ALBERTINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque ad Ancona il 19 ott. 1871 da Augusta Monchi e da Leonardo, ricco e influente banchiere, costruttore e armatore. Tra il 1881 e il 1889 compì gli studi ginnasiali [...] il disinteresse personale di Giolitti verso di essi, dall'altra, contro il velleitarismo di quei gruppi e di quelle correnti che confluiranno poi nel movimento nazionalista. Alle loro pretese l'A. reagì energicamente nel 1908, quando, in occasione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vilfredo Pareto
Corrado Malandrino
Vilfredo Pareto è probabilmente l’economista e il sociologo italiano più originale nel panorama mondiale tra fine Ottocento e inizio Novecento. Uno scienziato tanto [...] «eletta» nel senso sopraddetto, del popolo.
È questo il nocciolo, anche semantico, del termine élite, passato a designare una corrente di pensiero e di scienza politica, l’elitismo, che emerse tra Ottocento e Novecento soprattutto in Italia, ma si ...
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BREDA, Vincenzo Stefano
Franco Bonelli
Piero Craveri
Nacque a Limena (Padova) il 30 apr. 1825 da Giovanni e da Angela Zanon, in una famiglia di piccoli commercianti che era imparentata ad un altro [...] dei progetti. Ad un certo punto, verso la metà del 1887, vennero addirittura a mancare i fondi per le spese correnti dell'attività produttiva, per il pagamento delle ordinazioni già effettuate, e questo avveniva proprio nel momento in cui la società ...
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BELLONI, Girolamo
Alberto Caracciolo
Il B. fu personaggio eminente in una famiglia di mercanti e banchieri, che attraverso il Settecento acquistò ricchezze e prestigio in varie regioni d'Italia e in [...] un punto di vista di costruzione teorica l'operetta lascia molto a desiderare non solo quanto ad originalità rispetto alle correnti mercantilistiche facenti capo ai Melon e Mun e agli scrittori dello Stato romano, ma più in generale quanto a rigore ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Benedetto Croce
Riccardo Faucci
Joseph A. Schumpeter osserva che «la filosofia di Benedetto Croce […] per noi ha un particolare interesse, sia perché lo stesso Croce fu un po’ economista, sia perché [...] Per la interpetrazione e la critica di alcuni concetti del marxismo, cit., pp. 77-78). A Croce la locuzione «economia pura», allora corrente specie nella Scuola di Losanna, piace molto. Ma per lui la purezza non sta tanto nell’uso della matematica, e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Angelo da Chivasso
Giovanni Ceccarelli
Il pensiero di Angelo da Chivasso è insieme un momento di sintesi della scolastica medievale e un punto di partenza per le trattazioni economiche di età moderna. [...] centrali del 15° sec. molti esponenti di questa corrente del francescanesimo, come Giovanni da Capistrano, Giovanni Piazza, degli altri si prestavano a spiegare le pratiche creditizie correnti. Sono essenzialmente due i principi in base ai quali ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] l'allentamento della pressione politica e sindacale in patria, con le rimesse degli emigranti e la nascita di nuove correnti commerciali, l'emigrazione può costituire l'occasione per dar vita a un esperimento coloniale italiano. L'argomento, a cui ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Fuoco
Rosario Patalano
Il contributo analitico di Francesco Fuoco è stato per un lungo periodo offuscato dalla querelle filologica nota come caso Fuoco, che ha concentrato l’attenzione degli [...] da Destutt de Tracy. Al concetto di bisogno Fuoco aggiunge quello di forza, elaborato nell’ambito delle nuove correnti intellettuali industrialistes, destinate ad avere grande influenza nella seconda metà del secolo. I due concetti, secondo Fuoco ...
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CRISTIANI, Beltrame
Sergio Zaninelli
Nacque a Varese Ligure (prov. di La Spezia) ai confini dello Stato genovese con il ducato di Parma e Piacenza, il 2 dic. 1702, da Pietro Giulio e da Anna Aquileia [...] (cioè come applicazione di un principio da essa fissato); vi si innestavano questioni sia di competenza (la ripartizione dei carichi correnti di spettanza del magistrato camerale), sia di rapporti tra Vienna e Roma. Che l'abilità diplomatica dei C. e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Amintore Fanfani
Piero Roggi
Espressione tra le più autentiche e ricche della tradizione popolare e democristiana, Amintore Fanfani è stato certamente uno dei più autorevoli interpreti del primo cinquantennio [...] cristiana (DC): ad attendere quel giovane ‘professorino’, alloggiato in via della Chiesa Nuova assieme ai compagni della corrente dossettiana di «Cronache sociali» (Giorgio La Pira, Giuseppe Lazzati, Achille Ardigò e lo stesso Dossetti), c’era ...
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corrente1
corrènte1 agg. [part. pres. di correre]. – 1. a. Che corre, quindi rapido, veloce: nere cagne bramose e correnti Come veltri ch’uscisser di catena (Dante). In araldica, attributo degli animali raffigurati in atto di correre (il cervo,...
corrente2
corrènte2 s. m. [part. pres. sostantivato di correre]. – 1. Qualsiasi elemento architettonico, ma spec. costruttivo, di forma allungata e disposto orizzontalmente, come corsi di pietra, catene e legamenti di legno, con lo scopo di...