CANTONI, Giovanni
Mario Gliozzi
Nacque a Milano il 31 dic. 1818 da Tobia e Carlotta Strambio. Mentre frequentava l'università di Pavia, dal 1837 al 1840 - vi si laureò ingegnere architetto -, aveva [...] i suoi lavori di elettromagnetismo, fondati sulla riesumazione di una vecchia teoria secondo la quale un conduttore percorso da corrente si magnetizza.
Opere - Tra le quasi duecento pubblicazioni elencate da O. Murani si citano: Su le variazioni di ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] che sempre lo riconfermò fino al 1860, mentre il seggio di Stradella rimaneva, con l'appoggio dello stesso D., a C. Correnti. Sei mesi più tardi si svolsero pure le prime elezioni amministrative, e il D., che era consigliere comunale di Stradella già ...
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BELLAZZI, Federico
Bruno Di Porto
Nacque a Milano il 26 giugno 1825 da Giovanni, sarto, e da Rosa Ronchi. Nel 1846 entrò nel seminario maggiore di Milano che abbandonò, al principio del 1848, per iscriversi [...] l'università di Pavia. Nel marzo, scoppiata l'insurrezione, accorse sulle barricate di Milano; qui, su proposta di C. Correnti, ebbe la carica di segretario generale del governo provvisorio, con la cura del protocollo segreto. In quel periodo redasse ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] , a cura di A. Omodeo, Bari 1940, pp. 11, 21, 25, 50 s., 53, 60, 62 s.; C. Morandi, L'azione politica di C. Correnti nel '48, in Annali di scienze polit., XIII (1940), 1-2, pp. 15, 17, 36 s.; R. Barbiera, Il salotto della contessa Maffei, Milano 1943 ...
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BARONTINI, Ilio
Luciana Trentin
Nato a Cecina (Livorno) il 28 sett. 1890 da Giuseppe e da Emilia Marucci, di famiglia contadina dalle tradizioni socialiste, iscritto al partito socialista dal 1905, [...] sindacale della sua categoria, diventando ben presto segretario provinciale (motivo per cui fu poi allontanato dall'impiego).
Tra le correnti che allora dividevano il partito socialista, il B. aderì a quella torinese dell'Ordine nuovo e, dopo il XVII ...
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FERRARI, Giacomo
Giuseppe Sircana
Nacque a Langhirano (prov. di Parma) il 5 nov. 1887 da Ottavio e da Adele Venturini in una agiata famiglia borghese, tra le più note nella zona.
Il padre fu a capo [...] . svolse, tra il 1938 e il 1942, un paziente lavoro per riallacciare i contatti con gli antifascisti locali di diverse correnti politiche, ma soprattutto stabili stretti rapporti con un folto gruppo di comunisti, tra i quali D. Gorreri, L. Porcari, G ...
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BOMBACCI, Nicolò
Enzo Santarelli
Nacque a Civitella di Romagna (Forlì) il 24 ott. 1879, da Antonio e Paola Gaudenzi. Insegnante elementare, all'inizio dell'età giolittiana esordì nel campo sindacale [...] sulle posizioni dell'Internazionale a favore del fronte unico politico, esce dal comitato centrale. Nel 1923 aderisce alla corrente di Tasca, ma nello stesso tempo solleva nei confronti tanto del partito quanto del Comintern problemi relativi al suo ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] Vangelo.
Sempre nel 1907 il G. organizzò, insieme con il sacerdote perugino L. Piastrelli, il convegno di esponenti delle correnti moderniste che si tenne a Molveno alla fine di agosto: il convegno, che doveva essere l'occasione per un coordinamento ...
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GUERRIERI GONZAGA, Anselmo
Paola Bernasconi
Secondo di sei figli, nacque a Mantova il 19 maggio 1819 dal marchese Luigi e da Maria Rasponi, nobildonna ravennate.
Il G. crebbe nella casa della prozia [...] , 144, 158 s., 189, 192, 205, 222, 239 s., 261, 266-269, 299, 435, 441, 447 s., 450 s., 460 s.; T. Massarani, C. Correnti nella vita e nelle opere, Firenze 1907, pp. 126, 141, 143, 147 s., 255, 568-574, 602 ss., 613, 627, 633; L. Tonazzi, Le missioni ...
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ARIOALDO, re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Duca di Torino, ariano, appartenente alla nobile stirpe di Caupo, aveva sposato, nel secondo decennio del sec. VII (non dopo il 615-616 comunque), la figlia [...] dopo la morte di Agilulfo (615 o 616), quando A., di fronte ai nuovi sovrani, si atteggiò a capo delle correnti interne di opposizione, legate alle tradizioni germaniche ed ariane.
A questo proposito il vivace biografo di s. Colombano, Giona di ...
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corrente1
corrènte1 agg. [part. pres. di correre]. – 1. a. Che corre, quindi rapido, veloce: nere cagne bramose e correnti Come veltri ch’uscisser di catena (Dante). In araldica, attributo degli animali raffigurati in atto di correre (il cervo,...
corrente2
corrènte2 s. m. [part. pres. sostantivato di correre]. – 1. Qualsiasi elemento architettonico, ma spec. costruttivo, di forma allungata e disposto orizzontalmente, come corsi di pietra, catene e legamenti di legno, con lo scopo di...