DONZELLI, Tommaso
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 2 febbr. 1654, primogenito di Giuseppe, medico e scienziato. Iniziò i suoi studi nella casa paterna e come primi maestri ebbe S. Gala, G. Liccia e, [...] , travalicando ampiamente i limiti di un singolo campo, permeava profondamente tutte le nuove correnti di pensiero napoletane. Il D. si inserì in pieno in tali correnti che, partendo dall'acquisizione e dalla meditazione delle lezioni di Galileo e di ...
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MAESTRI, Pietro
Franco Della Peruta
Nacque a Milano il 23 febbr. 1816 da Antonio, vicedirettore della Contabilità centrale di Lombardia, e da Rachele Magistrati.
Compiuti gli studi liceali nella città [...] attesta anche l'Annuario statistico italiano del 1857-58 (un secondo volume sarebbe apparso nel 1864), preparato insieme con C. Correnti e del quale vale la pena di segnalare il rilievo attribuito dal M. alla formazione di un mercato nazionale ai ...
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FOÀ, Carlo
Salvatore Vicario
Nacque a Modena il 21 l'uglio 1880 da Pio, illustre anatomo-patologo, e da Bice Foà, tra loro cugini. Superati gli studi secondari, s'iscrisse alla facoltà di medicina e [...] determinata col metodo elettrometrico [pile di concentrazione], in Arch. di fisiol., III [1906], pp. 369-415) e la registrazione delle correnti d'azione del nervo acustico indotte da suoni di varia altezza (Primi tentativi di registrazione delle ...
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CANTANI, Arnaldo
GG. Barbensi-*
Nacque il 15 febbraio del 1837 a Hainsbach (od. Lipova), al confine tra la Sassonia e la Boemia, da Vincenzo, medico oriundo italiano, e da Adelina Jaroschkowa. Terminati [...] seguito ai concetti già espressi dal Tommasi, che tanto si era battuto e si batteva contro le astratte speculazioni e le correnti filosofiche che avevano fino ad allora dominato nella medicina e in modo particolare contro le teorie di G. Rasori, il C ...
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CERMISONE, Antonio
Federico Di Trocchio
Nacque a Padova (e non a Parma o Verona come erroneamente riferiscono alcune fonti) nella seconda metà del sec. XIV da Bartolomeo da Parma, condottiero al servizio [...] d'Abano, morto nel 1316, il fervore di attività originale, lo Studio patavino attraversava un periodo di declino: attività correnti erano i commenti, in particolare di Avicenna, e la raccolta rapsodica di singoli casi e terapie in volumi di consilia ...
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CASTELNUOVO, Giacomo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno il 26 nov. 1819 dal commerciante Raffaello e da Ester Sonnino, e crebbe nell'ambiente di quella comunità ebraica che era la più libera in Italia, [...] fasc. 5-6-7, pp. 1-6; G. Bellucci, Relazione della spediz. in Tunisia, ibidem, fasc. 8-9, pp. 453-468; C. Correnti, L'Italia al congresso geografico internazionale di Parigi, ibidem, fasc. 10-12, pp. 603-618; O. Baratieri, Spedizione ital. in Tunisia ...
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BASAGLIA, Franco
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Venezia l'11 marzo 1924 da Enrico e da Cecilia Faccin. Si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia di Padova e già da studente orientò [...] di Gorizia fino alla riforma del 1978. Vi si ritrovano i connotati del movimento culturale che, rispetto alle analoghe correnti europee e americane, presentava una duplice caratteristica: agiva in un paese segnato da un certo ritardo nello sviluppo ...
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DONZELLI, Giuseppe
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1596.
Laureatosi in medicina, intraprese la professione. In età già matura, però, decise di tornare sui libri per dedicarsi in particolare all'approfondimento [...] ogni speculazione, rifiutando, infine, ogni metafisica. Un nuovo spirito che ebbe tanta parte nell'apertura alle grandi correnti del pensiero europeo da parte della cultura meridionale, con l'accoglimento e la critica assimilazione del pensiero prima ...
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DONATI, Marcello
Sonia Pellizzer
Nacque nel 1538 a Mantova da Ettore, orefice da Correggio (secondo alcune fonti anche il D. sarebbe nato a Correggio), e da Laura Pomponazzi, gentildonna mantovana, [...] et un discorso del Mechoachan". Ebbe infine una proficua collaborazione anche con il medico Cavallara.
Seguendo le nuove correnti di anatomia, il D. arricchi il proprio gabinetto di preparazioni anatomiche, incise di sua mano numerosi cadaveri e ...
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BARIGAZZI, Iacopo (Iacopo Berengario, Iacomo da Carpi)
Tiziano Ascari
Mario Crespi
Nacque a Carpi da Faustino e Orsolina Forghieri.
Si ignora l'anno della sua nascita, ma poiché egli afferma che era [...] chirurgo, vissuto sempre in un ambiente paesano, a contatto con la più aggiornata cultura e gli fece conoscere le nuove correnti d'idee che circolavano nel mondo dell'umanesimo. Il B. non diventò mai un buon latinista: il suo latino, nonostante ...
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corrente1
corrènte1 agg. [part. pres. di correre]. – 1. a. Che corre, quindi rapido, veloce: nere cagne bramose e correnti Come veltri ch’uscisser di catena (Dante). In araldica, attributo degli animali raffigurati in atto di correre (il cervo,...
corrente2
corrènte2 s. m. [part. pres. sostantivato di correre]. – 1. Qualsiasi elemento architettonico, ma spec. costruttivo, di forma allungata e disposto orizzontalmente, come corsi di pietra, catene e legamenti di legno, con lo scopo di...