GRILLO-CATTANEO (Grillo-Cattaneo-Leonardi), Niccolò Leonardo
Calogero Farinella
Nacque a Genova dal marchese Leonardo e da Caterina (o Maria Caterina) Grimaldi, il 26 ag. 1755. Era il secondo di cinque [...] culturali del Grillo-Cattaneo.
Tornato a Genova, egli frequentò i circoli aristocratici cittadini più aperti alle correnti illuministiche, stringendo legami con esponenti della generazione precedente (A. Lomellini, G. Doria, P.G. Pallavicini) e ...
Leggi Tutto
PERCOTO, Caterina
Adriana Chemello
PERCOTO, Caterina. – Secondogenita, unica femmina di sette fratelli, nacque il 19 febbraio 1812 a S. Lorenzo di Soleschiano sul Natisone (Udine), dal conte Antonio [...] franchi, una boccata di ossigeno per le sue povere finanze. Nel 1871, accettò la nomina del ministro Cesare Correnti a ispettrice degli istituti femminili nelle province venete. Nella schiera delle «donne egregie» individuate dal ministro per i ...
Leggi Tutto
Il succedersi ordinato nel tempo di forme di movimento, e la frequenza con cui le varie fasi del movimento si succedono.
Il succedersi di varie fasi secondo un certo ordine e certi intervalli di tempo [...] avversa; animali e piante che vivono nella zona di battigia s’insabbiano ed emergono in fase con le correnti di marea); b) in condizioni artificialmente costanti di illuminazione, temperatura, umidità, pressione, il fenomeno ritmico si mantiene e ...
Leggi Tutto
Avventuriero e scrittore inglese (Hayes, Devon, 1552 - Londra 1618). Favorito della regina Elisabetta I, ottenuti larghi diritti sulle terre esplorate, R. organizzò spedizioni per la colonizzazione dell'America. [...] al ritorno fu sacrificato a ripicche e risentimenti politici e venne decapitato.
Intelletto aperto alle nuove scoperte e correnti di pensiero, fu a contatto con insigni scienziati, partecipando a quella cerchia che W. Shakespeare satireggiò in Love ...
Leggi Tutto
ZWEIG, Stefan
Scrittore austriaco, nato a Vienna il 28 novembre 1881. Dopo conseguita la laurea in filosofia, libero da preoccupazioni finanziarie, viaggiò molto e conobbe le più importanti letterature [...] novità come lo spirito dello stesso Z., il quale ha conciliato, o tentato di conciliare, in sé le più varie correnti del pensiero mondiale e ha sottilmente indagato il passato, storico e letterario, sopra tutto ricercandovi ciò che ancora vi rimane ...
Leggi Tutto
COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] intuizione, la singolarità della sua formazione di ricercatore, che, pur vivendo in un ambiente poco aperto a correnti rinnovatrici della ricerca scientifica, sapeva giovarsi dei sussidi che offriva l'Istituto del Campidoglio.
Una designazione fatta ...
Leggi Tutto
BOCELLI, Arnaldo
Renato Bertacchini
Nacque a Roma il 1° giugno 1900, da Ferruccio, funzionario presso il ministero delle Poste, e da Almerina Farina, in una famiglia di origine parmense (i Bocelli avevano [...] "significato", allo stile e alla lingua degli autori esaminati nell'ambito dei movimenti culturali a loro coevi. Fuori dalle correnti e dai gruppi, il B. salvaguardò sempre una propria gelosa e schiva indipendenza di "spiritaccio romano"; alieno per ...
Leggi Tutto
CARCANO, Giulio
Renzo Negri
Nato a Milano il 7 ag. 1812 da Vincenzo e da Carolina Stagnoli, dal 1824 al 1830 studiò nel Longone, il vecchio collegio dei nobili milanesi, avendo per maestro di lettere [...] la seconda edizione del suo famoso libro Perché la letteratura italiana non sia popolare in Italia) e specialmente con C. Correnti, e frequentando la casa del Manzoni e il salotto della contessa C. Maffei. Nel '57 concorse senza successo, nonostante ...
Leggi Tutto
BONARDI (Bonardo), Giovanni
Gianni Ballistreri
Nato a Verona, visse tra la seconda metà del XV sec. e la prima del XVI; dopo aver preso gli ordini sacerdotali esercitò la professione di insegnante. [...] l'immagine vivissima di una cultura provinciale e attardata che per il suo stesso isolamento dalle grandi correnti di pensiero e per il suo rifarsi a tradizioni popolareggianti mantiene insospettate capacità d'interpretazione ingenuamente mitica ...
Leggi Tutto
Scrittore austriaco (Vienna 1862 - ivi 1931). Figlio di un celebre laringoiatra, studiò medicina, specializzandosi in psichiatria e venendo a conoscenza tra i primi delle teorie psicoanalitiche di Freud; [...] di Reigen (1903), Der einsame Weg (1904), Komtesse Mizzi (1909), Professor Bernhardi (1912), Die Schwestern oder Casanova in Spa (1919), Komödie der Verführung (1924), titoli alcuni divenuti correnti nella predilezione di un pubblico internazionale. ...
Leggi Tutto
corrente1
corrènte1 agg. [part. pres. di correre]. – 1. a. Che corre, quindi rapido, veloce: nere cagne bramose e correnti Come veltri ch’uscisser di catena (Dante). In araldica, attributo degli animali raffigurati in atto di correre (il cervo,...
corrente2
corrènte2 s. m. [part. pres. sostantivato di correre]. – 1. Qualsiasi elemento architettonico, ma spec. costruttivo, di forma allungata e disposto orizzontalmente, come corsi di pietra, catene e legamenti di legno, con lo scopo di...