CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] non si spinge oltre il 1730, ed è preceduta da un excursus dalla caduta dell'Impero romano al 1494, come era nei correnti schemi storiografici, non mancante di note interessanti, come i giudizi sui papi del Quattrocento e dell'età di Lutero ("vollero ...
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BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] per la S. Sede, che "avrebbe[ro] potuto passarsi al principio di questo secolo, non che in tempi di tanto lume, come i correnti", ma subito aggiunge che di quel lume "sembra eziandio che se ne porti in qualche parte l'uso anche troppo innanzi".
Il B ...
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CRISTINA di Francia, duchessa di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Parigi il 10 febbr. 1606, terzogenita di Enrico IV re di Francia e di Maria de' Medici. Non ancora dodicenne, venne promessa in matrimonio [...] Savoie. Si veda, infine, E. Tesauro, Origine della guerra civile, Torino 1674, passim; V. Siri, Il Mercurio, ovvero Historia dei correnti tempi (1635-1655), Casale 1644-67, VIII, pp. 695 ss., 701-706, 715-720, 877 ss.; F. Sclopis, Doc. ragguardanti ...
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BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] una lettera a Crispi del 31 ott. 1860, come dovuto alla constatazione della debolezza, alla prova dei fatti, delle correnti democratiche. Non rieletto alla Camera dal collegio di Milano nelle votazioni per l'VIII legislatura, vi rientrò tuttavia per ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] con Bisanzio caldeggiati dai papi di origine greca od orientale successi a Martino I"; dopo, "sarebbero prevalse... le correnti cittadine che, coscienti della propria forza, propugnavano un'azione più combattiva in difesa degli interessi spirituali e ...
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GIANNI, Francesco Maria
Vieri Becagli
Nacque a Firenze il 4 nov. 1728, figlio secondogenito di Nicolò Francesco, di nobile e antica famiglia fiorentina (nel 1751, con la nuova legge sulla nobiltà, fu [...] a equiparare i diritti di laici ed ecclesiastici anche riguardo alla proprietà fondiaria - una distanza dalle posizioni anticuriali correnti. Quando, nel 1789, Pietro Leopoldo riprese il progetto di costituzione, il G. fu chiamato di nuovo a ...
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CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] in una intervista al Giornale d'Italia.
Nutriva - è stato detto - idee vicine a quelle dei nazionalisti, in specie alla corrente moderata che aveva il maggior rappresentante in Luigi Federzoni e che si richiamava alla diplomazia del San Giuliano, il ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] critico sull'Aventino, esauritosi in una mera protesta morale, che aveva avuto, però, il merito di riavvicinare le varie correnti del socialismo, con l'eccezione dei comunisti.
Fu questa la strategia che egli cercò di perseguire specie a partire dal ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] Ma come fare? Se si domanda all'autorità ecclesiastica di appoggiare, forse ferma tutto; e senza essa, come avere le diverse correnti?" (Zizola, p. 442).
La richiesta di approvazione a Giovanni XXIII, che gli concesse udienza oltre 3 mesi dopo, il 23 ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] al contempo alle parti di osservare il silenzio perpetuo sulla questione. La Curia era d'altronde attraversata da correnti rigoriste che coinvolgevano la Compagnia di Gesù, all'interno della quale già da alcuni anni il generale Tirso González ...
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corrente1
corrènte1 agg. [part. pres. di correre]. – 1. a. Che corre, quindi rapido, veloce: nere cagne bramose e correnti Come veltri ch’uscisser di catena (Dante). In araldica, attributo degli animali raffigurati in atto di correre (il cervo,...
corrente2
corrènte2 s. m. [part. pres. sostantivato di correre]. – 1. Qualsiasi elemento architettonico, ma spec. costruttivo, di forma allungata e disposto orizzontalmente, come corsi di pietra, catene e legamenti di legno, con lo scopo di...