Infrastrutture
Giuseppe Bognetti
Introduzione
Il termine 'infrastrutture' viene usato per designare quel complesso di beni capitali che, pur non utilizzati direttamente nel processo produttivo, forniscono [...] . Spesso perciò, inizialmente, la domanda non è sufficiente a generare ricavi in grado di coprire le spese correnti di gestione. Solo successivamente, quando la richiesta del servizio sarà cresciuta, l'infrastruttura sarà in grado di autofinanziarsi ...
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DEL VECCHIO, Gustavo
Denis Giva
Nacque a Lugo di Romagna, presso Ravenna, il 22giugno 1883 da Cesare e Bice Cavalieri.
L'infanzia del D. fu turbata da un gravissimo lutto familiare: il padre fu infatti [...] 1946. Negli sviluppi successivi al sistema ricardiano il D. conseguentemente vedeva "una corrente di seguaci di Ricardo e una corrente di critici di Ricardo", correnti che tendono poi a fondersi, non senza una sintesi interna alla scuola marginalista ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pietro Custodi
Gianluca Albergoni
Giacobino, giornalista, funzionario, editore di testi. Pietro Custodi è un personaggio al quale la storia del pensiero economico italiano ha assegnato un posto di primo [...] e della conseguente attribuzione dell’infelicità dell’uomo alla società, all’ineguale distribuzione delle ricchezze, alle correnti settecentesche che prospettarono un crescente impoverimento della società, e in particolare dei ceti popolari (si pensi ...
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DE COSMI, Giovanni Agostino (Modesto Agostino Giovanni Michele). - Nacque a Casteltermini (Agrigento) il 5 (secondo l<apost>autobiografia) o il 6 (secondo l<apost>atto di nascita)
Bianca [...] l'allontanamento del D. rientrava nel piano di recupero del controllo che le autorità municipali coalizzate con le correnti scolastiche e leibniziane avevano messo in atto a danno degli innovatori. A motivo di questi stessi contrasti perduranti ...
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DALLA VOLTA, Riccardo
Denis Giva
Nacque a Mantova il 28 ott. 1862 da Giuseppe e Benvenuta Cantoni. Laureato in scienze economiche, iniziò ventiduenne la sua carriera di insegnante quale professore di [...] 1916; La crisi dei cambi, Firenze 1925; La fase odierna del fenomeno emigratorio, ibid. 1925; Il problema demografico e le correnti emigratorie europee, ibid. 1926; Scritti vari di economia e finanza, ibid. 1931.
Fonti e Bibl.: Studi in on. di R ...
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La somma di denaro che si cede in cambio di un bene o un servizio, o per altro fine.
Diritto
Se si considerano, da un punto di vista privatistico, le s. come diminuzioni patrimoniali subìte per tenere [...] economisti neokeynesiani, generarono forti disavanzi dello Stato per l’aumento degli interessi sul debito e dei trasferimenti correnti. La tendenza al contenimento del debito pubblico fu allora soprattutto giustificata da una presa di coscienza degli ...
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Matematica
Insieme alla retta e al piano, uno degli enti fondamentali della geometria, la cui nozione intuitiva corrisponde all’idea di una posizione sulla retta, nel piano o nello spazio (si tratta cioè [...] detta spesso anche cicero, corrispondeva, ai tempi di Didot, a un dodicesimo di pollice del piede reale, misura legale corrente.
Gli Anglosassoni usano come p. tipografico una unità di misura corrispondente a un settantaduesimo di pollice, cioè 0,351 ...
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(XIII, p. 537; App. I, p. 542; II, I, p. 819; III, I, p. 511; IV, I, p. 645)
Territorio e popolazione. - Dopo gli accordi di pace sottoscritti a Camp David nel 1979, Israele ha gradualmente reso all'E. [...] ām ("Il procuratore generale", 1946) di Aḥmad Kāmil Mūrsī. Nel 1947, tuttavia, la nuova legge sulla censura pone fine a questa corrente e grande impulso viene dato al cinema di genere (ancora melodrammi, musical, western beduini e commedie) in cui si ...
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L'obbiettivo fondamentale proposto dal trattato istitutivo della CECA (Comunità Europea del Carbone e dell'Acciaio) del 18 aprile 1951 seguìto, benché in modo attenuato, dal trattato del 25 marzo 1957 [...] di capitali fra paesi membri, si è avuta negli anni 1958-62 la liberalizzazione dei pagamenti correnti, principalmente per operazioni commerciali, ma per trasferimenti finanziari, investimenti, emissione di titoli, ecc., i governi oppongono ...
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SVIZZERA
Claudio Cerreti
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Giovanni Busino
Giulia Baratta
Walter Schönenberger
Piero Spagnesi
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 73; App. I, p. 1041; II, [...] è rimasto al di sotto dell'1% senza che ciò causasse tensioni sui prezzi e la bilancia delle partite correnti ha registrato avanzi consistenti. Questi risultati sono stati favoriti dal clima di stabilità creato dalle politiche economiche adottate dal ...
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corrente1
corrènte1 agg. [part. pres. di correre]. – 1. a. Che corre, quindi rapido, veloce: nere cagne bramose e correnti Come veltri ch’uscisser di catena (Dante). In araldica, attributo degli animali raffigurati in atto di correre (il cervo,...
corrente2
corrènte2 s. m. [part. pres. sostantivato di correre]. – 1. Qualsiasi elemento architettonico, ma spec. costruttivo, di forma allungata e disposto orizzontalmente, come corsi di pietra, catene e legamenti di legno, con lo scopo di...