DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] , fu decisivo per la sua formazione in questo campo. Si laureò con lode il 16 novembre 1954, discutendo la tesi Correnti di pensiero politico nella prima repubblica romana, preparata sotto la guida di Chabod. Ancor prima di laurearsi, su invito ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] Congregazione per il commercio destinata a trovare nelle "correnti angustiose circostanze del tempo presente... le maniere più nuovi Ordini religiosi solo in parte connessi con correnti innovative del cattolicesimo seicentesco (gli alcantarini, di ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] 16 nov. 1844, pp. 573-614; 1º genn. 1845, pp. 150-194).
In esso si tracciava una penetrante e personale analisi delle correnti politiche delineatesi in Italia a partire dall'età napoleonica: vale a dire da un lato il partito dei difensori dei troni e ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] e della Commissione esecutiva. Le cose, però, non andarono come aveva sperato. La Lega, indebolita dalle divergenze tra le varie correnti, limitò all'allargamento del suffragio la sua azione, culminata nel Comizio dei comizi tenuto a Roma il 10 febbr ...
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BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] .I. che portò alla scissione di Livorno del 21 genn. 1921 e alla nascita del Partito comunista d'Italia. Nello schieramento delle correnti, il B. fu con la "Concentrazione socialista", diretta da F. Turati, e al V Congresso della C.G.d.L. (Livorno 26 ...
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CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] quadro culturale della fine '700 e della prima metà '800 nel quale prendono maggior corpo in Italia le correnti di minoranza, genericamente definite "utopistiche", sostenitrici delle istanze di riforma sociale già sviluppate nel secolo XVIII, la cui ...
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CORNAGGIA MEDICI CASTIGLIONI, Carlo Ottavio
Silvia Pizzetti
Nato a Milano il 6 dic. 1851, da Giovanni Cornaggia Medici e da Luigia Castiglioni, erede di una antica famiglia milanese risalente al XIII [...] a torto, temiamo ci sovrasti". "È vivo in me il timore che l'on. Salandra, per cause varie, non resista alla corrente interventista e non ci preservi, mentre ancora è possibile, dalla disgrazia di una guerra" (10 febbr. 1915, in Vigezzi, Da Giolitti ...
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BASAGLIA, Franco
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Venezia l'11 marzo 1924 da Enrico e da Cecilia Faccin. Si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia di Padova e già da studente orientò [...] di Gorizia fino alla riforma del 1978. Vi si ritrovano i connotati del movimento culturale che, rispetto alle analoghe correnti europee e americane, presentava una duplice caratteristica: agiva in un paese segnato da un certo ritardo nello sviluppo ...
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DONZELLI, Giuseppe
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1596.
Laureatosi in medicina, intraprese la professione. In età già matura, però, decise di tornare sui libri per dedicarsi in particolare all'approfondimento [...] ogni speculazione, rifiutando, infine, ogni metafisica. Un nuovo spirito che ebbe tanta parte nell'apertura alle grandi correnti del pensiero europeo da parte della cultura meridionale, con l'accoglimento e la critica assimilazione del pensiero prima ...
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ARCO, Giovanni Battista Gherardo d'
Corrado Vivanti
Nacque ad Arco, il 25 nov. 1739, nel castello da cui i suoi avi, signori feudali di quei luoghi sin dall'età carolingia, avevano tratto il nome, dal [...] strinse amicizia con Girolamo Pompei, il noto traduttore di Plutarco, e con Giuseppe Torelli, un letterato aperto alle correnti pre-romantiche della cultura inglese. Ma il suo legame più importante fu probabilmente quello con Pasquale Paoli, chegli ...
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corrente1
corrènte1 agg. [part. pres. di correre]. – 1. a. Che corre, quindi rapido, veloce: nere cagne bramose e correnti Come veltri ch’uscisser di catena (Dante). In araldica, attributo degli animali raffigurati in atto di correre (il cervo,...
corrente2
corrènte2 s. m. [part. pres. sostantivato di correre]. – 1. Qualsiasi elemento architettonico, ma spec. costruttivo, di forma allungata e disposto orizzontalmente, come corsi di pietra, catene e legamenti di legno, con lo scopo di...