COPPOLA, Andrea
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 2 dic. 1770 da Francesco, duca di Canzano, e da Beatrice Carafa dei principi di San Lorenzo; erede di una delle più illustri e antiche famiglie [...] sulla reale estensione e sulle responsabilità della cospirazione molisana; ma sul C. si poté accertare solo, "oltre al delitto delle correnti moderne massime, di aver egli venduto tutti i suoi grani a Nizza e di aver anche protetta sotto il suo nome ...
Leggi Tutto
PATERNOSTER, Giuseppe
Agnese Sinisi
PATERNOSTER, Giuseppe. – Nacque a Barile (Potenza), comunità arbëreshë della Basilicata, il 20 novembre 1919, da Anselmo e Rosa Basso.
Il padre, vignaiolo e commerciante [...] nell’Alta Italia, sia per il governo uso toscano come per lo sfruttamento delle vinacce al ripasso dei vini correnti onde migliorarli […]» (Traficante, 2004, p. 177).
Chiamato alle armi nel 1940, Giuseppe Paternoster svolse il servizio militare, con ...
Leggi Tutto
ALDROVANDI MARESCOTTI, Luigi
Vincenzo Clemente
Conte di Viano, nacque a Bologna il 5 ott. 1876 da Pietro e da Giuseppina di Marsano, di famiglia patrizia bolognese nota sin dal sec. XII. Laureato in [...] all'atteggiamento dei protagonisti politici, specie circa i criteri prevalsi da parte italiana, spesso per rettificare asserzioni correnti o per integrare un quadro di ragioni. Ciò egli fa in atteggiamento pacatamente ma energicamente apprezzativo di ...
Leggi Tutto
BERRÒ (Berro), Ercole Agostino
Valerio Castronovo
Ultimo discendente di una famiglia comitale felsinea, i Berrò da San Domenico, nacque a Bologna nel 1623. Il padre, Gianfrancesco, aveva esercitato [...] verso il 1670, il cosmo è ancora immaginato come un mondo pervaso e a suo modo regolato da occulte, imperscrutabili correnti di simpatia o di antipatia, determinate dalla congiunzione degli astri e dall'influenza del sole o del sistema solare (ma ...
Leggi Tutto
DE FIORI, Ernesto
Annateresa Fabris
Figlio di Roberto, giornalista - corrispondente da Roma della Freie Presse di Vienna - e di Maria Unger, austriaca, nacque a Roma il 12 dic. 1884. Manifestò un interesse [...] casi, a G. Kolbe, la sua ricerca era in realtà, come egli stesso avrebbe dichiarato, fuori da scuole e correnti (E.D., 1946), improntata ad una radice espressionista, palese nella definizione soggettiva del tema, nella soluzione plastica derivata dal ...
Leggi Tutto
GAZZOLETTI, Antonio
Mario Allegri
Nacque a Nago, presso la sponda trentina del lago di Garda, il 20 marzo 1813, da Guglielmo, giureconsulto, e dalla nobildonna Silvia Negri di Montenero che, perso prematuramente [...] Colombo, 1850, tradotto anche in tedesco), odi, sonetti, inni e apologhi, scritti per lo più secondo le mode correnti (richiami alla poesia nordica e alle tradizioni popolari, atmosfere medievali e trasporti religiosi, dietro cui s'indovinano le ...
Leggi Tutto
ALIMENA, Bernardino
Roberto Abbondanza
Nacque a Cosenza il 12 sett. 1861 da Francesco, insigne avvocato penalista e deputato per tre legislature. A Napoli, dal 1881 al 1884, frequentò i corsi di giurisprudenza, [...] , si mostra ricco di validi spunti, anche se, nel suo insieme, non ha retto alle critiche provenienti dalle diverse correnti della scienza penalistica. L'A. parlò spesso, a proposito del suo indirizzo, di "scuola critica" e teorizzò, dopo accenni ...
Leggi Tutto
DENZA, Francesco
Giuseppe Monaco
Nacque a Napoli il 7 giugno 1834 da Michele e Vincenzina Zizzi. Compiuti i primi studi in scuole private, prosegui la sua istruzione nelle scuole dei padri barnabiti [...] 449; Istruzioni Per le osservazioni sul mare e sulle brezze, Torino 1883; Istruzioni per le osservazioni delle correnti terrestri, ibid. 1884; Istruzioni per le osservazioni dei temporali, ibid. 1889; Istruzioni per le osservazioni geodinamiche, ibid ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Giuseppe
Giuseppe Gullino
Ultimo dei sei figli maschi di Pietro di Tommaso, esponente di un ramo di esigue fortune, e di Chiara Morosini di Giovan Francesco di Marino, nacque [...] la quale per conseguire l'amore del giovane non avesse fatta il Donà. Mentre dunque nel Senato si trattavano le cose correnti, et si era raccomandata estraordinaria secretezza, si scopri che non solo quanto si era deliberato, ma quanto s'era discorso ...
Leggi Tutto
DE CARO, Baldassarre
Roberto Middione
Nacque nel 1689 a Napoli. Pittore in prevalenza di nature morte, di cacciagioni e di fiori, operava ancora con successo nel 1742, data in cui parla di lui il biografò [...] Il suo stile, pienamente scicentesco ed ancora legato alla maniera del "bodegon" spagnolo, fu ripetuto in troppi esemplari correnti che determinarono la stanchezza del pubblico. Secondo il Giannone "... si ridusse ad operare di maniera, che quasi non ...
Leggi Tutto
corrente1
corrènte1 agg. [part. pres. di correre]. – 1. a. Che corre, quindi rapido, veloce: nere cagne bramose e correnti Come veltri ch’uscisser di catena (Dante). In araldica, attributo degli animali raffigurati in atto di correre (il cervo,...
corrente2
corrènte2 s. m. [part. pres. sostantivato di correre]. – 1. Qualsiasi elemento architettonico, ma spec. costruttivo, di forma allungata e disposto orizzontalmente, come corsi di pietra, catene e legamenti di legno, con lo scopo di...