Trumbo, Dalton
Patrick McGilligan
Sceneggiatore statunitense, nato a Montrose (Colorado) il 9 dicembre 1905 e morto a Los Angeles il 10 settembre 1976. Negli anni Quaranta, quando era già piuttosto [...] figurare sotto pseudonimo nei credits rispettivamente di Roman holiday (1953; Vacanze romane) di William Wyler e The brave one (1956; La grande corrida) di Irving Rapper, i due film per i quali ottenne il premio Oscar nel 1954 e nel 1957. Nel 1970 fu ...
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Regista cinematografico giapponese (Kyoto 1932 - Fujisawa 2013). Nel suo primo film, Ai to kibō no machi ("Il quartiere dell'amore e della speranza", 1959), già si affacciano i temi come la lotta di classe, [...] . Dopo Natsu no imōto ("Sorellina d'estate", 1972), Ō. ha realizzato Ai no korīda (Ecco l'impero dei sensi, propr. "Corrida d'amore", 1976), Ai no bōrei (L'impero della passione, 1978), Senjo no merii kurisumasu-Furyō (Furyo, 1983), Max mon amour ...
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Boetticher, Budd (propr. Oscar Boetticher Jr)
Stefano Della Casa
Regista cinematografico statunitense, nato a Chicago il 29 luglio 1916 e morto a Ramona (California) il 29 novembre 2001. Il suo nome [...] il football come professionista, si trasferì in Messico dove divenne uno dei più famosi toreri americani (praticò la corrida portoghese, che non prevede l'uccisione del toro). L'esperienza di matador gli aprì le porte del mondo cinematografico ...
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Spagna
Nuria Vidal
Cinematografia
Cinematografia tra le più importanti in Europa, quella spagnola è rimasta per molti anni quasi completamente sconosciuta (il franchismo ha infatti alzato una barriera [...] ; in questo contesto gli argomenti che polarizzarono le prime esperienze cinematografiche furono tre tematiche eminentemente 'spagnole': la corrida, i militari e l'uscita dalla messa. Mentre a Madrid erano questi gli argomenti dominanti, a Barcellona ...
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Chūji tabi nikki
Mariann Lewinsky
(Giappone 1927, Diario di viaggio di Chūji, colorato, durata originaria della trilogia 340m a 18 fps, durata dei frammenti conservati 94m a 18 fps); trilogia composta [...] . Chūji non è in grado di sguainare la spada e deve lasciarsi catturare vivo.
Come il toro destinato a essere immolato nella corrida ‒ scrisse il saggista inglese Ian Buruma ‒ l'eroe dei film di genere vive ogni volta lo stesso melodramma ricco di ...
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Daney, Serge
Rinaldo Censi
Critico cinematografico francese, nato a Parigi il 4 giugno 1944 e morto ivi il 12 giugno 1992. È stato uno degli esponenti di maggior rilievo della riflessione critica successiva [...] lettera di Gilles Deleuze che fa da prefazione) D. sottolinea come il cinema (avvicinato metaforicamente al tennis e alla corrida) rappresenti la crucialità del tempo presente, qualcosa che passa, l'elemento della fuggevolezza: un'esperienza unica e ...
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Rapper, Irving
Roy Menarini
Regista e produttore cinematografico inglese, naturalizzato statunitense, nato a Londra il 16 gennaio 1898 e morto a Woodland Hill (California) il 20 dicembre 1999. Fu autore [...] fossa dei peccati; Strange intruder, 1956, L'ora del delitto), diresse lo sfortunato The brave one (1956; La più grande corrida), storia dell'amicizia tra un bambino e un toro, a dimostrazione di come talvolta la sensibilità di R. potesse esprimersi ...
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DeMille, Cecil B. (propr. Cecil Blount)
Lorenzo Esposito
Regista, attore e produttore cinematografico statunitense, nato a Ashfield (Massachusetts) il 12 agosto 1881 e morto a Hollywood il 21 gennaio [...] minimo le didascalie e si confrontò con il necessario controllo dinamico di set abnormi (si pensi alle sequenze della corrida in Carmen). In particolare The cheat, storia di una donna ricattata da un ricco commerciante giapponese, si configura come ...
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PODESTA, Carla Dora
Enrico Lancia
PODESTÀ, Carla Dora (Rossana). – Nacque il 20 giugno 1934 a Zliten, un piccolo centro a pochi chilometri da Tripoli, allora dominio italiano, da Americo e da Germana [...] .
Il maggiore, Stefano, si è dimostrato valente regista di produzioni e fiction televisive, tra cui Il pranzo è servito, La corrida, I migliori anni e I Cesaroni, queste ultime due di ottimo gradimento e di eccellente ascolto, così come il quiz di ...
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Maccartismo
Guido Fink
Con il termine maccartismo, a volte sostituito dalla locuzione 'caccia alle streghe' per gli evidenti rimandi alla psicosi che qualche secolo prima aveva agitato l'America puritana [...] un Oscar per la migliore sceneggiatura assegnato, per il film di Irving Rapper The brave one (1956; La più grande corrida), a un inesistente 'Robert Rich', e ufficialmente soltanto nel 1975, quando lo stesso Oscar venne ritirato dal vero autore, D ...
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corrida
s. f. [dallo spagn. corrida (de toros) «corsa (di tori)»]. – Genere di spettacolo pubblico tipicamente spagnolo, consistente nella lotta di uomini (toreros) contro tori, che ha luogo in un’arena circolare, secondo un apposito cerimoniale:...
corridoista
s. m. e f. Chi frequenta i corridoi del potere. ◆ Ecco il notissimo avvocato, rinomato «corridoista», che sarebbe poi la specialità di sapere tutto quel che accade in giro per il Palazzo: «Finito, io [Silvio] Berlusconi lo vedo...