Linguistica
In fonologia, articolazioni c. sono quelle in cui nella tenuta non vi è occlusione che arresti la corrente espiratoria (la quale, dunque, fluisce ininterrotta durante tutta l’articolazione [...] reali (cioè il numero cardinale dei suoi elementi) e quindi anche quella di ogni insieme che possa essere posto in corrispondenzabiunivoca, elemento per elemento, con l’insieme dei numeri reali (come, per es., i punti di una retta). G. Cantor ha ...
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Un insieme I si dice e. quando esiste un procedimento effettivo (➔ decisione) per stabilire una corrispondenzabiunivoca tra I e l’insieme dei numeri naturali (nell’insieme numerabile invece non viene [...] posta una condizione di effettiva costruibilità della corrispondenza).
Valgono tra i concetti di decidibilità, computabilità ed enumerabilità le relazioni: a) un insieme I è decidibile se e solo se sia I che il suo complemento sono e.; b) un insieme ...
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In matematica, l’omomorfismo (➔) di un’algebra (nel senso astratto di insieme con operazioni) con sé stessa o con una sua sottoalgebra. In particolare, se l’omomorfismo è un isomorfismo (➔), cioè una corrispondenza [...] biunivoca conservante le operazioni, si hanno gli automorfismi dell’algebra. ...
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Algebra
Irving Kaplansky
sommario: 1. Introduzione. 2. Gruppi in generale. 3. Gruppi semplici finiti. 4. Gruppi infiniti. 5. Gruppi liberi. 6. Gruppi abeliani infiniti. 7. Anelli in generale. 8. Corpi. [...] Infatti, con l'ovvia definizione di G-modulo (o rappresentazione di G) come un R-modulo su cui opera G, vi è una corrispondenzabiunivoca tra G-moduli e RG-moduli.
È naturale chiedersi in quali casi la teoria dei moduli su un dato anello si comporti ...
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spazio
spàzio [Der. del lat. spatium, probab. da patere "essere aperto"] [FAF] Con signif. intuitivo astratto e assoluto, il luogo illimitato in cui tutti gli oggetti materiali appaiono collocati, di [...] : (a) (p+a)+b=p+(a+b); (b) per ogni p, q di P esiste un unico a di V tale che q=p+a. La corrispondenzabiunivoca è realizzata fissando arbitrariamente un punto O di P e facendo corrispondere a ciascun punto p di P il vettore posizione a di V nel modo ...
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L'Ottocento: matematica. Le origini della teoria dei gruppi
Jeremy Gray
Le origini della teoria dei gruppi
La teoria di Galois e la soluzione algebrica delle equazioni algebriche
La teoria di Galois [...] dimostrazione era la sostituzione delle variabili originarie con variabili di un nuovo sottoinsieme più piccolo, in corrispondenzabiunivoca con le classi di coniugio del gruppo. Nelle nuove variabili, ogni fattore irriducibile del determinante del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Algebra, geometria, indivisibili
Enrico Giusti
Primi progressi nell’algebra
Dopo un periodo di gestazione lungo tre secoli, l’algebra è la prima disciplina in cui nel Cinquecento si registrano sostanziali [...] AB e AC (fig. 11), che, pur essendo diseguali in lunghezza, hanno i loro indivisibili in corrispondenzabiunivoca; un paradosso che Cavalieri aveva risolto introducendo il principio nell’uguale transito, peraltro sistematicamente ignorato dagli ...
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Numeri, teoria dei
Larry Joel Goldstein
La teoria dei numeri è il settore della matematica dedicato allo studio delle proprietà degli interi, cioè dell'insieme ℤ costituito dai numeri
…, −4, −3, −2, [...] tedesco Georg Cantor dimostrò che i numeri algebrici formano un insieme numerabile, cioè che possono essere messi in corrispondenzabiunivoca con gli interi. Egli dimostrò anche che i reali e i complessi, al contrario, non sono numerabili. Quindi ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Algebra e linguistica. Gli inizi dell'analisi combinatoria
Roshdi Rashed
Algebra e linguistica. Gli inizi dell'analisi combinatoria
Intorno [...] Occorre dunque trovare il modo di enumerare in modo esaustivo le parole della lingua, e far sì che vi sia una corrispondenzabiunivoca tra l'insieme delle parole e le voci del dizionario. Ḫalīl elabora allora la teoria che possiamo così delineare: la ...
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Numeri
Umberto Zannier
Quanti? Quanto? Quando? A che distanza? Domande a cui rispondiamo, di solito, con numeri. Di essi facciamo continuo uso, e l’importanza concettuale, oltre che pratica, della nozione [...] , Cantor mo;strò anche che i punti del piano (espressi mediante coordinate da coppie di numeri) si possono mettere in corrispondenzabiunivoca con i numeri (o punti) della retta; in altre parole, l’infinito della retta è dello stesso tipo di quello ...
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corrispondenza
corrispondènza s. f. [der. di corrispondere]. – 1. a. Il corrispondere, il corrispondersi, come rapporto reciproco fra elementi diversi; quindi convenienza, proporzione, simmetria, o conformità: la c. fra le varie parti dell’opera...
biunivoco
biunìvoco agg. [comp. di bi- e univoco] (pl. m. -ci). – In matematica, univoco in tutti e due i sensi. Corrispondenza b., corrispondenza che intercorre tra due insiemi di oggetti (o di enti) A e A′ se è definita una legge per cui...