Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giustizia, teorie della
Michel Rosenfeld
Introduzione: considerazioni generali sul diritto e sulla giustizia
Il diritto e la giustizia, inestricabilmente connessi in un rapporto spesso difficile e controverso, [...] di Francoforte, dall'esistenzialismo a varie teorie post-strutturaliste. Nelle sue varianti di tendenza marxista sembra essere una corrente più moderna che postmoderna, in quanto parte dall'assunto che le leggi e la giurisprudenza siano subordinate a ...
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Raffaella De Matteis
Abstract
Viene esaminata la sequenza preliminare-definitivo (di vendita) che nell’ambito degli acquisti immobiliari rappresenta la forma giuridica normalmente impiegata dagli stipulanti [...] corrispettivo ma anche i termini e le modalità per l’adempimento (se con bonifici bancari/versamenti su conti correnti bancari o postali ecc.), oltreché eventuali caparre (sub lett. f) (in dottrina, Luminoso, A., Sulla predeterminazione legale del ...
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Magistrati
Alberto Febbrajo
Caratteristiche della funzione giudiziaria
I magistrati svolgono un ruolo centrale in ogni sistema giuridico che abbia raggiunto un sufficiente grado di maturità e di autonomia [...] può essere favorito, oltre che da una ideologia professionale e da vincoli e incentivi organizzativi (cfr. quanto detto sulle 'correnti'), anche da altri fattori qui non esaminati - e da specificare caso per caso - come una legislazione che affidi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Culto e cultura della storiografia giuridica in Italia
Carlos Petit
In Europa non vi è una disciplina più avvezza dell’italiana al rendiconto pubblico attraverso bilanci periodici dei lavori intrapresi [...] storia del diritto», 1965, pp. VII-XVIII.
B. Paradisi, Apologia della storia giuridica, Bologna 1973.
A. Mazzacane, Problemi e correnti di storia del diritto, «Studi storici», 1976, 3, pp. 5-24.
E. Cortese, Storia del diritto italiano, in Cinquanta ...
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GIULIANI, Giuseppe
Mario Sbriccoli
Nacque il 16 luglio 1794 a Bereguardo, vicino Pavia, da Francesco e da Giuseppa Rusca. Compiuti i primi studi a Mortara, si laureò in giurisprudenza, nel 1813, nell'ateneo [...] al 1837.
L'opera è ben fatta. Scritta con chiarezza, ordine e metodo, si colloca deliberatamente nel solco delle correnti culturali che, tra Milano, la Toscana e Napoli, stavano costruendo la grande penalistica del secolo XIX, dopo averne gettato ...
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GALIMBERTI, Tancredi (Duccio)
Giuseppe Sircana
Nacque a Cuneo il 30 apr. 1906 da Lorenzo Tancredi, avvocato, politico, parlamentare e ministro, e da Alice Schanzer, studiosa di letteratura inglese, poligrafa [...] , affermati dal Partito d'azione, sebbene la sua collocazione in questo partito non fosse riconducibile ad alcuna delle correnti politico-ideali che vi erano confluite. L'originalità dell'azionismo del G. risultò evidente nel Progetto di costituzione ...
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LORENZELLI, Benedetto
Laura Demofonti
Nacque a Badi, nel Comune di Castel di Casio presso Bologna, l'11 maggio 1853 da Domenico e da Marianna Mazzocchi. Le modeste condizioni economiche della famiglia, [...] suoi studi e della sua attività didattica e diede alle stampe un testo polemico nei confronti di alcune correnti filosofiche contemporanee, intitolato Il teismo filosofico cristiano e la critica panteistica (Roma 1893), nonché la seconda edizione dei ...
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DOMINEDO, Francesco Maria
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Nacque a Roma il 25 luglio 1903 da Giovanni, di famiglia di origine siciliana. Svolse i suoi studi nella città natale e si laureò in giurisprudenza, avendo avuto per maestri [...] , che non gli fece assumere altre connotazioni, rimanendo poi legato a posizioni centriste, senza alcun organico rapporto con correnti organizzate, tanto che, dopo il congresso del '46, non lo troviamo più impegnato in organi nazionali dei partito ...
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Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, [...] smentita ascolta le ragioni degli altri e si rimette al parere dei più. Questa argomentazione, assai diffusa nelle correnti analitiche contemporanee, è un elogio della politica moderata e gradualista.
Tuttavia, la teoria dello S. contemporaneo ruota ...
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Antropologia
Riti di f. Pratiche propiziatorie che in molte società antiche e attuali accompagnano la costruzione di città, villaggi, edifici religiosi e profani. Il luogo in cui sorge la nuova costruzione, [...] 20° sec., soprattutto in connessione con gli sviluppi antimetafisici o relativistici di varie correnti della filosofia contemporanea (ermeneutica, filosofia postpositivistica e postanalitica, neopragmatismo, postmodernismo) che mettono radicalmente ...
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corrente1
corrènte1 agg. [part. pres. di correre]. – 1. a. Che corre, quindi rapido, veloce: nere cagne bramose e correnti Come veltri ch’uscisser di catena (Dante). In araldica, attributo degli animali raffigurati in atto di correre (il cervo,...
corrente2
corrènte2 s. m. [part. pres. sostantivato di correre]. – 1. Qualsiasi elemento architettonico, ma spec. costruttivo, di forma allungata e disposto orizzontalmente, come corsi di pietra, catene e legamenti di legno, con lo scopo di...