GERARDO da Feltre (Gerardus de Silteo; Gerardus de Silcro)
Luigi Canetti
Originario presumibilmente di Feltre (Belluno), nacque forse, stando a un oroscopo tramandato nella sua opera e probabilmente [...] di conoscere a fondo e divulgare gli abominevoli errori dell'astrologia superstiziosa (essenzialmente, quella sottesa alle correnti pratiche oroscopiche), proprio al fine di sradicarne la diffusione nociva alla salvezza dei credenti. La critica ...
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BIGNAMI, Enea
Lucetta Franzoni Gamberini
Nacque a Bologna il 28 nov. 1819 da Paolo e Maddalena Marliani. Compiuti gli studi in Svizzera, si arruolò nella guardia civica bolognese, raggiungendo il grado [...] del riscatto da parte dello Stato italiano della Società dell'Alta Italia. Egli mantenne principalmente i rapporti con C. Correnti. Per conto di Rothschild si interessò pure di premere sul governo perché venisse in soccorso al comune di Firenze cui ...
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BEZZI, Egisto
Franco Della Peruta
Nacque a Cusiano (Ossana, in Val di Sole) il 16 genn. 1835, da Giovanni Battista, medico condotto, e da Felicita Benvenuti. Compiuti i primi studi a Pejo (nella scuola [...] , avversò la guerra d'Eritrea e la guerra di Libia.
Scoppiato il primo conflitto mondiale, si schierò con quelle correnti dell'interventismo democratico e rivoluzionario che facevano capo a Battisti e ai repubblicani, ai quali fornì l'aiuto del suo ...
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FORNO, Agostino
Rosario Contarino
Nacque a Palermo intorno al secondo decennio del secolo XVIII da nobile e influente famiglia imparentata con i Forni di Modena. Il F. è conosciuto anche come barone [...] eventi del repertorio accademico (monacazioni, ricorrenze, morti).
Legato agli ambienti filogiansenisti, il F. fu anche vicino alle correnti moderatamente illuministe; importante è la sua presenza accanto a S. Di Blasi, I. Bianchi, T. Natale nel ...
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CONTARINI, Giovanni
Giorgio Fedalto
Appartenente a nobile famiglia veneziana, figlio di Marco, del ramo dei Santi Apostoli, fratello di Ruggero, Andrea e Giacomo, nacque a Venezia. Appare possibile [...] Costanza prese parte attiva ai lavori conciliari: nel 1416 ricevette l'incarico di occuparsi della lotta alle correnti ereticali diffusesi in Europa e successivamente di raccogliere le testimonianze per il processo contro il papa avignonese Benedetto ...
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BOTTIGLIERI, Matteo
Oreste Ferrari
Scarse le notizie biografiche di questo scultore, attivo a Napoli nella prima metà del sec. XVIII: perfino quelle riportate dal De Dominici, il quale redasse le sue [...] di opere del genere restano, in definitiva, soltanto ipotetiche, è ben presumibile che egli non si sia discostato dalle formule correnti della piccola plastica "presepiale", tese - salvo rare eccezioni - a una definizione fissa di tipi, di ceti e di ...
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CAMPOREALE, Pietro Paolo Beccadelli e Acton principe di
Stefano Indrio
Nacque a Napoli il 26 apr. 1852 da Domenico e da Laura Acton. Rimase orfano del padre nel 1863, e la madre si risposò, nel 1864, [...] crisi, nel 1896, tenne una posizione mediana, aliena da estreme punte repressive, ma anche scissa dagli orientamenti della corrente meridionalista.
Dopo aver concordato con la politica repressiva nella crisì di fine secolo (e il C. è da considerare ...
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BELLUTI, Bonaventura
Cesare Vasoli
Nacque a Catania nel 1600 ed entrò giovanissimo nel convento catanese dei minori conventuali, dove iniziò i suoi studi di filosofia e di teologia. Il suo incontro [...] filosofica che continuava a svolgersi nell'ambito delle istituzioni accademiche ecclesiastiche, senza un vitale rapporto con le correnti già dominanti della filosofia e della scienza moderna. Il che non toglie che specialmente gli scritti di ...
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BERNASCONE (Bernasconi), Giuseppe, detto il Mancino
Leopoldo Giampaolo
Nacque a Varese, secondo alcuni nella castellanza di Biumo Inferiore, secondo altri nel quartiere di San Giovanni, nel 1560 circa. [...] artisti e monumenti prendesse a modello; non è difficile trovare riferimenti che dimostrano non solo l'influenza delle correnti architettoniche milanesi, ma anche un vasto eclettismo che lo spinse ad ispirarsi persino al tempietto dello Sposalizio ...
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GARSIA, Francesco
Rosario Contarino
Nacque nel 1590, forse a Palermo, come attesta G. Galeano, che lo chiama "compositore nostro palermitano" (Muse siciliane, II, 1, p. 222); ma A. Mongitore riferisce [...] in Celu, e di lu Celu in Terra parti / Ma scindi senza partiri di ddocu". Nonostante l'uniformità rispetto ai correnti codici linguistici e figurativi, il G. riesce a esprimersi con qualche rilevato segno personale; e questo è anche confermato dallo ...
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corrente1
corrènte1 agg. [part. pres. di correre]. – 1. a. Che corre, quindi rapido, veloce: nere cagne bramose e correnti Come veltri ch’uscisser di catena (Dante). In araldica, attributo degli animali raffigurati in atto di correre (il cervo,...
corrente2
corrènte2 s. m. [part. pres. sostantivato di correre]. – 1. Qualsiasi elemento architettonico, ma spec. costruttivo, di forma allungata e disposto orizzontalmente, come corsi di pietra, catene e legamenti di legno, con lo scopo di...