Biologia
In biologia molecolare, regolazione della fine della trascrizione dell’RNAm, coinvolta nel controllo dell’espressione di alcuni operoni batterici. L’a. è ben conosciuta nella trascrizione dell’operone [...] tutti i casi di propagazione per onde; valgono peraltro anche nei casi di radiazioni corpuscolari e nel caso di correntielettriche. Nelle comunicazioni elettriche così come nell’acustica, è usuale esprimere l’a. in decibel o in neper, cioè in unità ...
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Apparecchio avente lo scopo di mescolare due o più sostanze allo stato gassoso, liquido o solido, consentendo, ove occorra, una variazione nella proporzione dei componenti. I tipi di m. di più frequente [...] cui viene formato il miscuglio di carburante e aria.
Dispositivo con cui si mescolano tra loro luci, suoni, correntielettriche.
Dispositivo che negli impianti igienici consente, mediante azionamento di una sola leva, sia di variare il rapporto tra ...
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Apparecchio (detto anche mescolatrice), che realizza un’intima mescolanza fra più materiali allo stato solido, polverulento o liquido; il m. di sostanze pastose è detto comunemente impastatrice; il m. [...] stadio di un radioricevitore, di un radiotrasmettitore o di un qualsiasi complesso elettronico nel quale tensioni o correntielettriche di frequenze diverse convergono dando luogo al fenomeno dei battimenti e quindi alla produzione di una tensione o ...
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Elettrotecnico statunitense (Colaba, Bombay, 1861 - Boston 1939). Autodidatta, fu dapprima operatore di una società telegrafica, quindi assistente di Th. A. Edison; fu chiamato nel 1902 alla cattedra di [...] al suo nome il metodo simbolico impiegato per lo studio delle reti in corrente alternata. Si è anche occupato di questioni inerenti alla propagazione delle correntielettriche telegrafiche e telefoniche lungo una linea. Fu tra i primi a formulare l ...
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Elettrotecnico tedesco (Charlottenburg 1845 - Bad Homburg, Assia, 1913), prof. di fisica all'univ. di Berlino (1880) e direttore (1891) di una fabbrica di contatori elettrici. Ideò la cosiddetta inserzione [...] di A., metodo di misura della potenza reale totale in un sistema di correntielettriche trifasi, bilanciato o sbilanciato, in cui si fa uso di due wattmetri monofasi. Questi ultimi vengono inseriti in modo che ciascuno abbia la bobina amperometrica ...
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Si dice di dispositivo in cui si attua la trasformazione di energia magnetica in energia elettrica, come avviene, per es., nei trasduttori m., usati per convertire in variazioni di una correnteelettrica [...] le variazioni di un campo magnetico.
In elettrotecnica, di trasduttore usato per convertire correntielettriche variabili in effetti meccanici (spostamenti angolari o lineari) e viceversa; l’organo mobile di un trasduttore m. è costituito da un ...
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segnale Genericamente, indicazione di tipo ottico o acustico, per lo più stabilita d’intesa o convenzionale, con cui si dà una comunicazione, un avvertimento, un ordine a una o più persone. Concretamente, [...] (s. di uscita).
Tipi di segnale
A seconda dei casi, il s. può essere costituito da una tensione elettrica, da una intensità di corrente, da una radioonda (nei sistemi di radiotrasmissione) o da una intensità luminosa (nei sistemi in fibra ottica). I ...
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L'Ottocento: fisica. Tecnologie dell'elettricita
Sungook Hong
Ido Yavetz
Tecnologie dell'elettricità
Nel corso del XIX sec. si affermarono quattro grandi settori dell'industria elettrica: la telegrafia, [...] è dotato di un braccio che si estende fino a una superficie, o un cilindro, in lento movimento, e la correnteelettrica, fluendo attraverso il punto di contatto, aumenta o diminuisce l'attrito, e produce una vibrazione del braccio e del timpano ...
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Nanotecnologie e nanotubi
Giorgio Benedek e Paolo Milani
sommario: 1. Definizione, storia e fondamenti fisici della nanotecnologia. 2. Tipologie delle nanostrutture. 3. Processi di assemblaggio e manipolazione. [...] di 1 eV. Ciò riguarda non solo le applicazioni opto-elettroniche, dove avvengono conversioni dirette tra correntielettriche e segnali elettromagnetici (fotoni), ma anche i fondamentali problemi tecnici dell'osservazione microscopica, nonché della ...
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Tecnologie fotovoltaiche
Francesca Ferrazza
Il Sole irradia ogni anno sulla Terra una quantità di energia pari a circa 10.000 volte il consumo mondiale di energia primaria, e rappresenta dunque una [...] l’energia generata. In assenza di un meccanismo di separazione e indirizzo dei flussi di carica non si produrrebbe alcuna correnteelettrica, e in assenza di un carico (condizione di circuito aperto o di corto circuito) non vi può essere generazione ...
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corrente3
corrènte3 s. f. [part. pres. di correre, sostantivato al femm.]. – 1. a. Moto d’assieme di una massa d’acque (in un tratto di mare, di un fiume, torrente, canale e sim.), e anche la massa stessa in movimento: la c. in quel punto...
elettrico
elèttrico agg. [dal lat. scient. (W. Gilbert, 1600) electricus, der. del lat. electrum, gr. ἤλεκτρον «ambra», sostanza che, sfregata, ha la proprietà di attirare i corpi leggeri] (pl. m. -ci). – 1. Che ha relazione con l’elettricità,...