Compositore e critico musicale polacco (n. Leopoli, Polonia, 1929). Allievo di A. Malawski (violino e composizione) a Cracovia e di Z. Jachimecki (musicologia) alla Università Jagellonica, insegnante dal [...] 1956 di composizione, teoria e direzione d'orchestra alla Scuola superiore di musica di Cracovia. Compositore appartenente alle correnti più avanzate della musica contemporanea, è autore di musica da camera e azioni sceniche, in cui fa uso di ...
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Colombo, Arturo. – Storico delle dottrine politiche e giornalista italiano (Milano 1934 - ivi 2016). Allievo a Pavia di V. Beonio Brocchieri, dal 1976 ha assunto la docenza di Storia delle dottrine politiche [...] nello stesso ateneo, divenendone professore emerito nel 2004. Tra i suoi studi spiccano quelli sulle correnti del pensiero politico europeo dal XVIII al XX secolo, condotti con fedeltà alle idee del ...
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Riformatore evangelico (Dieuze 1497 - Berna 1563). Monaco benedettino, abbandonò l'ordine subito dopo la sua elezione a priore (1527). Fu predicatore evangelico ad Augusta e a Strasburgo; qui si guadagnò [...] da vivere come tessitore. Inclinò per la concezione zwingliana dell'eucarestia, cercando di favorire l'unità delle correnti riformatrici, nello spirito melantoniano; nei confronti degli anabattisti escluse ogni ricorso all'azione violenta. Nel 1540- ...
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Filosofo e mistico svedese (Stoccolma 1688 - Londra 1772). Dotato di preparazione scientifica e ripetutamente soggetto di esperienze estatiche, volse la propria speculazione al sensibile e al rapporto [...] di questo con il soprasensibile, alla continuità tra infinito e realtà contingente. Il suo pensiero ebbe ripercussioni nelle correnti filosofiche e poetico-speculative, nel campo scientifico e in quello religioso; ai suoi seguaci si deve la ...
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Pittore e scultore italiano (Settimo di Cascina, Pisa, 1864 - Firenze 1922), scolaro di E. Pollastrini, esordì con la pittura storica (Carlo Emanuele I, 1869). S'accostò in seguito ai macchiaioli con Angelus, [...] Incontro, Passa la processione (Roma, Galleria nazionale d'arte moderna), Bionda Maria, ecc. Più tardi seguì correnti diverse. Anche suo fratello Luigi (San Frediano a Settimo 1854 - Firenze 1947) si dedicò alla pittura e alla grafica con un più ...
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Romanziere e giornalista (Lagos 1873 - Città di Messico 1952). Il motivo predominante nella sua prima produzione fu il Messico della rivoluzione (alla quale partecipò come medico militare) rappresentato [...] realismo di sapore naturalista (María Luisa, 1907; Los de abajo, 1916). Dopo un breve indulgere alle suggestioni delle correnti d'avanguardia (La malhora, 1923; La luciérnaga, 1932), si volse alla rappresentazione della classe operaia (Pedro Moreno ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Cesare Beccaria
Giuseppe Bognetti
Cesare Beccaria è stato, insieme a Pietro Verri, il maggior rappresentante della grande stagione dell’Illuminismo milanese. La sua opera più conosciuta rimane Dei delitti [...] e delle pene. La sua teoria economica ebbe minor risonanza immediata: essa, pur subendo l’influenza di varie correnti di pensiero, rivela un’elaborazione altamente personale in cui il fatto economico viene inserito in un ampio contesto storico, ...
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Pittore e scrittore italiano (Cozzo Lomellina 1905 - Torino 1979). Collaborò a riviste e giornali (L'Italia letteraria, Il Selvaggio, Emporium, Paragone, ecc.) con scritti segnati da un'ironia arguta e [...] spesso caustica. La sua ricerca pittorica, animata da una vena surrealista, non fu mai legata a schemi e correnti. Autore di illustrazioni e scenografie (teatrali e cinematografiche) insegnò Decorazione a Torino, presso l'Accademia Albertina, e dal ...
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Pubblicista e uomo politico (Bauska, Lettonia, 1867 - Finlandia 1917); considerato il fondatore dello stato lettone. Redattore (1901-02) del giornale Pēterburgas Avīzes ("Giornale di Pietroburgo") e poi [...] ) del Balss ("La voce"), fu imprigionato e scrisse in carcere la sua opera principale Galvenie virzieni ētikā ("Le principali correnti dell'etica"); infine (1916-17) diresse a Pietroburgo, insieme al futuro presidente della Lettonia Janis Čakste, il ...
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Architetto (Brtnice, Moravia, 1870 - Vienna 1956). Allievo a Vienna di O. Wagner, fu fra i fondatori della Wiener Secession (1898) e, qualche anno più tardi, con J.M. Olbrich, delle Wiener Werkstätte. [...] L'aspetto lievemente anacronistico dell'opera di H. lo lascia un po' ai margini delle correnti della nuova architettura, del dibattito critico e della crisi da cui uscì il razionalismo internazionale. Tra le opere: sala del Ver sacrum alla prima ...
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corrente1
corrènte1 agg. [part. pres. di correre]. – 1. a. Che corre, quindi rapido, veloce: nere cagne bramose e correnti Come veltri ch’uscisser di catena (Dante). In araldica, attributo degli animali raffigurati in atto di correre (il cervo,...
corrente2
corrènte2 s. m. [part. pres. sostantivato di correre]. – 1. Qualsiasi elemento architettonico, ma spec. costruttivo, di forma allungata e disposto orizzontalmente, come corsi di pietra, catene e legamenti di legno, con lo scopo di...