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Umanista, medico e filosofo (n. Verona 1476 0 1478 - m. Incaffi 1553). Studiò a Padova con Giovanni Aquila, Gabriele Zerbo, Pietro Trampolino e con Girolamo e Marcantonio della Torre. Negli anni [...] , dall'altro, il ruolo di F. nella trasformazione cinquecentesca dell'aristotelismo attraverso la conciliazione con altre correnti filosofiche, in primis la filosofia platonica e il neoplatonismo di Marsilio Ficino. Tanto le opere rimaste inedite ...
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Letteratura
La più antica forma metrica della lirica d’arte nella letteratura italiana. Trasse origine dalla cansó provenzale e subì nel tempo varie modifiche fino agli stilnovisti e a Petrarca, che fu [...] per lo sviluppo della c. moderna fu l’America Settentrionale, luogo di fusione di tradizioni culturali diverse portate dalle correnti migratorie europee del 19° secolo. Alla fine del secolo la tradizione musicale europea dei coloni bianchi (radicata ...
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TUNISIA
Giovanni Cameri
Alberto Ventura
Isabella Camera d'Afflitto
Enrico Acquaro
Sophie El Goulli
Stefania Parigi
(XXXIV, p. 488; App. II, II, p. 1034; III, II, p. 995; IV, III, p. 699)
Dall'ultimo [...] ), la cui poesia di protesta è scritta in arabo dialettale, e Aḥmad Qadīdī (n. 1948), un poeta che appartiene alla corrente d'avanguardia.
Ṣāliḥ Qarmadī, scrittore e poeta bilingue, autore di due raccolte di poesie, è uno dei fondatori della rivista ...
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VALÈRY, Paul
Sergio Solmi
Poeta francese, nato a Sète nel 1871 da padre francese e madre italiana. Verso il 1892 frequentò a Parigi gli ambienti letterarî e conobbe Stéphane Mallarmé, che tanta influenza [...] voler entrare nel merito di una simile concezione, che si ricollega, seppure per vie puramente analitiche e antisistematiche, alle correnti relativiste moderne, si deve riconoscere che il V., nei suoi saggi e frammenti, la svolge con singolare acume ...
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SALINAS, Pedro
Carmelo SAMONA'
Poeta spagnolo, nato a Madrid il 27 novembre 1891, morto a Boston il 4 dicembre 1951. Dopo aver compiuto gli studî letterarî a Madrid, tenne il lettorato di spagnolo alla [...] , ma anche con disciplina e profondità di storico e teorico della letteratura. Un legame consapevole con le più moderne correnti della stilistica e una acuta nozione del valore "tradizionale" che si rinnova nella poesia, collocano le sue indagini e ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] in cui il poeta lamentava la comparsa, quello stesso anno a Lugano, a sua insaputa e con una prefazione di C. Correnti, dell'antologia Poesie italiane tratte da un testo a penna, nella quale alcune sue composizioni satiriche, presentate per lo più in ...
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CAPUANA, Luigi
Enrico Ghidetti
Nato a Mineo (Catania) il 29 maggio 1839, primogenito di sette femmine e due maschi di Gaetano, agiato possidente terriero, e Dorotea Ragusa, trascorse felice gli anni [...] 4, pp. 337-80; E. Giudici, in Le statue di sale, Napoli 1965, pp. 13-28; M. Marcazzan, in Letteratura italiana. Le correnti, Milano 1965, pp. 756-844; G. Raya, L.C., Roma 1966; Narratori di Sicilia (antologia), a cura di L. Sciascia - S. Guglielmino ...
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ALEARDI, Aleardo
Ettore Caccia
Aleardi Gaetano Maria (assunse più tardi il nome con cui divenne famoso, Aleardo) nacque a Verona il 14 nov. 1812 dal conte Giorgio e da Maria Canali: dal padre accolse, [...] in Saggi su autori minori del secolo XIX, Città di Castello 1948, pp. 21-31; U. Bosco, in Preromanticismo e Romanticismo, in Questioni e correnti di storia letteraria, Milano 1949, pp. 639-640; M. Marcazzan, in Dal Romanticismo al decadentismo, in Le ...
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BAGOLINO, Sebastiano
Claudio Mutini
Nacque il 25 marzo 1562 ad Alcamo da Giovan Leonardo, pittore, e da Caterina Tabone. Il padre, la cui famiglia era probabilmente originaria di Verona, si era stabilito [...] , ma rimase estraneo, nella Napoli preparata ad attaccare l'autorità della Crusca e il contenuto del Furioso, alle correnti direttive di una cultura tanto più vitale quanto polemicamente impegnata a instaurare una nuova civiltà letteraria, non più ...
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GUALTIERI, Lorenzo (Lorenzo Spirito)
Guido Arbizzoni
Nacque a Perugia da Cipriano, notaio di prestigio, e da Andrea Matteucci, che morì quando il G. era ancora in tenera età. In assenza di documenti [...] 'anni), il testo fu sottoposto dal curatore della stampa a un'ulteriore revisione linguistica di adeguamento ai modelli letterari correnti.
Destinato al mestiere della milizia, il G. assistette giovinetto, insieme con il padre, alla presa di Assisi e ...
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corrente1
corrènte1 agg. [part. pres. di correre]. – 1. a. Che corre, quindi rapido, veloce: nere cagne bramose e correnti Come veltri ch’uscisser di catena (Dante). In araldica, attributo degli animali raffigurati in atto di correre (il cervo,...
corrente2
corrènte2 s. m. [part. pres. sostantivato di correre]. – 1. Qualsiasi elemento architettonico, ma spec. costruttivo, di forma allungata e disposto orizzontalmente, come corsi di pietra, catene e legamenti di legno, con lo scopo di...