L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] (ritruova → ritrova). La tendenza alla norma non è però univoca e Ariosto presenta casi di regressione per ragioni di rima, poi e assai di più in molti altri usi odierni (corrispondenza elettronica, sms; ➔ posta elettronica, lingua della). Quello ...
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Per focalizzazione si intende l’insieme di fenomeni che consentono di mettere una porzione di enunciato in maggiore evidenza di altre. Gli enunciati infatti non solo trasmettono informazioni, ma spesso [...] Nella figura, F0 ha un innalzamento iniziale per poi abbassarsi in corrispondenza della sillaba tonica di visto; ciò serve appunto a segnalare che si tratta di un costrutto che segnala in maniera univoca la posizione della tonica e l’estensione del ...
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di Christoph Schwarze
I clitici (dal gr. klíno «flettersi») costituiscono una categorie di parole variegata, caratterizzate essenzialmente dal fatto di essere brevi o brevissime (monosillabe o bisillabe); [...] si uniscono a un ospite, ma occupano la posizione tipica della corrispondente non-clitica.
Per l’italiano e le altre lingue romanze conviene relazione tra casi e funzioni grammaticali non può essere univoca, dato che i quattro casi (dativo, accusativo ...
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Il genere maschile è una delle due classi di genere presenti in italiano (l’altra è il ➔ femminile; ➔ genere) ed è uno dei cardini attorno a cui ruotano i sistemi di genere della quasi totalità delle lingue [...] è con le classi che hanno una chiara e univoca connotazione di genere, quindi la classe -o/-i per il maschile e quella -a/-e per il femminile.
In questo caso, vi è di norma una corrispondenza tra genere grammaticale e genere inerente, cioè reale: i ...
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Il termine genere indica un fenomeno morfologico riguardante i nomi (e le parole ad essi riconducibili: aggettivi, pronomi, participi), per il quale in alcune lingue (tra queste l’italiano) ciascuno di [...] accordo con l’articolo o con i modificatori del nome a renderne univoca la caratterizzazione (il centinaio, ma le centinaia).
Per i nomi animati. In questo caso, vi è di norma una corrispondenza tra genere grammaticale e genere inerente: i nomi che ...
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Identità fonetica nella terminazione di due o più parole, a partire dalla vocale tonica, particolarmente percepibile qualora tali parole si trovino a breve distanza in un testo in prosa o in fine di verso [...] continuò poi a essere seguita.
È detta r. identica o univoca quella di una parola che rima con sé stessa; non la stessa posizione in tutte le strofe sono parimenti privi di corrispondenza; se invece un verso non rima nella strofa bensì con i ...
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tipologia Suddivisione, distribuzione e classificazione di una molteplicità di individui, oggetti, fatti, elementi e fattori, omogenei o similari, in gruppi caratterizzati dall’appartenenza a determinati [...] (per es., il cinese); agglutinante, con affissi a funzione univoca e basso grado di fusione con la radice (per es., tipo ideale’ (ideale in quanto non trova una specifica corrispondenza nella realtà empirica), che non può essere ottenuto né ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] accrescimento di Trieste (2,8‰) e di Gorizia (5,7‰) e i corrispondenti valori di Pola (9,9‰) e di Fiume (11,4‰) ambedue più alto sopra i contrappunti, fanno vedere la canzone popolare univoca rivestita di accordi. Anche nella musica dotta dunque i ...
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TRADUZIONE
Enrico Arcaini
Teoria della traduzione. - Nel corso dei secoli, la t. ha avuto varie definizioni che sembrano coincidere con le esigenze particolari dei tempi. Si è parlato di volta in volta [...] il mondo di E.A. Poe. In Italia, la parziale e univoca interpretazione della (non) traducibilità della poesia secondo B. Croce (o meglio è soltanto una questione di lessico (ammessa la ''corrispondenza'' termine a termine fra le lingue); anch'esso ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA, LINGUA
RRosario Coluccia
Ogni valutazione concernente la lingua usata dai rimatori della Scuola poetica siciliana deve tener conto in primo luogo delle particolari modalità [...] la non integrale, anche se notevole, complessiva corrispondenza biunivoca tra grafemi e fonemi) si impiantano stabilmente laddove interessati dall'omofonia […]) con una 'formula' univoca, tale, insomma, da consentire al calcolatore di elaborare ...
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corrispondenza
corrispondènza s. f. [der. di corrispondere]. – 1. a. Il corrispondere, il corrispondersi, come rapporto reciproco fra elementi diversi; quindi convenienza, proporzione, simmetria, o conformità: la c. fra le varie parti dell’opera...
cammino2
cammino2 (ant. camino) s. m. [lat. *camminus, di origine celtica]. – 1. a. Atto del camminare: essere stanco per il lungo c.; impedire a uno il c.; mettersi in c., incamminarsi; essere in c.; proseguire, riprendere il c.; in costruzione...