Giovanni Adamo
Valeria Della Valle
Dagli ‘esodati’ allo ‘spread’ con tutti i suoi derivati (caro-spread, anti-spread). Questi alcuni dei termini più ricorrenti nel corso dell’anno. Insieme a ‘tecnogoverno’ [...] discutere del ‘Grexit’, dell’uscita di Atene dall’euro, un’altra è ipotizzare un contagio continentale che parte con la corrida. Un punto è indiscutibile: senza risposte credibili dei governi, il panico prenderà il timone della nave (Mario Sechi, Il ...
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Maccartismo
Guido Fink
Con il termine maccartismo, a volte sostituito dalla locuzione 'caccia alle streghe' per gli evidenti rimandi alla psicosi che qualche secolo prima aveva agitato l'America puritana [...] un Oscar per la migliore sceneggiatura assegnato, per il film di Irving Rapper The brave one (1956; La più grande corrida), a un inesistente 'Robert Rich', e ufficialmente soltanto nel 1975, quando lo stesso Oscar venne ritirato dal vero autore, D ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Bizet è l’autore di uno dei principali capolavori del repertorio operistico, Carmen; [...] (un’antica danza popolare andalusa), fino al compiersi dell’epilogo tragico nel clima festoso e multicolore della corrida trionfante di Escamillo.
Una situazione quest’ultima che ha conseguenze dirette sull’opera cosiddetta verista, in Francia ...
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MARIONETTA
Vittorio PODRECCA
. Il termine marionetta, più spesso usato nel plurale marionette, quale insieme di fantocci (a testa di legno o di cartapesta) destinati a spettacolo, presenta un'etimologia [...] ) alle commedie dell'arte. Così si passò dall'oratorio all'operetta, dalla tragedia alla farsa, dal romanzo alla corrida, dal balletto farraginoso alla cronaca dei delitti briganteschi e dalle celebri classiche orditure sceniche del Faust e del Don ...
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MAZZACURATI, Giancarlo
Matteo Palumbo
Nacque a Padova il 9 giugno 1936 da Adeodato e Mariarosa Gherardi.
Ebbe anche un fratello, Benedetto, di poco più giovane. Il ramo paterno era originario di Galliera, [...] domeniche d'estate ha ancora, qua e là, una sua nobiltà malinconica; e gli occhi che possono rialzarsi sopra la corrida quotidiana tornano a vedere, tra la rovina dell'incuria e gli orrori delle speculazioni, scorci che sembravano inventati dai ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Creta: la civilta palaziale
Loredana Mancini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La civiltà artistica fiorita a Creta nella Tarda Età del [...] , oggi si tende a ridimensionare l’idea che si tratti di rappresentazioni realistiche di performance simili alla moderna corrida a favore di una lettura in chiave simbolica: esse sarebbero una forma di autocelebrazione da parte delle élite ...
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Operistico, film
Sergio Miceli
L'opera in film, o filmopera che dir si voglia, nacque con il cinema stesso, ma prima ancora di assumere i connotati di un genere ben delineato manifestò la tendenza costante, [...] generalmente qualche imbarazzo e affrontano con eccessi di natura diversa, che Rosi risolve con un 'documentario' sul rito della corrida, dove soltanto nei fotogrammi finali il torero rivela il volto di Escamillo/Raimondi. Infine, tra i registi che ...
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REPORTAGE
Sebastiano Porretta
Il termine francese reportage indica, nell'accezione comune, un genere fotografico che fornisce informazioni e si occupa d'indagare e documentare vari aspetti della realtà, [...] 1950 entrò a far parte della Magnum; la sua attività si concretizzò in servizi come Beauty in a brutal art, sulla corrida (1957), Norwegian fiords e Wonderful West (1960) − in cui lo studio accurato delle luci e soprattutto del colore, impiegato con ...
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Memorialisti dell'Ottocento. Tomo III
Carmelo Cappuccio
Questo nuovo tomo di memorialisti dell'Ottocento si aggiunge a due precedenti già apparsi in questa stessa collana. Si amplia così uno sfondo [...] commozioni, di ripiegamenti dolciastri, ma sono momenti più rari di quanto si sia affermato. Si rilegga la descrizione della corrida, così mossa e sfaccettata, in un continuo spostarsi dello sguardo dal pubblico ai toreri, ai cavalli, ai tori. Ferite ...
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BIAGI, Marco
Michele Tiraboschi
I primi anni
Nacque il 24 novembre 1950 a Bologna, città in cui è sempre vissuto, da Giorgio e da Giancarla Montanari. Sposò Marina Orlandi, dalla quale ebbe Lorenzo [...] e dal conseguente fanatismo, anche relativo all’articolo 18, nessuno ne sente veramente il bisogno» (Troppe polemiche da 'corrida', in Il Sole 24 Ore, 28 novembre 2001).
Proprio nei giorni che precedettero la sua morte giunsero diverse pressioni ...
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corrida
s. f. [dallo spagn. corrida (de toros) «corsa (di tori)»]. – Genere di spettacolo pubblico tipicamente spagnolo, consistente nella lotta di uomini (toreros) contro tori, che ha luogo in un’arena circolare, secondo un apposito cerimoniale:...
corridoista
s. m. e f. Chi frequenta i corridoi del potere. ◆ Ecco il notissimo avvocato, rinomato «corridoista», che sarebbe poi la specialità di sapere tutto quel che accade in giro per il Palazzo: «Finito, io [Silvio] Berlusconi lo vedo...