinnovato interesse [...] le fibule con arco serpeggiante a gomito con uno o due occhielli, diffuse in tutta l'Etruria settentrionale costiera e in Corsica, dal rituale di alcune sepolture entro grotte naturali, riferibili alla fine del IX-inizî dell'VIII sec. a.C., rinvenute ...
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GIOVANNI V papa
Giovanni Battista Picotti
Siro, diacono della Chiesa romana e partecipe della legazione mandata nel 680 da papa Agatone al VI concilio ecumenico di Costantinopoli, fu eletto dal clero [...] , era uomo di molta dottrina, energia e prudenza. Fece deliberare in un concilio che le chiese di Sardegna e di Corsica fossero sotto l'immediata giurisdizione della sede romana. E ricordato come autore di uno scritto De dignitate.pallii. Morì il i ...
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FREGOSO (Campofregoso), Abramo
Luca Amelotti
Nato, forse a Genova, intorno agli anni Ottanta-Novanta del XIV secolo da Pietro e da Benedetta di Enrichetto Doria - sua seconda moglie - il F., di cui [...] da truppe aragonesi avevano nuovamente tolto ai Genovesi (tra il 1406 e il 1408) il controllo di gran parte della Corsica.
Il F. aveva quindi il difficile compito di riconquistare i territori liberatisi dal dominio genovese e di condurre un difficile ...
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BANCHERO, Giovanni
Umberto Coldagelli
Nacque a Bastia nei primi decenni del sec. XVII. Laureato in giurisprudenza, esercitò a lungo nella sua città natale la professione di avvocato. La sua probità [...] quantità di fatti e personaggi, descritti con gusto del dettaglio e con vivacità narrativa, conferiscono a questa storia della Corsica un suo innegabile interesse, letterario, anche se essa non si raccomanda per l'uso originale, scrupoloso ed esatto ...
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Choiseul, Etienne-Francois duca di
Choiseul, Étienne-François duca di
Statista francese (n. 1719-m. Parigi 1785). Dopo una brillante carriera militare, per volere di madame de Pompadour, sua protettrice, fu [...] Affari esteri (1758-61 e 1766-70) e dal 1761 dei dicasteri della Guerra e della Marina, acquistò alla Francia la Corsica. All’interno, espulse i gesuiti (1762) e favorì gli enciclopedisti. Per volere del cancelliere N.-A. Maupéou e della du Barry ...
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Generale napoletano (Napoli 1770 - Capua 1837). Partecipò con gli Inglesi alla campagna di Tolone contro i Francesi (1794); tornato in patria, dopo alcuni anni di carcere per le sue idee liberali, entrò [...] la campagna del 1814. Seguì G. Murat ed ebbe il comando della piazza di Gaeta, che difese per due mesi. Emigrato in Corsica, tornò a Napoli nel 1820 e vi fu eletto deputato: occupata Napoli dagli Austriaci, il B. riparò in Toscana. Francesco I gli ...
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MASSA (A. T., 24-25-26)
Attilio MORI
Placido CAMPETTI
Ubaldo FORIMENTINI
Città della Toscana, già capitale del ducato di Massa e Carrara (onde il nome di Massa Ducale col quale viene anche designata [...] di città da Ferdinando II nel 1620, ed elevata a sede vescovile, da Leone XII, nel 1823. Vedi anche massa e carrara; massa e corsica.
Bibl.: O. Rocca, Varie memorie del mondo ed in ispecie dello stato di Massa Carrara dal 1481 al 1738, ms. nella Bibl ...
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corso
còrso agg. e s. m. [dal lat. Corsus]. – 1. (f. -a) Della Corsica, abitante o nativo della Corsica: la còrsa Madre (Carducci), Letizia Bonaparte; per antonomasia, il C., Napoleone. 2. s. m. Tipo di vino della Corsica.
muschio2
mùschio2 (più proprio, ma meno com., musco) s. m. [dal lat. muscus; la forma più com. muschio è tratta dal plur. muschi di musco, anche per attrazione della voce prec.]. – 1. a. Nome comune delle piante briofite della classe dei muschi,...