Nell’analisi vettoriale, se v (P) è il vettore di un campo vettoriale e l è una linea assegnata nella regione sede del campo, P il suo generico punto, dl lo spostamento elementare di P, si chiama c. (o [...] con la linea chiusa stessa. Nei casi non stazionari, quando vari nel tempo il vettore spostamento D, al termine delle correnti si aggiunge la derivata temporale del flusso del vettore D attraverso una qualunque superficie avente la linea l come bordo ...
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Biologia
Deriva genetica
Variazione delle frequenze geniche di una popolazione dovuta al caso (➔ deriva genètica).
Fisica e tecnica
Variazione nel tempo, per lo più relativamente lenta e regolare, del [...] , o, come si usa dire, l’angolo di prua della nave o dell’aeromobile, per seguire una determinata rotta in presenza di correnti marine o aeree.
Il calcolo della deriva ha molta importanza nella navigazione aerea. L’angolo di deriva β si calcola dalla ...
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GELL-MANN, Murray
Fisico, nato a New York il 15 settembre 1929. Iscrittosi ad appena 15 anni alla Yale University, conseguì il dottorato in fisica nel 1951 al MIT (Massachusetts Institute of Technology). [...] sulle particelle elementari ha ottenuto il premio Nobel per la fisica (1969). Poi si è occupato di algebra delle correnti. Ricopre la cattedra di fisica teorica al California Institute of Technology (Pasadena).
Tra le opere: The interactions between ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] a orbitare per molte ore (vuoto dell'ordine di 10‒8 Pa); i protoni di questi fasci si accumulano fino a costituire correnti elettriche con intensità dell'ordine di 5 A; l'energia massima nel baricentro di due protoni che si urtano è 56 GeV, la ...
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Termodinamica irreversibile e sinergetica
HHermann Haken
di Hermann Haken
SOMMARIO: 1. Campo d'indagine della termodinamica irreversibile e della sinergetica. □ 2. Termodinamica irreversibile. Formulazione [...] e quella di conduzione) siano deformate (v. fig. 18). Quando si applica un campo elettrico al diodo, si genera una corrente tunnel e si possono ottenere diversi stati operativi del diodo tunnel (v. fig. 19).
3. Drastici mutamenti qualitativi su scala ...
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GEROSA, Giuseppe
Silvana Galdabini
Nacque il 29 giugno 1857 a Caino in provincia di Brescia da Pietro e Albina Turotti. Dopo aver frequentato le scuole classiche a Brescia, si trasferì a Pavia, dove [...] VII [1891], pp. 151-157; Sulla variazione ciclica della intensità di magnetizzazione del ferro sotto l'induzione delle correnti alternate [con E. Mai], in Rendiconti dell'Istituto lombardo…, XXIV [1891], pp. 951-959; Sulla magnetizzazione del ferro ...
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galleria
gallerìa [Der. del fr. galerie, forse alterazione del lat. mediev. galilaea "portico di una chiesa"] [LSF] Ambiente di forma allungata per mettere in comunicazione ambienti diversi (anche, per [...] : impianto per effettuare misurazioni o esperimenti su corpi (spesso modelli, in scala ridotta o al vero) immersi in una corrente aeriforme, prodotta da apposite apparecchiature: v. aerodinamica sperimentale: I 62 d. A seconda della forma si hanno g ...
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variazione
variazióne [Der. del lat. variatio -onis, dal part. pass. variatus di variare "variare", che è da varius "vario"] [MCC] V. asincrona: v. variazionali, principi: VI 457 c. ◆ [ASF] V. della [...] regolare diurna: v. pseudoperiodica con periodo di 24 ore degli elementi del campo magnetico terrestre, originata da correnti nel plasma ionosferico e principalmente dal cosiddetto elettrogetto equatoriale: v. magnetismo terrestre: III 542 e. ◆ [MCC ...
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theta
thèta (o tèta) [LSF] Grafia lat., prevalente nel-l'uso scient., del nome dell'8a lettera dell'alfab. gr. thèta che, nella forma min. ϑ e in quella maiusc. Θ, è largamente usata come simb. di grandezze [...] t)=ϑ₃(v+(1/2), t). Sono state introdotte da C.G.Jacobi e si incontrano, per es., nel problema della propagazione di correnti elettriche in un cavo; tipi più generali di funzioni t. sono stati considerati da K. Weierstrass, B.Riemann e altri, e hanno ...
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riduzionismo
riduzionismo [Der. di riduzione, sul modello dell'ingl. reductionism] [FAF] (a) Con signif. generico der. di quello di riduzione, ogni indirizzo epistemologico che tenda a ridurre, cioè [...] molecolare) o a considerare i fenomeni psicologici come manifestazioni di processi sostanzialmente neurologici e biochimici. In alcune correnti della filosofia della scienza contemporanea, il termine è stato usato per indicare la tesi secondo cui le ...
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corrente1
corrènte1 agg. [part. pres. di correre]. – 1. a. Che corre, quindi rapido, veloce: nere cagne bramose e correnti Come veltri ch’uscisser di catena (Dante). In araldica, attributo degli animali raffigurati in atto di correre (il cervo,...
corrente2
corrènte2 s. m. [part. pres. sostantivato di correre]. – 1. Qualsiasi elemento architettonico, ma spec. costruttivo, di forma allungata e disposto orizzontalmente, come corsi di pietra, catene e legamenti di legno, con lo scopo di...