parassita
parassita [agg. e s.m. Der. del lat. parasita, dal gr. parásitos "vicino al cibo", epiteto di addetti al culto che, pur non avendo una chiara funzione attiva nel rito sacrificatorio, partecipavano [...] la comparsa del coeffieciente p. 9.81 (valore approssimato del-l'accelerazione di gravità in m/s2). ◆ [EMG] Correnti p.: le correnti elettriche, dissipatrici di energia, che si destano, per induzione elettromagnetica, in un conduttore in moto in un ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] prima metà degli anni 1980, e la crisi del debito dei paesi in via di sviluppo portarono a considerevoli disavanzi delle partite correnti di numerosi paesi, e in particolare del paese a valuta di riserva (per quasi tutti gli anni 1980 e ancora nel ...
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chimica Metodo-r. Rapida perturbazione dell’equilibrio di una reazione chimica mediante variazioni di temperatura (provocate da assorbimento di microonde o di energia luminosa prodotta da laser) o di pressione [...] a r. sono circuiti nei quali è sfruttata la carica e la scarica di un condensatore per intrattenere correnti periodiche non sinusoidali (➔ oscillatore). medicina Con riferimento a formazioni articolari (per lo più capsule e legamenti), l’eccessiva ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le scienze della Terra
Nicoletta Morello
Le scienze della Terra
Nei secc. XV e XVI la scienza ha assunto una configurazione notevolmente diversa [...] confluisce l'acqua che di continuo si genera e si raccoglie" (Meteorologica, II, I, 353b20), Aristotele reputava che le acque correnti, tutte sorgive, non potessero avere origine né da depositi né da un abisso interno alla Terra e nemmeno dal mare ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Subcontinente indiano
Anna Filigenzi
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Le prime tracce archeologiche di pratiche cultuali, individuate a partire [...] dopo l'uso. Preziose testimonianze ci sono fornite indirettamente dall'iconografia di epoca storica e dai costumi religiosi correnti, in particolare quelli del mondo rurale, in cui si conservano pressoché immutate pratiche millenarie. Il luogo di ...
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(tibetano Bod) Regione storico-geografica (1,5 milioni di km2 ca.) dell’Asia centrale, politicamente appartenente per la quasi totalità alla Cina e in piccola parte, nella sezione sud-occidentale, all’India [...] regione è percorsa da catene e rilievi fortemente erosi e arrotondati nella parte centrale, profondamente scavati dall’azione delle acque correnti (che si alimentano in gran parte da vasti ghiacciai) lungo i bordi esterni.
La distanza dal mare e la ...
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(o tèta) Ottava lettera dell’alfabeto greco (minuscolo ϑ, maiuscolo Θ): era in origine il fonema consonantico dentale occlusivo aspirato ‹th›, trasformatosi poi, intorno all’inizio dell’era cristiana, [...] rapida.
Le funzioni ϑ sono state introdotte da C.G. Jacobi e si incontrano, per es., nel problema della propagazione di correnti elettriche in un cavo. Tipi più generali di funzioni ϑ sono stati considerati da K. Weierstrass, B. Riemann e altri; esse ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] base di un supposto carattere nazionale. Han Shaogong (n. 1953) è lo scrittore che ha dato il via a questa corrente letteraria e ne ha definito le basi teoriche: "la letteratura ha delle radici che devono essere conficcate nella terra della cultura ...
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CULTURA
GGiovanni Busino
Sergio Belardinelli
Maria Chiara Turci
Teoria della cultura
di Giovanni Busino
sommario: 1. Degli usi della nozione. 2. Il rinnovamento del concetto. 3. Dalla cultura alle [...] e relazioni, nelle loro significazioni, funzioni e conseguenze sociali. I risultati finora prodotti non hanno modificato le conoscenze correnti (v. Kuper, 1999). Poiché gli uomini hanno la capacità di inventare, di trasmettere e di acquisire simboli ...
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Darwinismo sociale
Tiziano Bonazzi
Introduzione
La locuzione 'darwinismo sociale' apparve negli anni ottanta dell'Ottocento per indicare l'applicazione dell'evoluzionismo allo studio delle società umane. [...] ma è un esempio - come Hobhouse in Inghilterra - dell'intreccio che si venne a creare fra evoluzionismo e altre correnti di pensiero fino all'esaurirsi del nocciolo naturalista e positivista del primo. Per Wundt, infatti, l'evoluzione consiste in un ...
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corrente1
corrènte1 agg. [part. pres. di correre]. – 1. a. Che corre, quindi rapido, veloce: nere cagne bramose e correnti Come veltri ch’uscisser di catena (Dante). In araldica, attributo degli animali raffigurati in atto di correre (il cervo,...
corrente2
corrènte2 s. m. [part. pres. sostantivato di correre]. – 1. Qualsiasi elemento architettonico, ma spec. costruttivo, di forma allungata e disposto orizzontalmente, come corsi di pietra, catene e legamenti di legno, con lo scopo di...