Rivoluzionario e uomo di stato cinese (Shaoshan, prov. Hunan, 1893 - Pechino 1976). Nato da media famiglia contadina, passò la giovinezza nello Hunan, dove svolse varî mestieri e compì studî irregolari. [...] a Pechino e lavorò all'università come aiuto bibliotecario; a contatto con Li Dazhao, direttore della biblioteca, e con le correnti radicali e rivoluzionarie avvenne la sua maturazione politica e nel 1920 aderì al marxismo. In particolare, su di lui ...
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BOMBACCI, Nicolò
Enzo Santarelli
Nacque a Civitella di Romagna (Forlì) il 24 ott. 1879, da Antonio e Paola Gaudenzi. Insegnante elementare, all'inizio dell'età giolittiana esordì nel campo sindacale [...] sulle posizioni dell'Internazionale a favore del fronte unico politico, esce dal comitato centrale. Nel 1923 aderisce alla corrente di Tasca, ma nello stesso tempo solleva nei confronti tanto del partito quanto del Comintern problemi relativi al suo ...
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Patriota e uomo politico (Mantova 1819 - Palidano, Gonzaga, 1879). Funzionario dell'amministrazione fiscale austriaca, partecipò alle Cinque Giornate di Milano (1848): membro del governo provvisorio, rappresentò [...] a Parigi, si accostò a Manin e si lasciò convincere al programma sabaudo; ritornato in Italia (1859), presentato da C. Correnti al conte di Cavour, resse per incarico del dittatore L. C. Farini la provincia di Piacenza. Deputato moderato (1860-67 ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] Vangelo.
Sempre nel 1907 il G. organizzò, insieme con il sacerdote perugino L. Piastrelli, il convegno di esponenti delle correnti moderniste che si tenne a Molveno alla fine di agosto: il convegno, che doveva essere l'occasione per un coordinamento ...
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ARIOALDO, re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Duca di Torino, ariano, appartenente alla nobile stirpe di Caupo, aveva sposato, nel secondo decennio del sec. VII (non dopo il 615-616 comunque), la figlia [...] dopo la morte di Agilulfo (615 o 616), quando A., di fronte ai nuovi sovrani, si atteggiò a capo delle correnti interne di opposizione, legate alle tradizioni germaniche ed ariane.
A questo proposito il vivace biografo di s. Colombano, Giona di ...
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Partito operaio socialdemocratico russo
(POSDR, Rossijskaja Social-Demokratičeskaja Rabočaja Partija) Partito politico russo, attivo tra il 1898 e il 1917. Dopo un periodo di gestazione che aveva visto [...] operaia (diretta da Lenin), il POSDR fu fondato a Minsk nel marzo 1898, nell’intento di unificare le diverse correnti del socialismo russo. Al Congresso parteciparono come delegati sei esponenti dei comitati locali (di Mosca, San Pietroburgo, Kiev ed ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Censura, Inquisizione e scienza nell’Italia della Controriforma
Saverio Ricci
Specificità italiana e contesto europeo
La sorveglianza di censura e Inquisizione sulla scienza, al tempo segnato dal caso [...] della inerranza delle Scritture, e vi sarebbe stato rischio di eresia indiretta; e invitò ad attenersi alla corrente lettura convenzionalistica della teoria copernicana, non ritenendone del resto probabile una dimostrazione fisica. Ove questa fosse ...
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Storico italiano (Napoli 1902 - Roma 1961). Allievo di M. Schipa; prof. univ. dal 1939, ha insegnato storia del Risorgimento a Pisa e quindi dal 1948 a Torino; socio corrispondente dei Lincei (1957). Si [...] , 1939; La politica estera italiana da Tittoni a Sonnino, 1942; Il principe di Canosa, 1944; Partiti politici e correnti di pensiero nel Risorgimento, 1951; Metternich, 1953. Fondamentali per la storia della storiografia risorgimentale sono la voce ...
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Uomo politico austriaco (Texing, Bassa Austria, 1892 - Vienna 1934). Esponente del partito cristiano-sociale, ministro dell'Agricoltura nel 1931-32, cancelliere federale e ministro degli Esteri dal 1932 [...] ). In politica estera si appoggiò soprattutto all'Italia, interessata a evitare che l'Austria, con il sopravvento delle correnti naziste, fosse indotta all'Anschluss con la Germania hitleriana. Il 25 luglio 1934 fu assassinato dai nazisti durante un ...
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revisionismo
In politica internazionale, atteggiamento di forte critica o di totale rifiuto dell’assetto politico-territoriale stabilito dai trattati e l’aspirazione a mutarlo. Si è parlato, in partic., [...] portò avanti una politica di tipo riformista e gradualista (➔ ). Di «moderno r.» si è parlato anche per indicare le correnti riformatrici emerse nei Paesi dell’Est europeo a partire dal 1956; ma nel corso della polemica cino-sovietica che scoppiò tra ...
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corrente1
corrènte1 agg. [part. pres. di correre]. – 1. a. Che corre, quindi rapido, veloce: nere cagne bramose e correnti Come veltri ch’uscisser di catena (Dante). In araldica, attributo degli animali raffigurati in atto di correre (il cervo,...
corrente2
corrènte2 s. m. [part. pres. sostantivato di correre]. – 1. Qualsiasi elemento architettonico, ma spec. costruttivo, di forma allungata e disposto orizzontalmente, come corsi di pietra, catene e legamenti di legno, con lo scopo di...