MANSI, Giovanni Domenico
Fabrizio Vannini
Nacque a Lucca il 16 febbr. 1692, da Giuseppe e da Maria Rosa Torre, in un ramo collaterale della famiglia patrizia dei Mansi, quello di San Donnino, primo [...] . studioso riguardano tutt'altro settore. Egli si era avvicinato fin dai primi studi di storia ecclesiastica a quelle correnti culturali d'Oltralpe che stavano rinnovando la ricerca erudita grazie al metodo critico-storico (bollandisti e maurini); si ...
Leggi Tutto
BELLISOMI, Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Pavia il 30 luglio 1736 dal marchese Gaetano Annibale e da Anna Maria della Corcelle de Percii. Fu educato nel Collegio Clementino di Roma, in un ambiente [...] al tentativo di ottenere dallo Hontheim una piena ritrattazione e, in generale, a svolgere una più energica politica nei confronti delle correnti antipapali germaniche: il B. gli sembrò la persona più adatta a tale compito, essendo in lui unite a un ...
Leggi Tutto
CAVAZZONI, Stefano
Francesco Malgeri
Nacque a Guastalla (Reggio Emilia) il 1°ag. 1881 da Leone e da Luigia Bresciani. Giovanissimo frequentò le organizzazioni cattoliche animate da mons. Andrea Carlo [...] C. venne modificandosi. A spingerlo verso l'interventismo fu soprattutto il timore che un successo delle correnti neutraliste avrebbe potuto provocare un rovesciamento nell'assetto politico del paese, contribuendo all'affermazione del socialismo e ...
Leggi Tutto
BRIOSCHI, Francesco
Nicola Raponi
Nato a Milano il 22 dic. 1824 da Paolo e da Camilla Seblis, frequentò l'università di Pavia, laureandosi in ingegneria nel 1845. Alunno di A. Bordoni, si dedicò, anche [...] a insegnare all'università di Pavia, si staccò a poco a poco dai suoi amici mazziniani, avvicinandosi alle correnti moderate della borghesia intellettuale, cui appartenevano uomini come Antonio Allievi, Emilio Broglio e lo stesso Tenca. Con costoro ...
Leggi Tutto
DAELLI, Luigi (Gino)
Giuseppe Monsagrati
Nato a Como nel 1816 da Luigi, agiato possidente, le cui proprietà sarebbero in seguito finite sotto ipoteca, e da Maria Ostinelli, fece studi di ragioneria. [...] il D. provvide di persona al reperimento delle fonti, stabilendo contatti con quegli esuli che, come il Crispi o il Correnti o il Maestri, per il ruolo avuto nel recente passato potevano essere entrati in possesso di una importante documentazione ...
Leggi Tutto
BALDASSERONI, Giovanni
Renato Mori
Nato a Livorno il 27 nov. 1795, da Ascamo e da Anna Margherita Bertolli, abbandonò nel 1812 gli studi giuridici, ai quali lo aveva indirizzato il padre, ed entrò nella [...] prevalevano la libertà e il regime costituzionale, seguendo invece una strada opposta, se in Italia prevalevano idee e correnti politiche conservatrici.
Nel 1847 il B., "conservatore moderato", come egli stesso si definiva, "disposto ad accogliere un ...
Leggi Tutto
MANZONI, Renzo
Claudio Cerreti
Battezzato con il nome di Lorenzo, ma sempre ricordato come Renzo, nacque a Brusuglio di Cormano, presso Milano, il 26 ag. 1852 da Pietro Luigi, secondogenito e primo [...] che si creassero le condizioni per spingersi verso sud.
Nel gennaio 1877 il presidente della Società geografica italiana, C. Correnti, scrisse al M. proponendogli di aggregarsi alla spedizione che la stessa Società aveva in corso in Etiopia sotto la ...
Leggi Tutto
DAL PIAZ, Giorgio
Bruno Accordi
Nacque a Feltre (Belluno) il 29 marzo 1872 da Basilio e da Corona D'Alberto in una famiglia oriunda della Valle di Non. Pur coltivando con grande passione gli studi geologici, [...] marine durante il Pliocene ed il Pleistocene.
Gli studi di geologia strutturale indussero il D. ad aderire alle nuove correnti dei maestri franco-svizzeri, che consideravano le Alpi come una catena a stile plastico, con ampie pieghe inclinate e ...
Leggi Tutto
DONATI, Marcello
Sonia Pellizzer
Nacque nel 1538 a Mantova da Ettore, orefice da Correggio (secondo alcune fonti anche il D. sarebbe nato a Correggio), e da Laura Pomponazzi, gentildonna mantovana, [...] et un discorso del Mechoachan". Ebbe infine una proficua collaborazione anche con il medico Cavallara.
Seguendo le nuove correnti di anatomia, il D. arricchi il proprio gabinetto di preparazioni anatomiche, incise di sua mano numerosi cadaveri e ...
Leggi Tutto
LETI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Fermo (Ascoli Piceno) il 17 ag. 1867 da Francesco e da Zenaide Palmieri. Di famiglia modesta (il padre era maestro delle scuole elementari), dopo avere ultimato [...] il profilo interpretativo imperniato sulla contrapposizione tra il conservatorismo della Chiesa e l'ansia di rinnovamento delle correnti mazziniane, vennero lavori di maggiore impegno: Fermo e il cardinale Filippo De Angelis (ibid. 1902), sorta di ...
Leggi Tutto
corrente1
corrènte1 agg. [part. pres. di correre]. – 1. a. Che corre, quindi rapido, veloce: nere cagne bramose e correnti Come veltri ch’uscisser di catena (Dante). In araldica, attributo degli animali raffigurati in atto di correre (il cervo,...
corrente2
corrènte2 s. m. [part. pres. sostantivato di correre]. – 1. Qualsiasi elemento architettonico, ma spec. costruttivo, di forma allungata e disposto orizzontalmente, come corsi di pietra, catene e legamenti di legno, con lo scopo di...