DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] : 0 noi crediamo di dover essere soltanto le vestali di un fuoco sacro affidato alla nostra custodia, all'infuori di ogni corrente vitale; o noi - uomini di azione - vogliamo inserire la nostra azione nel tumulto delle forze sociali in lotta per ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] la sola attività insurrezionale antiaustriaca a fondare uno Stato nazionale.
Nel saggio il M. esaminava anche le correnti filosofiche europee, nel tentativo di superare quello che a lui sembrava l'errore fondamentale del tempo, lo scetticismo ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] altrettanti aspetti di grave disfunzione su cui ritenne opportuno intervenire. Bisognava inoltre contrastare e combattere le nuove correnti ereticali in vario modo rafforzatesi. Di tutti questi elementi di turbamento il papa ebbe netta percezione ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] Cattaneo, D. Sestini, il Leopardi dello Zibaldone, ilVieusseux e il Tommaseo, A. Graf e G. Vegezzi Ruscalla sino a C. Correnti e ad altri, risaliva a umanisti come Enea Silvio Piccolomini o Poggio Bracciolini, nel considerare le terre e le genti del ...
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FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] , 10 marzo 1906).
All'IX congresso socialista, svoltosi in ottobre a Roma, il F. rappresentò insieme a O. Morgari la corrente detta integralista, che si proponeva come punto di sintesi di tutte le tendenze. Il F. riuscì a prevalere questa volta con ...
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FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] da parte dei riformatori col compito della revisione annua dei bilanci, ma anche di proposta dei rimedi da apportare agli sconcerti correnti e consolidati. Ne fu membro nel 1759-60, nel 1762, nel 1769-70. Con una certa frequenza fu anche nell ...
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BIANCHI, Michele
Alceo Riosa
Nato a Belmonte Calabro (Cosenza) il 22 luglio 1883 da Francesco e da Caterina Debonis, seguì il liceo a Cosenza, e si iscrisse alla facoltà di legge di Roma, interrompendo [...] proletariato locale, e diresse, per tutto il 1906, numerose agitazioni: Lotta socialista divenne uno degli organi più battaglieri della corrente, non privo di spunti originali e di un respiro non esclusivamente locale.
Il B. ebbe una parte di qualche ...
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COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] . 1877 e 26 dic. 1877-24 marzo 1878), il C. mise a frutto le precedenti esperienze di Bargoni (1869), di Correnti (1872) e di Scialoja (1874), autori di altrettanti progetti di riforma della scuola elementare non giunti a conclusione. Egli preparò in ...
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DELLA SETA, Alceste
Paolo Tirelli
Nacque a Roma il 13 dic. 1873 da Giona e da Laura Amati, ambedue di origine israelita.
Il padre, Giona, dal giugno al settembre 1866, nel corso della terza guerra d'indipendenza, [...] ebbe (dicembre 1911) uno scambio di lettere con A. De Ambris, che si inseriva nel tentativo di associare tutte le correnti di estrema sinistra nell'organizzazione e nella crescita di un movimento di massa in opposizione all'avventura coloniale; e fu ...
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CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] 'opuscolo I doveri del ministero del 25marzo, ed auspicato anche in un appunto anonimo rocci, p. 70). Benché il Correnti ritenesse il C. non idoneo a reggere una prefettura "ove ci fosse importanza di amministrazione e necessità di prudenza" (Carocci ...
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corrente1
corrènte1 agg. [part. pres. di correre]. – 1. a. Che corre, quindi rapido, veloce: nere cagne bramose e correnti Come veltri ch’uscisser di catena (Dante). In araldica, attributo degli animali raffigurati in atto di correre (il cervo,...
corrente2
corrènte2 s. m. [part. pres. sostantivato di correre]. – 1. Qualsiasi elemento architettonico, ma spec. costruttivo, di forma allungata e disposto orizzontalmente, come corsi di pietra, catene e legamenti di legno, con lo scopo di...