LUZIO, Alessandro
Roberto Pertici
Nacque a San Severino Marche il 25 nov. 1857 da Nicola, perito-geometra, e da Filomena Scalamonti, discendente da un'illustre famiglia anconetana. Studiò nel seminario [...] da un'inesausta volontà polemica, che aveva un preciso obiettivo politico: quello di ridimensionare il ruolo svolto dalle correnti democratiche nel Risorgimento o di privilegiarne alcuni esponenti (come avverrà per G. Mazzini), staccandoli quasi dal ...
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LANZANI, Andrea
Rossella Faraglia
Nacque a Milano il 2 nov. 1641 da Giovan Battista e Caterina Bisnati (Casetta, p. 80). Le fonti, pur sottolineando la grande prolificità dell'artista, la fama presso [...] di venire in contatto con il mondo accademico della città, ma anche di confrontarsi con le opere delle diverse correnti artistiche ivi rappresentate. A Roma non dovette trattenersi a lungo, se nello stesso anno è ricordato nella certosa di ...
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DE JOHANNIS (Jéhan De Johannis), Arturo
Riccardo Faucci
Nacque a Venezia il 22 nov. 1846, da Massimiliano e Marianna Michielini, in una nobile famiglia avignonese trapiantatasi in Italia al seguito [...] spesso efficace, delle teorie del valore allora correnti: quella classica, accusata di innescare un processo l'Italia può mettersi alla testa di un movimento che sarebbe contro corrente" (Sul regime doganale per la Tripolitania, in L'Economista, 21 ...
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BENOZZO di Lese (Benozzo Gozzoli)
Emma Micheletti
Nato a Firenze intorno al 1420, figlio di Lese (Alessio) di Sandro, fu chiamato Benozzo Gozzoli per la prima volta dal Vasari nella seconda edizione [...] .), conservati nel Museo civico di Viterbo, permettono appena di intuirne la vena narrativa. Il contatto con le più arcaiche correnti artistiche umbre e laziali rallenta, e da ultimo finisce per arrestare lo sviluppo dell'artista a fianco dei grandi ...
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D'AGUANNO, Giuseppe
Franco Tamassia
Nacque a Trapani il 14 maggio 1862, da Antonio e da Francesca Bellet.
Compiuti a Trapani gli studi liceali, frequentò la facoltà di giurisprudenza di Palermo. dove [...] . 1). Erra chi deriva il diritto e l'idea di giustizia dalla legge (errore attribuito dal D. ad autori e correnti contrastanti, Bentham, Spericer, S. Mill, J. de Maistre, Taparelli, Stahl: in Sistemi, pp. 604-624).
Partendo dai postulati formulati da ...
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BOLGENI, Giovan Vincenzo
Renzo De Felice
Nato a Bergamo il 22 genn. 1733, il 31 ott. 1747 fu accolto come novizio nella provincia romana dei gesuiti. Studiò teologia a Roma, ove ebbe per maestro G. [...] il B. pubblicò altre tre opere, una di mera polemica antigiansenista (Specchio istorico da servire di preservativocontro gli errori correnti, s.l. 1789), due di maggior valore e che offrono vari elementi per comprendere la posizione del loro autore ...
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LOGOTETA, Giuseppe
Pasquale Matarazzo
Nacque a Reggio Calabria il 12 ott. 1758 da Vincenzo e da Laura Del Giudice, provenienti da due famiglie locali. Dopo primi studi irregolari e una breve permanenza [...] città di Regio, e Memoria per l'abolizione delle assise nella città di Regio), dove era chiara l'influenza delle correnti francesi e napoletane favorevoli a una revisione in senso liberistico dei meccanismi del credito e dei prezzi dei beni primari ...
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CERETTI, Celso
Pier Carlo Masini
Nacque da Luigi e da Maria Malagodi il 23 genn. 1844 a Mirandola, città dove vivace era l'opposizione al regime estense. Il padre, incarcerato per i moti del '31, dette [...] da questi progetti di unificazione e all'invito del C. aveva risposto con riserve sull'opportunità di fondere correnti troppo eterogenee e con critiche all'iniziativa.
Ora, nella primavera del 1872, grazie anche alle sollecitazioni di Bakunin ...
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LAZZARI (de' Lazzari), Ignazio
Saverio Franchi
(de' Lazzari), Nacque a Roma intorno al 1620 da Domenico e da Margherita Fei. Il padre aveva lavorato nella stamperia di B. Zanetti presso il Collegio [...] edizioni gesuitiche dei fratelli Lazzari raggiungono un numero davvero imponente. Si tratta innanzitutto di opuscoli per le manifestazioni correnti dei collegi: orazioni per la Pentecoste e per la festa di S. Ivo recitate dagli allievi del Seminario ...
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ARBIB, Edoardo
Giovanni Di Peio
Nato a Firenze il 27 luglio 1840, costretto a interrompere gli studi per la morte del padre, si impiegò come tipografo e poi come correttore di bozze presso la stamperia [...] della tutela dei fanciulli nelle fabbriche (14 febbr. 1876); conduceva contemporaneamente una strenua difesa del liberismo contro le correnti che orientavano sempre più l'operato del ministero Minghetti.
L'autonomia dell'A. in seno alla Destra gli ...
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corrente1
corrènte1 agg. [part. pres. di correre]. – 1. a. Che corre, quindi rapido, veloce: nere cagne bramose e correnti Come veltri ch’uscisser di catena (Dante). In araldica, attributo degli animali raffigurati in atto di correre (il cervo,...
corrente2
corrènte2 s. m. [part. pres. sostantivato di correre]. – 1. Qualsiasi elemento architettonico, ma spec. costruttivo, di forma allungata e disposto orizzontalmente, come corsi di pietra, catene e legamenti di legno, con lo scopo di...