(VI, p. 879; App. II, 1, p. 395; III, 1, p. 231; IV, 1, p. 260; V, 1, p. 352)
Vecchio Testamento
di J. Alberto Soggin
Critica del testo
Nel campo della critica testuale le novità da segnalare fino agli [...] interconfessionale del Nuovo Testamento, curata da K. Aland e da altri studiosi (1969, 1993⁴). Si tratta di un'edizione di uso corrente per studiosi e studenti, che si divide il mercato con la 27ª ed. del Nestle-Aland (Eb. Nestle, Er. Nestle, K ...
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GNOSTICISMO
Tito Orlandi
(XVII, p. 446)
Fonti. - Fino al 1945 non si conoscevano opere originali delle diverse correnti gnostiche, a eccezione della Lettera di Tolemeo a Flora, ove questo maestro, la [...] in certi casi fu influenzato dallo g. (ascetismo asiatico e poi Evagrio Pontico).
Rapporti con il giudaismo. - I rapporti fra alcune correnti del pensiero giudaico intorno al 1° secolo e lo g. erano già stati rilevati, e la nuova documentazione ne ha ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] venne meno ma si trasformò e rimase viva nell'ambito della teologia, della metafisica, e anche in quella corrente filosofico-scientifica che sosteneva l'importanza della matematica nell'indagine naturale; dall'altro lato, lo stesso aristotelismo era ...
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COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] "; risaliamo così al 1433 o 1434 a seconda che venga considerato, nell'indicare l'età di una persona, il numero dell'anno corrente o quello dell'anno compiuto (la prima formula era la più consueta).
Nulla di certo sappiamo sul suo conto fino al 2 dic ...
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GIOVANNI da Montecorvino
Luigi Canetti
Nulla di certo sappiamo sulla sua famiglia d'origine e sui primi anni di vita: da una sua lettera, datata 8 genn. 1305, risulta che in quella data G. era già un [...] di insegnamento e predicazione: esse, in ogni caso, non ci autorizzano a farne senz'altro un esponente della corrente degli spirituali, come pretese A. van den Wyngaert, invocando altresì la poco perspicua testimonianza di Pellegrino da Castello ...
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FRANCESCHINI, Marco (Asclepiade, Marco Antonio Romano, Marc'Antonio Perusin)
Fabio De Propris
Nacque probabilmente a Roma, come l'aggettivo che spesso accompagna il suo nome sembra attestare (l'appellativo [...] Antonio e Giovanni Morelli. Negli stessi anni aderì all'Accademia Romana guidata da Pomponio Leto, probabilmente alla corrente più radicale sospettata di ateismo e paganesimo. Anche il F., come era consuetudine accademica, sostituì il proprio ...
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Filosofia
Termine filosofico entrato nell’uso per il senso che la scolastica diede all’attributo di immanens (designando con esso quegli atti, come il vedere o il sentire, il cui fine risieda in sé stessi), [...] pensiero si estese alla totalità del pensiero: donde il fondamentale carattere ‘immanentistico’ dell’idealismo. Filosofia dell’i. Corrente filosofica s. Agostinoche deriva dal positivismo e dall’empiriocriticismo, e ha come suo caposcuola W. Schuppe ...
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Teologo e monaco (n. forse a Costantinopoli 378 - m. dopo il 454). Discepolo dell'antinestoriano Massimo, ne continuò la polemica con impegno violento: padrino dell'eunuco Crisafio salito al potere nel [...] natura (quella divina) nel Cristo ed esclude perciò la consustanzialità del corpo di Cristo con noi, costituisce la corrente più cospicua del cosiddetto monofisismo reale, e per questo la posizione teologica degli eutichiani si distingue da quella di ...
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CAPACCINI, Francesco
Lajos Pásztor
Nato a Roma da Domenico e Barbara Procaccini il 14 ag. 1784, compì i suoi studi nel seminario romano e al Collegio romano e fu ordinato sacerdote il 19 sett. 1807. [...] di essa. Tale piano non fu però realizzato. Anzi, giunta al potere, durante il pontificato di Leone XII, la corrente anticonsalviana, il C. lasciò la segreteria di Stato. Questa, secondo il giudizio del Bunsen, ambasciatore della Prussia, perdette in ...
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persecuzione dei cristiani
Nella Roma antica, in senso stretto, con il termine «persecuzione» si indicava soprattutto la lotta del governo romano pagano contro il cristianesimo. Tra i motivi all’origine [...] conseguenze che ciò comportava sul piano culturale e che portarono a considerarla come rivoluzionaria nei confronti dell’ideologia corrente. Si è cercato di stabilire quale sia stata la vera «base giuridica» delle persecuzioni, soprattutto nei primi ...
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corrente1
corrènte1 agg. [part. pres. di correre]. – 1. a. Che corre, quindi rapido, veloce: nere cagne bramose e correnti Come veltri ch’uscisser di catena (Dante). In araldica, attributo degli animali raffigurati in atto di correre (il cervo,...
corrente2
corrènte2 s. m. [part. pres. sostantivato di correre]. – 1. Qualsiasi elemento architettonico, ma spec. costruttivo, di forma allungata e disposto orizzontalmente, come corsi di pietra, catene e legamenti di legno, con lo scopo di...