GIOVANNI da Parma, santo
Luigi Canetti
Nulla di certo sappiamo sulle origini familiari e la data di nascita di questo personaggio, fiorito a Parma nella seconda metà del X secolo, di origine probabilmente [...] Ferrari), che lo volevano figlio del nobile Gerardo da Correggio e di tale Eufrosina Bravi (morta, secondo un corrente motivo agiografico accolto nella Vita Iohannis, poco prima del parto, avvenuto prodigiosamente grazie al taglio dell'utero durante ...
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AMAT di San Filippo e Sorso, Luigi
Giovanni Tantillo
Discendente da nobile famiglia catalana, trasferitasi in Sardegna durante la dominazione spagnola, nacque a Sinuai (Cagliari) il 20 (secondo altri [...] abitanti di quelle provincie.
In un periodo di particolare fervore politico e in una zona dove i contrasti tra le varie correnti erano spesso molto aspri, il cardinale si distinse per larghezza e modernità d'idee e per il suo spirito liberaleggiante ...
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COSTANTINI, Celso
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Castions di Zoppola (Udine) il 3 apr. 1876 da Costante e Maddalena Altan, famiglia di modeste condizioni, secondogenito di dieci fratelli. Il padre faceva [...] era insediato dall'11 sett. 1919 Gabriele D'Annunzio.
Fin dall'arrivo si trovò a dover mediare tra le opposte correnti del clero di lingua italiana, portato a parteggiare per D'Annunzio, e quello croato, tendenzialmente ostile. Il C. seppe stabilire ...
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DE SANCTIS, Francesco
Nina A. Mallory
Nato a Roma il 19 nov. 1679 da Pietro Paolo ed Elena Arpini (Settimi, 1989, p. 113), registrato come architetto negli Stati d'anime della parrocchia di S. Lorenzo [...] che conferisce a questa facciata un aspetto monumentale. Stilisticamente l'opera risente della divergenza tra le due opposte correnti architettoniche coesistenti a Roma nella prima metà del diciottesimo secolo: il più delicato barocchetto e il tardo ...
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GALANTE, Francesco
Amarilli Marcovecchio
Nato a Margherita di Savoia, in provincia di Foggia, il 4 nov. 1884 da Michele e Carmela Raffaella Lopez, si trasferì ben presto a Napoli dove, dal 1896, frequentò [...] questi anni, non si discosta da quella comune a molti artisti della sua generazione, variamente orientati verso le correnti moderniste nella ricerca di una maggiore autonomia rispetto all'ambiente tradizionale. Già presente dal 1904 alle mostre della ...
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DOBICI, Cesare
Aldo Bartocci
Nacque a Viterbo l'11 dic. 1873 da Nazareno e Lucia Croce. Dopo i primi studi di pianoforte e composizione con A. Medori e successivamente con S. Meluzzi, entrò nel liceo [...] tradizione classica italiana, fu attentissimo agli ultimi sviluppi della tecnica musicale, aggiornandosi con spirito di studioso alle correnti più avanzate della musica contemporanea. Sul suo tavolo da lavoro, infatti, alla sua morte si trovavano il ...
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FOSSATI, Antonio
Milo Julini
Nato a Milano il 25 luglio 1806 da Carlo e da Vittoria Corbetta, si laureò in medicina a Pavia nel 1831 discutendo la tesi Del suicidio nei suoi rapporti colla medicina [...] della relazione del F. è stata in seguito curata da L. Ambrosoli, La insurrezione milanese del marzo 1848. Memorie di Cesare Correnti,… A. F., Milano-Napoli 1969).
Scoppiata la guerra tra il Regno di Sardegna e l'Austria, il F. divenne maggiore del ...
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LIGNANI (Legnani), Vincenzo
Giampiero Brunelli
Figlio di Giovanni, nacque a Bologna intorno al 1519.
Apparteneva a una famiglia che si diceva discendere da nobile lignaggio milanese, ma che in realtà [...] 'organo deputato a reggere il governo municipale bolognese che, insieme con il cardinale legato, deliberava sugli affari correnti e su tutti gli aspetti dell'amministrazione cittadina. Nel sesto bimestre del 1558 fu eletto gonfaloniere di Giustizia ...
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POLLAROLO, Orazio
Marco Bizzarini
POLLAROLO (Pollaroli, Polaroli), Orazio. – Nacque a Codogno intorno al 1634, ma fu attivo per quasi tutta la vita in territorio bresciano.
Le più dettagliate informazioni [...] Brescia.
Al 1673 risale la prima opera data alle stampe, una raccolta di Sonate da camera a tre dal titolo Correnti, balletti, gighe, allemande, arie etc. (Bologna, Giacomo Monti).
È questa l’unica opera musicale pervenuta di sua comprovata paternità ...
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FERRERO, Pietro
Giuseppe Sircana
Nacque a Grugliasco, in provincia di Torino, il 12 maggio 1892, da Giuseppe e da Carlotta Carolina Scarafia.
Nel 1913 la morte del padre, operaio e fondatore della cooperativa [...] della totalità della maestranze.
La nomina del F. era quindi un segno tangibile della crescente influenza delle correnti rivoluzionarie in seno all'organizzazione dei metallurgici torinesi, in stridente contrasto con l'orientamento riformista che ...
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corrente1
corrènte1 agg. [part. pres. di correre]. – 1. a. Che corre, quindi rapido, veloce: nere cagne bramose e correnti Come veltri ch’uscisser di catena (Dante). In araldica, attributo degli animali raffigurati in atto di correre (il cervo,...
corrente2
corrènte2 s. m. [part. pres. sostantivato di correre]. – 1. Qualsiasi elemento architettonico, ma spec. costruttivo, di forma allungata e disposto orizzontalmente, come corsi di pietra, catene e legamenti di legno, con lo scopo di...