BONAVOGLIA ('Ḥefeṣ ), Mosè de' Medici
Attilio Milano
Nato a Messina verso la fine del Trecento, il B. - Bonavoglia è l'equivalente dell'ebraico 'Hefes - sembra aver ottenuto assai presto, per motivi [...] la quale, anche se ebrea, era fortemente ligia alla persona e, quindi, agli interessi del sovrano. Il gioco di queste correnti contrastanti rese agitatissimo per il B., come già per i suoi antecessori, il mantenimento di questa carica. Il 6 giugno ...
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CASANA, Severino
Giorgio Rochat
Nacque il 23 ott. 1842 a Torino, secondogenito del barone Giuseppe Alessandro e di Teresa Cobianchi. Si laureò in ingegneria industriale e lavorò dal 1864 al 1869 alla [...] Camera approvava un primo stanziamento straordinario di L. 60.000.000 per l'esercito con il consenso di tutte le correnti, tranne l'estrema sinistra: un indice questo del crescente favore dell'opinione pubblica per l'aumento delle spese militari.
Ne ...
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CECCONI, Angelo (pseudonimo Thomas Neal)
Carlo Coen
Nacque a La Ferruccia, frazione di Agliana (Pistoia) nel 1865. Ebbe un'educazione fortemente religiosa in collegi e seminari di Pistoia e Prato. Lo [...] sua polemica con l'idealismo crociano il C. ripropone il tema della trascendenza in contrapposizione a tutte le correnti della filosofia contemporanea.
Negli anni seguenti il C. entrò nel vivo dell'attività delle riviste fiorentine, collaborando a ...
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DUGONI, Antonio
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Cividale del Friuli (prov. di Udine) il 1° giugno 1827 da Antonio e da Marianna Grattoni. Essendo la famiglia poverissima, per interessamento del [...] , inserendosi direttamente nell'area romantica, prima, romantico-borghese, poi. Egli, pur non avendo conoscenza diretta delle correnti artistiche del momento, approfittò dell'esperienza dei suoi maestri Politi e Grigoletti, che avevano ampliato in ...
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BAFFI, Bartolomeo
Nicola Raponi
Nacque a Lucignano (Siena) nella prima metà del sec. XVI, ed entrò presto tra i minori conventuali. Conseguì il dottorato in teologia, dedicandosi anche agli studi di [...] breve interruzione nel 1572. In questi anni maturò però in lui una profonda crisi religiosa, e attratto sempre più dalle correnti di riforma decise alfine di entrare fra i cappuccini. Nel 1573 ottenne le dimissioni dal suo incarico a Pavia e vestito ...
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GIACOMO da Caltanissetta
Dario Busolini
da Nacque a Caltanissetta, presumibilmente verso la metà del XVII secolo. Entrato nell'Ordine francescano dei frati minori osservanti, nel convento di S. Maria [...] considera la più potente e famosa città del mondo, una descrizione fisica, architettonica e sociale. Notevoli sono le pagine sulle correnti, ostacolo per la navigazione sul Bosforo e causa delle migrazioni dei pesci tra il Mar Nero e il Mediterraneo ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] Benigno Zaccagnini. La decisione presa da Moro ne faceva potenzialmente il leader della sinistra DC, ma aveva accanto solo la corrente di Forze Nuove di Carlo Donat Cattin, mentre la maggioranza della Base, guidata da Ciriaco De Mita, si accordò per ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] a causa della consueta divisione tra conventuali e congregazioni riformate. Il D. sosteneva, sia pure con cautela, la corrente riformatrice dell'Ordine, poiché questa era la più disponibile per il raggiungimento dei suoi scopi. Il suo appoggio si ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] la professione religiosa fu inviato nel convento di Dongo a studiare filosofia e teologia; ma verificatisi quivi adesioni alla corrente modernista da parte di alcuni giovani, espulsi per questo dall'Ordine, il G. - che pure nutrirà per il modernismo ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] anche solo politicamente per la quiete e sicurezza dello Stato, come, senza riandare ad altri esempi, ci dimostrano le correnti rivoluzioni di Francia, fra le quali si vuole da democratici la libertà di scrivere, e di stampare senza alcuna revisione ...
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corrente1
corrènte1 agg. [part. pres. di correre]. – 1. a. Che corre, quindi rapido, veloce: nere cagne bramose e correnti Come veltri ch’uscisser di catena (Dante). In araldica, attributo degli animali raffigurati in atto di correre (il cervo,...
corrente2
corrènte2 s. m. [part. pres. sostantivato di correre]. – 1. Qualsiasi elemento architettonico, ma spec. costruttivo, di forma allungata e disposto orizzontalmente, come corsi di pietra, catene e legamenti di legno, con lo scopo di...