CONTI, Giuseppe
Roberto Ferola
Nacque a Pellegrino Parmense (Parma) il 17 genn. 1779 da Bartolomeo e Caterina Marrubbi. Ancora giovanetto fu avviato agli studi ecclesiastici presso un collegio gesuita [...] nel 1845, un nuovo metodo atto a utilizzare vantaggiosamente la forza motrice delle cadute d'acqua, applicabile anche a correnti di bassa velocità (cfr. G. Giucci, p. 420).
Nel VII congresso degli scienziati italiani, tenutosi a Napoli nell'autunno ...
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BRIGNONE, Giuseppe
Sisto Sallusti
Nato a Cuneo da Giovanni nel 1854, intraprese la professione di attore, che proseguì con al moglie Adelaide Andreani. Solo nella piena maturità costituì una compagnia, [...] mestiere dell'uomo di palcoscenico.
Consapevole dei propri limiti, discreto, appartato, sempre attento a non contraddire i gusti correnti del pubblico, cui d'altronde offriva un impegno minuzioso, fu l'interprete ideale di quei personaggi del teatro ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] dalla riserve, che alla chiusura del bilancio 1923 ammontavano a 55.300.000 lire.
In realtà le correnti migratorie, tradizionalmente clientela di base dei servizi di linea transoceanici, dovevano iniziare una progressiva contrazione. Ne erano ...
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Nacque il 4 dic. 1890 ad Armungia, in provincia di Cagliari, da Giovanni e da Lucia Mereu in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Dopo aver frequentato il ginnasio presso il collegio salesiano [...] (PSI) e promuovere l'unificazione di tutte le correnti socialiste. Tale prospettiva prendeva le mosse dalle sferzanti critiche questo punto il L. auspicò l'unità di tutte le correnti socialiste in un solo partito non essendo ancora ipotizzabile, dati ...
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FERRARI (de Ferrari, de Ferraris), Defendente
Giovanni Romano
Figlio di Francesco, originario di Chivasso (Torino); non si conoscono gli estremi anagrafici del F., la cui data di nascita dovrebbe risalire [...] Spanzotti e che prefigurano, nel più insistito linearismo dell'esecuzione, come nella staticità psicologica dei personaggi, alcuni caratteri correnti nella produzione sicura del F.: sono una Adorazione dei magi della Galleria Sabauda di Torino (n. 52 ...
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BASSANI, Giovanni Battista
Adriano Cavicchi
Nacque a Padova intorno al 1650, ma mancano documenti per stabilire con precisione la data di nascita; quella finora considerata del 1657 o 1658 contrasta [...] r B., Mr. Pepush, Sign.r Albinoni, Sign.r Pez..., London 1707, J.Young; Sonate da Camera cioè Sinfonie, Alemande, Correnti, balletti, Sarabande da suonare con cinque stromenti da arto, et altri..., s.l. [maVenezia] 1670 di J. Rosenmüller (una suonata ...
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BARTOLETTI, Enrico
Bruna Bocchini
Nacque il 7 ottobre 1916 a San Donato di Calenzano, in provincia di Firenze, da Gino, fabbro, e Albertina Donnini. Enrico era il secondogenito di quattro figli: Sandro, [...] Con la DC intratteneva rapporti personali con i responsabili lucchesi, ma non interferì in alcun modo nella dialettica delle correnti, né nella scelta dei candidati.
Alla CEI
Molto stimato all’interno dell’episcopato italiano, fu eletto con una ...
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FIGINI, Luigi
Maristella Casciato
Nacque a Milano il 27 genn. 1903 da Alessandro, che si occupava di contabilità e amministrazione, e da Pia Jardini che favorì i suoi interessi per la pittura e la musica [...] perché si convincessero che non potevano seguire altra strada se non quella che li portava ad inserirsi nelle correnti rappresentate da Le Corbusier e Gropius" (Gentili Tedeschi, 1959, p. 13).
Da quegli incontri scolastici nacque nell'autunno ...
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BRACCO, Roberto
Giorgio Pullini
Nacque a Napoli il 10 nov. 1861 da Achille e da Rosa De Ruggero. Frequentò la scuola con scarso profitto, assumendo fin dai diciassette anni un impiego, in un ufficio [...] Opere del B., in 25 voll., fu pubblicata a Lanciano tra il 1935 e il 1942. Aprendo la via alle nuove correnti spiritualistiche e problematiche dell'arte contemporanea, egli aveva, infatti, rimesso il teatro italiano nel dialogo europeo, ed era stato ...
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DE THOMASIS, Giuseppe
Luciano Martone
Nacque il 19 marzo 1767 a Montenerodomo, in provincia di Chieti, da Tommaso e da Orsola Pizzala.
Compiuti i primi studi nel paese natio, fu assai presto allievo [...] la pace di Firenze (1801), riprese gli studi d'economia consolidando i contatti con quegli intellettuali che, più sensibili alle correnti di pensiero ed alle novità istituzionali d'Oltralpe, saranno di là a qualche anno gli artefici delle nuove forme ...
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corrente1
corrènte1 agg. [part. pres. di correre]. – 1. a. Che corre, quindi rapido, veloce: nere cagne bramose e correnti Come veltri ch’uscisser di catena (Dante). In araldica, attributo degli animali raffigurati in atto di correre (il cervo,...
corrente2
corrènte2 s. m. [part. pres. sostantivato di correre]. – 1. Qualsiasi elemento architettonico, ma spec. costruttivo, di forma allungata e disposto orizzontalmente, come corsi di pietra, catene e legamenti di legno, con lo scopo di...