BETTI, Enrico
Nicola Virgopia
Nacque a Pistoia il 21 ott. 1823; compiuti qui gli studi classici, si laureò in matematica nel 1846 presso l'università di Pisa, dove ebbe come maestro O. F. Mossotti. [...] del Riemann, con cui strinse amicizia durante il soggiorno di questo a Pisa. In quel tempo due erano le correnti che dividevano i matematici: i seguaci di Jacobi, che cercavano di dedurre le proprietà delle funzioni dalle loro espressioni analitiche ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] basato sull'effetto tunnel che ha luogo tra due materiali conduttori separati da una barriera di potenziale, e produce passaggio di corrente. L'ingrandimento lineare è infatti dell'ordine di 100 milioni di volte e la risoluzione dell'ordine di 1/100 ...
Leggi Tutto
analizzatore
analizzatóre [s.m. e agg. (f. -trice) Der. di analizzare "fare un'analisi"] [LSF] Generic., dispositivo per effettuare un'analisi. ◆ [ACS] A. acustico: v. misurazioni acustiche: IV 16 e [...] (analogico o, attualmente, anche digitale), di volta in volta come un voltmetro, un amperometro (in ambedue i casi, per correnti continue e alternate), un ohmmetro e, talora, anche un capacimetro, e quindi adatto a tutte le misurazioni elettriche più ...
Leggi Tutto
algebra
àlgebra [Lat. algebra, der. dell'arabo al-giabr propr. "restaurazione", e quindi "riduzione" (dapprima nel signif. medico-chirurgico, e poi in quello matematico), che compare la prima volta in [...] e. ◆ [ALG] A. C∗ abeliana: v. algebre di operatori: I 94 f. ◆ [FSN] A. delle cariche, della densità di carica, delle correnti: v. corrente nella teoria dei campi: I 794 e. ◆ [ALG] A. delle forme esterne su V: v. forme differenziali: II 685 f. ◆ [ALG ...
Leggi Tutto
indeterminazione
indeterminazióne [Der. del lat. indeterminatio -onis "mancanza di determinazione, di precisione", dal part. pass. indeterminatus di indeterminare, comp. di in- neg. e determinare "fissare [...] di causalità. In effetti, fin dal loro apparire le descrizioni quantistiche hanno diviso filosofi e scienziati in due opposte correnti: la prima (N. Bohr, W. Heitler e la scuola di Copenaghen) sosteneva che, in forza del principio di complementarità ...
Leggi Tutto
Economista, medico e matematico (Romsey, Hampshire, 1623 - Londra 1687). Fu il primo ad applicare con metodo la statistica ai fenomeni economici e, insieme con J. Graunt, si può considerare uno dei maggiori [...] opere, ancora in parte d'ispirazione mercantilista, si trovano inoltre considerazioni assai più avanzate rispetto alle idee correnti del suo tempo e molti spunti originali che saranno poi sviluppati dalla scuola classica, soprattutto a proposito dei ...
Leggi Tutto
Variazioni, calcolo delle
Giuseppe Buttazzo
Gianni Dal Maso e Ennio De Giorgi
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Alcuni esempi storici: a) il problema isoperimetrico; b) il principio di Fermat e le leggi [...] 1 e risultati completi nel caso k = n - 1, che utilizzano le tecniche sviluppate nella teoria dei perimetri: se n ≤ 7, allora le correnti minime di dimensione n - 1 sono varietà regolari al di fuori di Γ, mentre, se n ≥ 8, esse possono presentare un ...
Leggi Tutto
Chimica
Sistema eterogeneo, formato da due (o più) fasi solide, liquide o gassose, nel quale una delle fasi ( fase disperdente) è continua e disperde l’altra, o le altre ( fasi disperse). Si dice disperdente [...] : per es., gli uccelli e gli insetti si spostano sia per moto attivo sia per moto passivo, sfruttando le correnti d’aria. Alcune specie hanno maggiori capacità di d.: gli insetti che occupano ambienti instabili hanno fasi dispersive più pronunciate ...
Leggi Tutto
In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano un complesso organico o una sua parte; è così chiamato anche il [...] ) di oggetti; alle seconde appartengono invece s. con carattere effimero o duraturo, come i canali, siano essi prodotti da correnti fluviali o marine, che ne costituiscono un tipico esempio. Le s. deformative si generano durante o subito dopo la fase ...
Leggi Tutto
In una qualunque superficie generata dalla rotazione di una curva intorno a un asse fisso e a essa rigidamente collegato (superficie di rotazione), il cerchio descritto da un punto della curva generatrice, [...] V a un gruppo di 4 generici elementi a, b, c, d connessi in p. (fig. 1), l’intensità i della corrente è la somma delle correnti ia, ib, ic, id che percorrono ogni elemento: l’intero gruppo si comporta cioè come un unico elemento la cui conduttanza è ...
Leggi Tutto
corrente1
corrènte1 agg. [part. pres. di correre]. – 1. a. Che corre, quindi rapido, veloce: nere cagne bramose e correnti Come veltri ch’uscisser di catena (Dante). In araldica, attributo degli animali raffigurati in atto di correre (il cervo,...
corrente2
corrènte2 s. m. [part. pres. sostantivato di correre]. – 1. Qualsiasi elemento architettonico, ma spec. costruttivo, di forma allungata e disposto orizzontalmente, come corsi di pietra, catene e legamenti di legno, con lo scopo di...