Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] di acquisto in comune era diventata la maggiore società di vendita al dettaglio e all'ingrosso dei beni di consumo correnti (26% del mercato), gestendo il 55% di tutti i supermercati. Nello stesso periodo si calcolava che il 37% delle famiglie ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] perché non è il papa che comanda" (Romana Beatificationis servi Dei Pii Papae X, pp. 123-24). Era dunque al corrente dei metodi usati nella repressione; gli mancavano però gli strumenti culturali che forse lo avrebbero aiutato a capire, anche senza ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] evoluzionistica di diversi tipi di società - dalla 'tribù', al 'dominio' (chiefdom), alla 'società rurale'.
Un'altra corrente, guidata da Julian Steward, propose una teoria evoluzionistica di ispirazione darwiniana, secondo cui le culture andrebbero ...
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Marco Versiglioni
Abstract
L’adesione e la conciliazione, insieme con l’autotutela, l’acquiescenza e l’interpello, costituiscono i segni più evidenti del rinnovato favor verso l’attuazione consensuale [...] sist. dir. trib., a cura di F. Tesauro, Torino, 1998, 885), le divergenze strutturali tra le due principali correnti di pensiero ‘non contrattuali’, quella “accertativa” (Marello, E., Concordato tributario, in Diz. dir. pubbl. Cassese, II, Milano ...
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Gli esiti della legislazione “svuotacarceri”
Carlo Fiorio
Al 31 luglio 2015, i detenuti ristretti negli istituti penitenziari italiani erano 52.144, a fronte di una capienza regolamentare pari 49.655 [...] più favorevole prevista per le tossicodipendenze) conoscere le condizioni di tali condannati nel ristretto spazio temporale corrente tra l’irrevocabilità e l’esecuzione della sentenza di condanna.
Le modifiche maggiormente incisive riguardano ...
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Giustizia, accesso alla
Mauro Cappelletti
Dimensioni della 'giustizia' nelle società contemporanee
Un'analisi dei principali avvenimenti e delle grandi tendenze evolutive negli ordinamenti giuridici [...] 'sociale', che nella sua manifestazione più avanzata può esprimersi nella formula, in questi ultimi anni divenuta d'uso corrente, dell'accesso al diritto e alla giustizia. È in particolare di questa dimensione che intendiamo occuparci brevemente in ...
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DEL VECCHIO, Giorgio
Vittorio Frosini
Nacque il 26 ag. 1878 a Bologna da Giulio Salvatore, professore di statistica nell'università, e da Ida Cavalieri. Trasferitosi il padre all'università di Genova, [...] di valutazione del diritto positivo.
La personalità filosofica del D. fu comunque annoverata fra quelle degli appartenenti alla corrente neokantiana del principio del secolo, che fioriva allora in Germania, e lo stesso. D. rivendicò spesso, del resto ...
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Diritti dei robot
Alfonso Celotto
Da decine di anni ciascuno di noi utilizza, possiede, gestisce frigoriferi, automobili, telefonini. In pratica, macchine. Eppure nessuno ha mai pensato, fino ad [...] automobile avrebbe una propria soggettività giuridica. Cos l’auto autonoma potrebbe, anzi dovrebbe, avere anche un conto corrente bancario per pagare la polizza, ricevere i propri guadagni dal servizio e fare propri investimenti sul capitale3. Una ...
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DE FUSCO, Pietro
Marcella Campanelli
Nacque a Cuccaro, nel Salernitano, il 6 sett. 1638 dal dottor Scipione e da Caterina Oristanio dei baroni di Montano, di Massicella e di Bonati. Compì i primi studi [...] S. Uffizio. Molti, in seno alla Deputazione, concordarono con la proposta avanzata dal D. ma, alla fine, prevalse la corrente moderata che chiese al viceré, conte di Santo Stefano, solo l'espulsione dell'avvocato fiscale del S. Uffizio, padre Emilio ...
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MOSSA, Lorenzo
Antonello Mattone
MOSSA, Lorenzo. – Nacque a Sassari il 29 gennaio 1886 da Antonio – avvocato, libero docente di diritto penale all’Università, discendente diretto del rivoluzionario [...] del regime. Il corporativismo iniziava a infliggere, come avrebbe osservato, dei veri e propri «colpi d’ariete» alla dogmatica corrente e a portare acqua al mulino delle sue teorie sul diritto economico.
Pisa era allora il centro più vivo dell ...
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corrente1
corrènte1 agg. [part. pres. di correre]. – 1. a. Che corre, quindi rapido, veloce: nere cagne bramose e correnti Come veltri ch’uscisser di catena (Dante). In araldica, attributo degli animali raffigurati in atto di correre (il cervo,...
corrente2
corrènte2 s. m. [part. pres. sostantivato di correre]. – 1. Qualsiasi elemento architettonico, ma spec. costruttivo, di forma allungata e disposto orizzontalmente, come corsi di pietra, catene e legamenti di legno, con lo scopo di...