Uomo politico (n. Bacău 1900 - m. 1954). Tra i fondatori del partito comunista romeno (1921), deputato dal 1931, nel 1944 capeggiò la delegazione romena nelle trattative di Mosca per l'armistizio. Ministro [...] Massimo teorico del comunismo, ha scritto: Problemele de baza ale României ("Problemi fondamentali della Romania", 1944); Sous trois dictatures (1946); Curente şi tendinţe în filosofia românească ("Correnti e tendenze nella filosofia romena", 1946). ...
Leggi Tutto
Pittore (Foggia 1822 - Napoli 1897). Nell'accademia di Napoli, si legò d'amicizia con D. Morelli. Condannato a morte in contumacia per aver cospirato contro i Borboni, si rifugiò all'Aquila (1848) e poi [...] Napoli nel 1860. Amico di Garibaldi, fu poi consigliere comunale e tra i fondatori del Museo di Napoli. Delle due correnti in cui si divideva la pittura napoletana d'allora scelse quella romantica del Morelli. Predilesse soggetti storici e religiosi ...
Leggi Tutto
FERRARI, Giacomo
Giuseppe Sircana
Nacque a Langhirano (prov. di Parma) il 5 nov. 1887 da Ottavio e da Adele Venturini in una agiata famiglia borghese, tra le più note nella zona.
Il padre fu a capo [...] . svolse, tra il 1938 e il 1942, un paziente lavoro per riallacciare i contatti con gli antifascisti locali di diverse correnti politiche, ma soprattutto stabili stretti rapporti con un folto gruppo di comunisti, tra i quali D. Gorreri, L. Porcari, G ...
Leggi Tutto
DRIGO, Angelo
Clelia Pighetti
Nacque a Padova il 29 maggio 1907, figlio unico di Antonio, facoltoso proprietario terriero, e di Giuseppina Crivellari Bragadin. Studiò a Padova, prima nel liceo classico [...] nella ricerca di circuiti elettronici veloci e a basso rumore di fondo (La valvola termoionica nella misura delle debolissime correnti elettriche, in Atti d. Ist. veneto, XCVII [1938], pp. 237-265) e nello studio dei processi legati alle radiazioni ...
Leggi Tutto
Rivoluzionario e uomo di stato cinese (Shaoshan, prov. Hunan, 1893 - Pechino 1976). Nato da media famiglia contadina, passò la giovinezza nello Hunan, dove svolse varî mestieri e compì studî irregolari. [...] a Pechino e lavorò all'università come aiuto bibliotecario; a contatto con Li Dazhao, direttore della biblioteca, e con le correnti radicali e rivoluzionarie avvenne la sua maturazione politica e nel 1920 aderì al marxismo. In particolare, su di lui ...
Leggi Tutto
Critico drammatico italiano (Napoli 1856 - Roma 1915), noto anche con lo pseudonimo di Caramba. Autodidatta, scrittore involuto ma fervido, per lunghi anni, nei giornali e riviste ai quali collaborò o [...] , 1904), e come insegnante nella scuola di recitazione di S. Cecilia in Roma, fu strenuo sostenitore delle nuove correnti della letteratura drammatica e soprattutto di una riforma dell'interpretazione scenica, basata su teatri stabili in luogo di ...
Leggi Tutto
BOMBACCI, Nicolò
Enzo Santarelli
Nacque a Civitella di Romagna (Forlì) il 24 ott. 1879, da Antonio e Paola Gaudenzi. Insegnante elementare, all'inizio dell'età giolittiana esordì nel campo sindacale [...] sulle posizioni dell'Internazionale a favore del fronte unico politico, esce dal comitato centrale. Nel 1923 aderisce alla corrente di Tasca, ma nello stesso tempo solleva nei confronti tanto del partito quanto del Comintern problemi relativi al suo ...
Leggi Tutto
Ingegnere francese (Brest 1874 - Finistère 1949). Ufficiale di marina, prof. (1901) di architettura navale e poi (1905) di navigazione all'accademia navale; direttore (1927-29) del Laboratoire de radioélectricité [...] e delle onde corte e ultracorte. Ideò numerosi circuiti e dispositivi, fra i quali un'antenna fortemente direttiva; studiò le perdite nei conduttori percorsi da correnti ad alta frequenza, dando delle formule empiriche per il loro calcolo. ...
Leggi Tutto
GIUSTI, Wolfango (Wolf)
Emanuela Sgambati
Nacque a Firenze, il 2 ott. 1901, da Ugo e Margarete Loose. Compì gli studi a Firenze ove si laureò in lettere, nel 1922, con una tesi di storia sotto la guida [...] ultima è stata riedita con un'ampia introduzione a cura di D. Caccamo, ibid. 1993). Nella prima il G. esamina quelle correnti di pensiero ("progressiste" nella particolare accezione che il G. poteva dare a questo termine) che, a partire dall'epoca di ...
Leggi Tutto
Patriota e uomo politico (Mantova 1819 - Palidano, Gonzaga, 1879). Funzionario dell'amministrazione fiscale austriaca, partecipò alle Cinque Giornate di Milano (1848): membro del governo provvisorio, rappresentò [...] a Parigi, si accostò a Manin e si lasciò convincere al programma sabaudo; ritornato in Italia (1859), presentato da C. Correnti al conte di Cavour, resse per incarico del dittatore L. C. Farini la provincia di Piacenza. Deputato moderato (1860-67 ...
Leggi Tutto
corrente1
corrènte1 agg. [part. pres. di correre]. – 1. a. Che corre, quindi rapido, veloce: nere cagne bramose e correnti Come veltri ch’uscisser di catena (Dante). In araldica, attributo degli animali raffigurati in atto di correre (il cervo,...
corrente2
corrènte2 s. m. [part. pres. sostantivato di correre]. – 1. Qualsiasi elemento architettonico, ma spec. costruttivo, di forma allungata e disposto orizzontalmente, come corsi di pietra, catene e legamenti di legno, con lo scopo di...