BASSO, Giuseppe
Mario Gliozzi
Nacque il 9 nov. 1842 a Chivasso (Torino), da famiglia d'artigiani. Compiuti gli studi secondari a Chivasso e a Torino, nel 1857, vinto un posto al collegio Carlo Alberto [...] mise in evidenza la considerevole pressione esercitata su un elettrodo dallo strato metallico depositato per via elettrolitica; studiò le correnti d'induzione simili a quelle generate nel telefono. Ma dal 1880 il suo interesse si rivolse alla fisica ...
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algebra
àlgebra [Lat. algebra, der. dell'arabo al-giabr propr. "restaurazione", e quindi "riduzione" (dapprima nel signif. medico-chirurgico, e poi in quello matematico), che compare la prima volta in [...] e. ◆ [ALG] A. C∗ abeliana: v. algebre di operatori: I 94 f. ◆ [FSN] A. delle cariche, della densità di carica, delle correnti: v. corrente nella teoria dei campi: I 794 e. ◆ [ALG] A. delle forme esterne su V: v. forme differenziali: II 685 f. ◆ [ALG ...
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indeterminazione
indeterminazióne [Der. del lat. indeterminatio -onis "mancanza di determinazione, di precisione", dal part. pass. indeterminatus di indeterminare, comp. di in- neg. e determinare "fissare [...] di causalità. In effetti, fin dal loro apparire le descrizioni quantistiche hanno diviso filosofi e scienziati in due opposte correnti: la prima (N. Bohr, W. Heitler e la scuola di Copenaghen) sosteneva che, in forza del principio di complementarità ...
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elettrostatico
elettrostàtico [agg. (pl.m. -ci) Der. di elettrostatica "che riguarda l'elettrostatica oppure che si serve di campi elettrostatici"] [FSN] Acceleratori e.: quelli nei quali le particelle [...] forza elettromotrice unidirezionale (da migliaia a milioni di volt) ma da parimenti grande resistenza interna, per cui forniscono correnti molto poco intense (da frazioni di mA a qualche mA); hanno avuto grandissima importanza nel lontano passato per ...
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Bunsen Robert Wilhelm von
Bunsen 〈bunsen〉 Robert Wilhelm von [STF] (Gottinga 1811 - Heidelberg 1899) Prof. di chimica nelle univ. di Marburgo (1839), di Breslavia (1851) e infine di Heidelberg (1875); [...] di carboni fossili), anziché di platino; ha una forza elettromotrice di 1.92 V e può essere costruita in modo da erogare correnti di grande intensità. ◆ [MTR] [OTT] Testa fotometrica a macchia d'olio di B.: v. misurazioni ottiche: IV 44 e ...
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Massa più o meno estesa di goccioline di acqua, di minuscoli cristalli di ghiaccio o di gocce e cristalli mescolati, in sospensione nell’aria, di spessore e densità tali da impedire più o meno la vista [...] masse d’aria calda sopra masse fredde; i cumuli, che hanno invece notevole estensione verticale, sono prodotti da correnti convettive aventi velocità dell’ordine di parecchi metri al secondo, provocate da instabilità dell’atmosfera.
Entro queste due ...
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Fisica
Il processo per cui una molecola, un atomo o in generale qualunque sistema strutturato passano, per assorbimento di energia, da uno stato energetico a un altro ( stato eccitato) al quale corrisponde [...] generata dalla stessa macchina si ha l’ autoeccitazione, che può essere in serie, o in parallelo, o composta. Se la corrente è prodotta da una generatrice ( eccitatrice) accoppiata alla macchina sul medesimo albero, si ha l’ e. propria, o e. singola ...
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(App. II, i, p. 4; III, i, p. 4; IV, i, p. 12; V, i, p. 9)
Fisica
Gli a. di particelle, cioè i dispositivi o impianti per conferire a fasci di particelle elettricamente cariche energie di valore elevato, [...] schema simile a quello di un microtrone racetrack. Si ottiene così un'energia finale nominale di 4 GeV a un'intensità di corrente media accelerata di 200 μA. I valori nominali dell'energia finale e del campo accelerante, 6 MV/m, sono stati largamente ...
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Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] e di periodi interglaciali. La distribuzione delle terre e dei mari, la presenza e l'andamento delle maggiori correnti oceaniche, l'interferenza di catene montuose ed una quantità di altri fattori hanno contribuito poi a definire le condizioni ...
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L'Ottocento: fisica. Il seminario di ricerca e la fisica teorica
Kathryn M. Olesko
Il seminario di ricerca e la fisica teorica
Lo storico Charles McClelland ha definito il seminario un "segno caratteristico [...] introduzione del lavoro di James C. Maxwell sul finire del secolo.
Neumann produsse una teoria matematica generale di correnti indotte per circuiti chiusi, sviluppando due casi speciali che contemplavano il cambiamento di intensità e la variazione di ...
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corrente1
corrènte1 agg. [part. pres. di correre]. – 1. a. Che corre, quindi rapido, veloce: nere cagne bramose e correnti Come veltri ch’uscisser di catena (Dante). In araldica, attributo degli animali raffigurati in atto di correre (il cervo,...
corrente2
corrènte2 s. m. [part. pres. sostantivato di correre]. – 1. Qualsiasi elemento architettonico, ma spec. costruttivo, di forma allungata e disposto orizzontalmente, come corsi di pietra, catene e legamenti di legno, con lo scopo di...