LORENZI, Giovanni
Massimo Ceresa
Nacque a Venezia intorno al 1440, da Francesco, di famiglia di modeste condizioni; aveva almeno un fratello, di nome Angelo. Il registro di prestito e una lista coeva [...] del L. forse trascritta da Questenberg intorno al 1485, che costituiva pressoché l'unica testimonianza del pensiero della corrente filosofica degli scettici. Il L. lavorò alla traduzione su un manoscritto di Sesto Empirico presente negli inventari ...
Leggi Tutto
CLAUDIO
Giuseppe Sergi
Nato nella seconda metà dell'VIII secolo in Spagna, fu negli anni giovanili in rapporto con Felice, vescovo di Urgel: questo legame, che certo incise sulla sua formazione, fu [...] una funzione anticipatrice della Riforma protestante, e che alcuni di essi siano giunti a considerarlo fondatore di una corrente di pensiero destinata a svilupparsi nel valdismo: ma è chiaro che in un siffatto collegamento è stato fondamentale ...
Leggi Tutto
CARLO IV di Lussemburgo, Imperatore
M. Mihályi
Nato nel 1316 a Praga, ove morì nel 1378, C. era figlio di Giovanni (1296-1346), conte di Lussemburgo e re di Boemia dopo la morte del cognato, ultimo [...] a essere attivo e attento committente, C. fu anche un grande collezionista e, di conseguenza, promotore di fatto di una corrente continua di scambi culturali e artistici. Egli era interessato a raccogliere soprattutto reliquie e opere di arte romana ...
Leggi Tutto
GUALTIERI (Gualterio), Sebastiano
Nicola Avanzini
Nacque a Orvieto il 22 genn. 1513, primo dei dodici figli di Raffaele, di antica famiglia patrizia. A nove anni fu affidato al cardinale Agostino Trivulzio, [...] Medici il 27 nov. 1562, era ben deciso a non rivelare al G. nulla di cui il papa non fosse già al corrente. La frequentazione della casa del prelato francese permetteva però al G. di avere importanti informazioni da due persone al seguito del Lorena ...
Leggi Tutto
GATTI, Vincenzo Maria
Massimo Cattaneo
Figlio di Agostino, nacque a Riva Ligure, nella diocesi di Ventimiglia, il 15 marzo 1811. Seguendo le orme di uno zio appartenente all'Ordine dei frati predicatori, [...] . L'inventario dei beni - comprendenti, tra gli altri, libri, dipinti e un pianoforte - e gli estratti del conto corrente bancario intestato al G. mostrano una maggiore agiatezza rispetto a quanto emergeva dal precedente testamento.
Oltre a quelli ...
Leggi Tutto
BALLO (Balli), Giuseppe
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Palermo il 29 luglio 1567 da Graziano, barone di Collalvi, e da Alfonsina Alliata dei principi di Villafranca. Prese l'abito ecclesiastico e presto [...] cercato di spiegare "la comun concordia de' Padri" nell'ammettere "la stabilità della Terra" con l'accoglimento dell'opinione "corrente".
Il B. morì a Padova il 2novembre 1640. Rimase inedita e, forse, incompiuta, la sua opera maggiore: quell'Aenigma ...
Leggi Tutto
CASAROTTI, Ilario
Gian Paolo Marchi
Nacque a Verona l'8 luglio 1772 da Antonio e Teresa Cabianca, terzo di sei fratelli. Fu tenuto al fonte battesimale dal marchese Borgia Canossa e dalla contessa Lavinia [...] letteratura non mancano, e il cinguettio della plebe imitatrice, pronta a metter in cielo o lasciar negli abissi secondo la voce corrente". Il C. ribadì la sua posizione in un opuscolo del 1829 (Al professore Angelo Antongina a Monza lettera del Prof ...
Leggi Tutto
RANIERI DI VITERBO
TTommaso di Carpegna Falconieri
Nacque verosimilmente nel penultimo decennio del sec. XII, da una famiglia dotata di estesi possedimenti a Viterbo e nel suo contado.
Il ruolo ricoperto [...] del Regno ordirono una congiura contro l'imperatore (v. Capaccio [1246], congiura di). Il papa e R. ne erano entrambi al corrente. In marzo il cardinale si mosse verso Foligno, in aiuto di un congiurato, ma fu sconfitto a Spello da Marino da Eboli ...
Leggi Tutto
FALCONIERI, Lelio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Firenze nel 1585 da Paolo, console della nazione fiorentina a Roma sotto Sisto V, e Maddalena Albizzi. Nulla sappiamo della sua infanzia ed adolescenza. [...] che gli fosse stato espressamente vietato dì concedere la libertà agli omicidi dietro cauzione, secondo una pratica allora corrente.
Negli anni della sua permanenza a Bologna il F. si interessò soprattutto delle opere di ricostruzione della fortezza ...
Leggi Tutto
FASSINI, Vincenzo Domenico
Carlo Fantappiè
Da non confondersi con altri Fassini a lui contemporanei, con nome parzialmente identico, originari dello stesso luogo e ugualmente appartenenti all'Ordine [...] letterario che si teneva nella sua casa (cfr. le lettere del 1765 e del 1768 a Giambattista Rodella menzionate dal Vecchi, Correnti religiose… , pp. 473 s.).
Durante il soggiorno bresciano dette alle stampe altre opere: il Monologo d'un vivo contro i ...
Leggi Tutto
corrente1
corrènte1 agg. [part. pres. di correre]. – 1. a. Che corre, quindi rapido, veloce: nere cagne bramose e correnti Come veltri ch’uscisser di catena (Dante). In araldica, attributo degli animali raffigurati in atto di correre (il cervo,...
corrente2
corrènte2 s. m. [part. pres. sostantivato di correre]. – 1. Qualsiasi elemento architettonico, ma spec. costruttivo, di forma allungata e disposto orizzontalmente, come corsi di pietra, catene e legamenti di legno, con lo scopo di...