GOZZADINI, Tommaso
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1390 da Nanne di Gabione e da Giovanna Negrisoli. Fu uno degli ultimi dei loro numerosi figli e con la madre e i fratelli più giovani [...] 40 lire al mese, più che sufficienti, secondo le sue previsioni, a consentirgli di sostenere tutte le spese correnti senza intaccare i guadagni delle imprese bancarie e commerciali che, contestualmente all'assolvimento degli incarichi pubblici, egli ...
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BESTA, Enrico
Carlo Guido Mor
Nato a Tresivio (Sondrio) il 30 giugno 1874, da Carlo e da Francesca Guicciardi (entrambi appartenenti alla vecchia nobiltà capitaneale di Valtellina), rimase presto orfano [...] sociale ed economico, od anche di creazione di nuovi istituti necessari per quell'ambiente. Con ciò il B. aderiva a quella corrente positivista, che mirava a spiegare i fatti storici in base alla obbiettiva esegesi documentaria; di qui, anche, la sua ...
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CIAFFI (Cassus, Ciafari, Graffi, Criffi, Zacci, Zaffi, Ziaffa, Ziaffi), Andrea (Andrea da Pisa)
Maria Teresa Napoli
Nacque a Pisa, nella seconda metà del secolo XIII, da una nobile famiglia, le cui [...] procedimento dialettico, e nel tentativo di emancipazione dalla glossa, fu, a differenza del maestro, aperto seguace delle correnti dottrinarie che facevano capo alla scuola di Orléans. Di questa divenne uno dei primi portavoce in Italia, staccandosi ...
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AMARI, Emerico
Alberto Aquarone
Nacque il 10 maggio 1810, a Palermo, da Mariano Salvatore, dei conti di S. Adriano, e da Rosalia, dei marchesi Bajardi. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università [...] 1861il dicastero dell'Interno nel Consiglio di luogotenenza formato dal marchese Vincenzo di Torrearsa, con l'apporto di varie correnti politiche siciliane, ma alla fine del mese si dimise.
Eletto nel 1861 alla Camera per il collegio di Palermo ...
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CICALA, Francesco Bernardino
Franco Tamassia
Nacque a Lecce il 27 dic. 1877 da Giovan Giuseppe, di antica origine genovese, e da Silvia Cosma Zurlo.
Laureatosi brillantemente in giurisprudenza all'università [...] di creazione, in Riv. internaz. di filos. d. dir., VIII(1928), pp. 651-658; E. Brundy, L'idea del diritto nelle nuove correnti della filosofia giuridica in Italia, Napoli 1929, pp. 37-40; A. Poggi, Realismo giuridico di F. B. C., in Il concetto del ...
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GIURIATI, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Venezia l'11 nov. 1829. Nei giorni dell'insurrezione veneziana del 1848 il padre, Giuseppe, un ricco notaio, si era messo in luce come uno degli elementi [...] rievocazione dell'esilio torinese ispirandosi alla sua vecchia idea di una unità nazionale frutto dello sforzo comune di correnti politiche solo apparentemente contrapposte. Dopo aver vissuto per anni a Vittorio, si trasferì con la famiglia a Milano ...
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CARTARI, Flaminio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Orvieto il 27 maggio 1531 da Giulivo e Ortensia Febei, discendenti da due famiglie patrizie della città, che dovevano poi intrecciare più volte la loro parentela.
Dopo [...] alla prassi, che provano in modo significativo la necessità di riesaminare certe conclusioni frettolose e correnti nella storiografia giuridica, tendenti a fissare una radicale separazione tra le "astrattezze" della giurisprudenza umanistica ...
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DI CARLO, Eugenio
Maria Cristina Laurenti
Nacque a Palermo il 21 genn. 1882, da Salvatore e da Rosa Caravella.
Laureato in filosofia, iniziò l'insegnamento all'università di Camerino come titolare della [...] problemi e figure del Risorgimento italiano (Scritti vari), Palermo 1963.
Bibl.: E. Brundy, L'idea del diritto nelle nuove correnti della filosofia giuridica in Italia, Napoli 1929, p. 187; G. Fassò, Sull'interpretazione di alcuni passi groziani, in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Medioevo e modernità: le diverse fondazioni di due civiltà giuridiche
Paolo Grossi
Alle radici della civiltà giuridica medievale
Quando cominciò a fiorire, alla fine dell'11° sec., diramandosi poi da [...] movimento di pensiero e di azione che siamo soliti chiamare Illuminismo giuridico, in una Lombardia beneficamente influenzata dalle correnti provenienti dalla Vienna di Maria Teresa, giuristi come Pietro Verri e Cesare Beccaria (o, a Modena, Ludovico ...
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Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] di dedica, con l’indice dei capitoli, oppure con il testo preceduto dall’incipit. L’uso di numerare le pagine diventerà corrente con il 16° secolo. Si incontra invece sin dai primi tempi della stampa il privilegio. Dapprima fu una dichiarazione dell ...
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corrente1
corrènte1 agg. [part. pres. di correre]. – 1. a. Che corre, quindi rapido, veloce: nere cagne bramose e correnti Come veltri ch’uscisser di catena (Dante). In araldica, attributo degli animali raffigurati in atto di correre (il cervo,...
corrente2
corrènte2 s. m. [part. pres. sostantivato di correre]. – 1. Qualsiasi elemento architettonico, ma spec. costruttivo, di forma allungata e disposto orizzontalmente, come corsi di pietra, catene e legamenti di legno, con lo scopo di...