SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] (Boskovits, 1980), spetta il compito di chiudere il Trecento e aprire il nuovo secolo, attuando senza contrasti il passaggio dalla corrente del Gotico tardo a quella del Tardo Gotico o Gotico internazionale.È per merito di questi pittori e anche di ...
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PALERMO
V. Zoric
(gr. ΠάνοϱμοϚ; lat. Panormus; arabo Balarm; Panhormus, Panhormos, Panhormum, Palarmum nei docc. medievali)
Città di origine fenicia, oggi capoluogo della Sicilia e sede metropolitana, [...] " (Di Stefano, 1955, p. XXI).I monumenti aulici dell'età normanna superstiti si situano lungo due principali correnti evolutive, generate dai diversi substrati culturali dominanti nell'isola già prima della conquista. I più rappresentativi edifici ...
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POITIERS
M.T. Camus
(Civitas Pictava, Pictavis, Peytieus, Poyters, Poictiers nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. della Vienne, nell'antica provincia del Poitou, [...] e potente denotano una reale cultura artistica dei maestri che le eseguirono, direttamente o indirettamente influenzati dalle correnti italiane.La decorazione plastica è presente soprattutto con capitelli a foglie - in una fase successiva di tipo ...
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Abitare
Vinicio Ongini
La casa come bisogno e come diritto
Tutti gli uomini hanno bisogno di una casa; di un riparo che li difenda dal caldo, dal freddo, dalla pioggia, dal vento; di un rifugio sicuro; [...] , qualche sgabello e alcune panche. Gran parte delle persone dormiva per terra, oppure su sacchi di paglia. Non c'era l'acqua corrente, né il bagno. Le case dei mercanti e degli artigiani, invece, erano di solito su due piani: in realtà, erano spesso ...
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EMILIA-ROMAGNA
G. Zanichelli
Regione dell'Italia settentrionale comprendente le due regioni storiche dell'Emilia a O e della Romagna a E. La denominazione della parte occidentale deriva dalla via Emilia, [...] al S. Giovanni in Canale di Piacenza, che rappresenterebbero rispettivamente l'edificio-mausoleo e l'edificio d'uso corrente dei Domenicani, caratterizzati dalla copertura della navata maggiore, con volte a crociera verso il coro e capriate verso la ...
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BRETAGNA
X. Barral i Altet
(franc. Bretagne)
Regione della Francia nordoccidentale, formata dall'omonima penisola che si estende tra la Manica e l'Atlantico, corrispondente all'antica Armorica. Il nome [...] esistenza in B., durante il Medioevo, di gruppi sociali potenti, sensibili al mecenatismo artistico e architettonico e bene al corrente degli sviluppi artistici internazionali.Lo stesso può dirsi, nel corso del sec. 15°, dei tesori d'oreficeria, come ...
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TODI
(lat. Tuder)
Città dell'Umbria (prov. Perugia), sorta su un colle a dominio della valle del Tevere.Occupata in antico da popolazioni umbro-sabelliche, dopo l'89 a.C. entrò nell'orbita politica romana [...] 'a sala' nordeuropee, nonché la volontà esplicita di esemplare il S. Fortunato, piuttosto che ai tipi edilizi 'correnti' dell'architettura mendicante, direttamente al cantiere assisiate, sono tutti elementi che concorrono a delineare non soltanto il ...
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AQUILA
M.L. Fobelli
(L'Aquila; lat. Aquiliae, Acculae)
Città dell'Italia centrale, capoluogo dell'Abruzzo, A. sorge in posizione elevata (m. 720) sui fianchi di una collina digradante verso l'Aterno, [...] si trovano in una fase di maturità della produzione nota di Antonio da Atri, che ad A. si aprì alle correnti neo-senesi dell'Italia centromeridionale, alla diffusione delle quali, nel capoluogo abruzzese, si prodigò la personalità più interessante di ...
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ERFURT
I. Voss
(Erpesfurt, Erphesfurt nei docc. medievali)
Città della Germania, in Turingia, situata in un'ampia valle presso il fiume Gera, vicino a un guado che, consentendone il facile attraversamento, [...] posizione dell'architettura mendicante tra il 1250 e il 1350, costituendo in tal senso un tipico esempio delle correnti secondarie presenti in quel periodo.Di particolare interesse nella chiesa è il gruppo scultoreo dell'Annunciazione, eseguito verso ...
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teatro Edificio o complesso architettonico costruito e attrezzato per rappresentazioni sceniche.
Spettacolo, sia come singola rappresentazione teatrale, sia come genere.
Il t. come edificio: l’antichità
In [...] , autore di drammi robustamente problematici, mentre in Italia emersero P. Giacometti e P. Ferrari, V. Bersezio e A. Torelli. La corrente verista italiana fu ra;ppresentata da E. Praga, G. Rovetta, C. Bertolazzi, G. Verga. In Russia, dopo le ‘piccole ...
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corrente1
corrènte1 agg. [part. pres. di correre]. – 1. a. Che corre, quindi rapido, veloce: nere cagne bramose e correnti Come veltri ch’uscisser di catena (Dante). In araldica, attributo degli animali raffigurati in atto di correre (il cervo,...
corrente2
corrènte2 s. m. [part. pres. sostantivato di correre]. – 1. Qualsiasi elemento architettonico, ma spec. costruttivo, di forma allungata e disposto orizzontalmente, come corsi di pietra, catene e legamenti di legno, con lo scopo di...