Oratore attico (n. dopo il 440 a. C. - m. poco dopo il 380 a. C.). Fu anteposto a Demostene dalle correnti estreme dell'atticismo come rappresentante del cosiddetto stile attico per la semplicità, purezza [...] e linearità dell'espressione; nella storia dell'eloquenza L. fu considerato creatore di quel "genere tenue" (γένος ἰσχνόν) preso poi a modello, per molti secoli, perché ritenuto pura espressione del classicismo. ...
Leggi Tutto
Scrittore (n. Trieste 1888 - m. in guerra, sul Podgora, 1915). Completò gli studî a Firenze dove, venuto a contatto con le correnti più vive della giovane letteratura italiana, cominciò a collaborare alla [...] Voce con bozzetti, recensioni e note polemiche. Lettore d'italiano al Kolonial Institut d'Amburgo, allo scoppio della guerra mondiale tornò a Trieste, quindi a Roma, propugnando l'intervento dell'Italia ...
Leggi Tutto
. Si suole intendere per "ermetismo" quella tendenza della letteratura italiana contemporanea, quella poetica e quel gusto che, ricollegandosi alle correnti irrazionali della cultura e dello spirito europei, [...] La Stampa, 8 e 29 luglio 1939; id., in Il libro ital. nel mondo, agosto-settembre 1941, pp. 29-38; P. Bigongiari, in Corrente, 30 settembre 1939; C. Bo, Otto studi, Firenze 1939; id., Di Éluard, della poesia, in Letteratura, n. 13, gennaio 1940 (cfr ...
Leggi Tutto
PARRA, Nicanor
Luisa Pranzetti
Poeta e matematico cileno, nato a San Fabián de Alico (Nuble) il 5 settembre 1914. Tra le correnti poetiche più recenti rientra in quella che, soprattutto in paesi come [...] Chile e Perù, si è caratterizzata per nuove forme espressive fondate sul rifiuto della tradizione. P. inaugura una poesia da lui stesso definita "antipoesia": una lirica paradossale, pervasa d'ironia, ...
Leggi Tutto
Scrittrice brasiliana (Rio de Janeiro 1902 - ivi 1964). Maestra, creò nel 1934 la prima biblioteca per l'infanzia del Brasile. Sensibile alle correnti letterarie contemporanee, seppe far convivere nella [...] sua poesia forme ermetiche e metri tradizionali medievaleggianti. Autrice di versi parnassiani (Espectros, 1919) e simbolisti (Nunca mais ... e poemas dos poemas, 1923; Viagem, 1939; Vaga música, 1942; ...
Leggi Tutto
Storico della cultura e commediografo danese (Bergen, Norvegia, 1684 - Copenaghen 1754). Fu il primo ad aprire la letteratura danese a tutte le correnti di pensiero e d'arte dell'era dei "lumi". Divulgatore [...] delle idee di Thomasius e di Pufendorff e delle teorie illuministiche, fu autore tra il 1722 e il 1728 di non meno di 27 commedie ispirate a Molière e alla commedia dell'arte.
Vita e opere
Viaggiò in ...
Leggi Tutto
Scrittore e pittore polacco (Berdychowo, Limanowa, 1885 - Cracovia 1945). Tra i fondatori del movimento poetico del "formismo", pubblicò raccolte di versi influenzate dalle correnti poetiche europee d'avanguardia [...] (Zielone oko, elektryczne wizje "Occhio verde, visioni elettriche", 1920; Noc-Dzień, mechaniczny instynkt elektryczny "Notte-Giorno, meccanico istinto elettrico", 1922) ed elaborazioni di motivi popolari ...
Leggi Tutto
Illuministi Italiani: Riformatori Napoletani - Introduzione
Franco Venturi
Il moto riformatore ispirato alle idee illuministiche ha inizio nel Mezzogiorno dell'Italia quando ormai stanno esaurendosi [...] organizzativa, non più nelle Società agrarie ormai, ma nella massoneria, con tutti i suoi conflitti interni, le sue diverse correnti, il suo inappagabile desiderio di perfezione e di purezza. Il mondo di Filangieri, Grimaldi e Pagano, cominciato a ...
Leggi Tutto
TYČINA, Pavlo
Poeta ucraino, nato nel 1891. La sua raccolta di versi Sonjašni klarneti (1918) gli procurò già una notevole fama: echi di correnti simboliste europee si intrecciano - in questa come in [...] talune raccolte successive - a felici rielaborazioni del canto popolare ucraino, sentito non secondo una vecchia tradizione folklorista, ma da uno spirito moderno. La rinascita nazionale dell'Ucraina, ...
Leggi Tutto
Scrittore e critico letterario (Linz 1863 - Monaco 1934). Saggista brillante (Zur Kritik der Moderne, 1890; Essays, 1912) contribuì a diffondere in patria le più moderne correnti della letteratura europea, [...] dal naturalismo all'espressionismo. Scrittore eclettico, fecondissimo, tentò anche la commedia (Der Franzl, 1900; Das Konzert, 1909; Die Kinder, 1910) e il romanzo (tra gli altri: Der inwendige Garten, ...
Leggi Tutto
corrente1
corrènte1 agg. [part. pres. di correre]. – 1. a. Che corre, quindi rapido, veloce: nere cagne bramose e correnti Come veltri ch’uscisser di catena (Dante). In araldica, attributo degli animali raffigurati in atto di correre (il cervo,...
corrente2
corrènte2 s. m. [part. pres. sostantivato di correre]. – 1. Qualsiasi elemento architettonico, ma spec. costruttivo, di forma allungata e disposto orizzontalmente, come corsi di pietra, catene e legamenti di legno, con lo scopo di...