CAGGIANO, Aurelio
Mario Rotili
Figlio di Emanuele e di Anna Bosco Lucarelli, nacque a Napoli il 18 sett. 1869. Abbandonò presto gli studi umanistici ai quali era stato avviato per darsi all'arte, seguendo [...] della scuola di scultura nello stesso istituto.
Si allontanò, tuttavia, dall'indirizzo accademico del padre e, aderendo alla corrente verista ormai affermata a Napoli, si diede alla raffigurazione in bronzo, che egli preferì al marmo, di popolane ...
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DAMINI, Vincenzo
Adriana Compagnone
Nato a Venezia intorno alla fine del sec. XVII, fu prevalentemente pittore di quadri con soggetti storici; ricordato dalle fonti anche come ritrattista, si formò [...] l'appartenenza stilistica del D. a quella corrente "patetico-chiaroscurale" di tradizione veneziana, basata linguaggio che saprà fondere il contenuto patetico di questa corrente con il decorativismo degli aspetti formali in precedenza appresi ...
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CAVALLINI, Francesco
Antonella Pampalone
Mancano documenti sul luogo di nascita di questo scultore, nato secondo alcuni a Bissone, circa il 1640 (Donati, 1939), secondo altri a Carrara (Pascoli, 1736). [...] il C., unitamente a M. Maglia, col quale lavorò anche successivamente, si affermò come una delle più giovani speranze dell'ultima corrente barocca romana. Nel 1677 l'Arciconfraternita di S. Carlo al Corso pagava a C. Fancelli e al C., suo aiuto ...
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AMENDOLA, Giovanni Battista
Costanza Lorenzetti
Nato a Episcopio di Sarno il 19 genn. 1848, l'A., fin dall'infanzia aveva dato segni di genuina vocazione di scultore. Nel 1860 fu affidato ad un mediocre [...] critica in cui l'accademismo eclettico di Tito Angelini andava perdendo il suo ascendente per l'imporsi della nuova corrente veristica. Stanislao Lista con l'opera e l'insegnamento propugnava il rinnovamento della scultura che poi si affermò con ...
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ARBASIA, Cesare
Andreina Griseri
In un documento, ritrovato dal Muletti nell'Archivio di Verzuolo (Saluzzo), l'A. appare nominato fin dal 1567 come "egregio pittore" al servizio del comune di Saluzzo. [...] , aperto ad influenze lombardo-bolognesi e romane; in seguito, a Roma ed in Spagna, l'A. apparirà piuttosto legato alla corrente degli Zuccari e, per quanto riguarda la sua attività quale pittore di paesaggi, al fiammingo G. Soens, prima che a Matteo ...
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BERTI, Mauro
Anna Ottani
Nacque a Bologna l'11 genn. 1772. Pittore decorativo e scenografo, si occupò anche di architettura e meccanica. Il padre Carlo, architetto, del quale non si hanno notizie - [...] il Teatro Formagliari (già Zagnoni) un "tempio pagano", che mostrava intenti chiari di rinnovamento rispetto al gusto corrente; risalgono a questo periodo le sue prestazioni scenografiche non più occasionali, ma regolari e continuate, per quel teatro ...
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BURRINI, Giovanni Antonio
Dwight C. Miller
Pittore nato a Bologna il 25 aprile del 1656, da genitori di modeste condizioni (Zanotti in una nota alla vita del B. scriveva che il padre "vendeva la trippa [...] nell'ambito dell'erudita cultura artistica bolognese. Il B. fu all'avanguardia di quella che è stata definita la corrente neoveneziana della pittura tardo-secentesca a Bologna. Ma l'assimilazione e la trasposizione in chiave personale di valori ...
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DOTTORI, Gerardo
Valerio Rivosecchi
Nacque a Perugia l'ii nov. 1884, da Ezio, artigiano materassaio, e da Colomba Luisa Gambini, primogenito di quattro figli. Il D. interruppe gli studi dopo le scuole [...] iniziò a dipingere en plein air nelle campagne intorno a Perugia: i suoi primi quadri testimoniano dell'interesse per la corrente simbolista-divisionista di P. Nomellini e D. Cambellotti, con tratti che fanno pensare anche a E. Lionne e al primo ...
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ANTONIO da Carpena, detto il Carpenino
Mario Labò
Figlio di Giovanni Maria detto di Carpena, compare la prima volta nel 1530 in un conto pagatogli per aver dipinto uno stendardo; nel 1533 dipinge stemmi [...] la Soprintendenza alle Gallerie, Genova); S. Gerolamo,nella collez. Podestà a Sarzana. Viene giustamente inserito nella corrente subraffaellesca instaurata in Liguria da Perin del Vaga; però denunzia anche arretrata influenza lombarda. Risulta che il ...
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ABBATI, Pietro Giovanni
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Parmense, figlio di Bernardo, visse tra la seconda metà del sec. XVII e la prima del XVIII.
Le date di nascita e di morte (1708-1790) riportate [...] teatrino privato dei duchi Farnese. Ma solo dal 25 nov. 1718 riceve una provvigione fissa mensile di lire 73 in "moneta corrente di Parma", provvigione che gli viene tolta nel 1727. Un altro pagamento di lire 1500 viene registrato al suo nome il 26 ...
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corrente1
corrènte1 agg. [part. pres. di correre]. – 1. a. Che corre, quindi rapido, veloce: nere cagne bramose e correnti Come veltri ch’uscisser di catena (Dante). In araldica, attributo degli animali raffigurati in atto di correre (il cervo,...
corrente2
corrènte2 s. m. [part. pres. sostantivato di correre]. – 1. Qualsiasi elemento architettonico, ma spec. costruttivo, di forma allungata e disposto orizzontalmente, come corsi di pietra, catene e legamenti di legno, con lo scopo di...