Insieme dei fenomeni attraverso i quali, quando si applica un campo elettrico sufficientemente elevato ai capi di due elettrodi immersi in una soluzione elettrolitica, le specie cariche presenti nella [...] deposizione di leghe metalliche, la produzione di strati di ossidi su metalli allo scopo di protezione contro la corrosione (ossidazione anodica), la preparazione di composti chimici per riduzione catodica od ossidazione anodica. Si compie anche l’e ...
Leggi Tutto
Chimico (Kiev 1865 - Leningrado 1952), professore nell'univ. di Leningrado. È noto per numerose e importanti ricerche di cinetica chimica (studio delle cinetiche di secondo ordine e classificazione delle [...] ) e di elettrochimica (comportamento delle soluzioni di ioni complessi e di colloidi, determinazione dei potenziali elettrodici, reazioni autocatalitiche di corrosione in ambiente umido, natura del processo di passivazione dei metalli, ecc.). ...
Leggi Tutto
elettrodeposizione
elettrodeposizióne [Comp. di elettro- e deposizione] [CHF] Deposizione elettrolitica di uno strato metallico più o meno spesso su oggetti, che si compie facendoli funzionare, in modo [...] opportuno, da catodo di una cella elettrolitica. L'e. è sfruttata, per es., nella galvanoplastica e nella galvanostegia per la riproduzione di oggetti o per la preservazione dalla corrosione provocata da agenti atmosferici, chimici, ecc. ...
Leggi Tutto
L'applicazione dei metodi elettrochimici ed elettrotermici nel campo della metallurgia, cioè l'e. di tipo elettrochimico, o elettrotermico, può aver per scopo: l'estrazione di metalli da minerali o da [...] stessi (e. estrattiva); la loro raffinazione, ed infine la loro finitura per scopí estetici o di protezione contro la corrosione. In varî di questi campi, i progressi compiuti negli ultimi decennî sono stati numerosi, e notevoli, per quanto concerne ...
Leggi Tutto
Elemento chimico trivalente, di simbolo Al, numero atomico 13, peso atomico 26,97, di cui è noto un solo isotopo stabile 2173Al.
Generalità
Scoperto da H. Davy nel 1812 e isolato da H.C. Oersted nel 1825 [...] si può ottenere a. iperpuro (99,99% di Al), che presenta particolare resistenza alla corrosione.
Principali utilizzazioni
L’a., per la sua elevata resistenza alla corrosione e per la sua bassa densità, trova vasta applicazione, sia da solo sia sotto ...
Leggi Tutto
Biologia
Diminuzione del potenziale della membrana cellulare, è il fenomeno opposto alla ripolarizzazione (➔ potenziale).
Chimica
Una sostanza la cui presenza in una pila chimica o in una cella elettrolitica [...] l’ossigeno dell’aria è un depolarizzante sempre disponibile, ponendo a contatto con una soluzione due metalli si ha la corrosione del meno nobile di essi, anche se il più nobile sul quale avviene la riduzione degli ioni idrogeno è caratterizzato ...
Leggi Tutto
VANADIO (XXXIV, p. 963)
Dante Buttinelli
Questo metallo, che già da diversi anni si. è in grado di produrre in discrete quantità commerciali, non ha finora ricevuto applicazioni dirette di un certo rilievo [...] , in considerazione della sua bassa sezione di cattura per neutroni termici unitamente alla discreta resistenza a caldo e alla corrosione da sodio liquido. Viene invece sempre più largamente usato, sotto forma di ferro-lega, quale alligante di acciai ...
Leggi Tutto
URANIO (XXXIV, p. 764)
Giuseppe DE GREGORIO
La scoperta della fissione nucleare unitamente alla messa a punto di sistemi di controllo della reazione a catena ha determinato quella che è stata definita [...] , qualora si voglia utilizzare l'uranio metallico come elemento combustibile in reattori nucleari. In acqua, per es., a 50 °C la velocità di corrosione è di 0,1 mgr/hr.cm2 e sale a 200 °C a 1.000 mgr/hr.cm2. Pessimo comportamento si ha anche in aria ...
Leggi Tutto
superficie Il contorno di un corpo, come elemento di separazione fra la parte di spazio occupata dal corpo e quella non occupata.
Diritto
Diritto di s. Diritto di fare e mantenere al di sopra del suolo [...] fisiche e tecnologiche di un materiale, o di un pezzo, come la durezza, la resistenza all’usura, alla corrosione, alle sollecitazioni di fatica, il potere adsorbente, il potere polarizzante, cioè quello di orientare o polarizzare le molecole ...
Leggi Tutto
Composto, HOC6H4C8H17, derivabile dal fenolo per sostituzione di un atomo di idrogeno dell’anello con il radicale ottile (radicale alchilico monovalente, C8H17−, derivabile dall’ottano normale per eliminazione [...] impiegato per stabilizzare l’etilcellulosa alla luce e al calore, come plastificante, come ingrediente di inibitori di corrosione solubili in oli minerali, di antiossidanti, di agenti bagnanti e disperdenti, come intermedio nella sintesi di prodotti ...
Leggi Tutto
corrosione
corroṡióne s. f. [der. di corrodere]. – 1. L’azione e il fatto di corrodere, d’intaccare cioè lentamente e progressivamente la superficie di un corpo, e l’effetto che ne consegue. In partic.: a. In chimica fisica, fenomeno di attacco...
tensocorrosione
tensocorroṡióne s. f. [comp. di tenso- e corrosione]. – In chimica fisica, tipo di attacco corrosivo, detto anche corrosione sotto sforzo, dovuto all’effetto combinato, in uno stesso organo meccanico, della corrosione e di...