COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] teatro di via Santa Radegonda, che fu la prima centrale elettrica d'Europa. Per acquistare altre due grosse dinamo si imbarcò il lampade ad arco in serie alimentate con generatori a corrente d'intensità costante, adottato quando, per la rinuncia nel ...
Leggi Tutto
FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] . trovarono modo di esprimersi anche nelle voci Atomo. Elettrone, Elettro, Meccanica statistica ed altre da lui compilate per l'Enciclopedia squadra" che è stato da allora in poi la forma più corrente di ricerca in fisica. I lavori del gruppo di Roma ...
Leggi Tutto
MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] di rilievo tra cui la nazionalizzazione dell’energia elettrica, ma altre si arenavano, come le regioni, potenzialmente il leader della sinistra DC, ma aveva accanto solo la corrente di Forze Nuove di Carlo Donat Cattin, mentre la maggioranza della ...
Leggi Tutto
ANDREOTTI, Giulio
Tommaso Baris
La formazione personale e nella Fuci
Nacque a Roma, in via dei Prefetti, il 14 gennaio 1919 da Filippo Alfonso, giovane maestro elementare, e da Rosa Falasca, casalinga. [...] ostacolò quindi la nazionalizzazione dell'energia elettrica ma chiese di correggere alcuni V. Capperucci, Il partito dei cattolici. Dall'Italia degasperiana alle correnti democristiane, Soveria Mannelli 2010, ad ind.; M. Franco, Andreotti. ...
Leggi Tutto
CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] stessa società fu ingaggiata in occasione della nazionalizzazione elettrica (Milano, Archivio storico civico, Verbali di sinistra. Federazioni lottizzate fra le correnti e paralizzate nella lotta fra le correnti, dove il principale lavoro politico ...
Leggi Tutto
FANFANI, Amintore
Guido Formigoni
Nacque a Pieve Santo Stefano (Arezzo), il 6 febbraio 1908, da Giuseppe e Annita Leo.
Il contesto familiare
La sua famiglia d'origine era piccolo borghese, con forti [...] nei suoi confronti, frutto della progressiva rottura della corrente di maggioranza, Iniziativa democratica. Il governo durò quindi le richieste del PSI: la nazionalizzazione dell’energia elettrica, la scuola media unica, la riforma della ...
Leggi Tutto
CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] medio termine, mediante sconti e, successivamente, in conto corrente, l’istituto di via Filodrammatici affiancò la direzione dei private italiane. Con la nazionalizzazione dell’industria elettrica nel 1963 le possibilità di finanziare gli onerosi ...
Leggi Tutto
COLOMBO, Emilio
Donato Verrastro
Le origini
Nacque a Potenza l’11 aprile 1920, da Angelo, un impiegato della Camera di Commercio della città, originario di Reggio Calabria, e da Rosa Silvia Elvira [...] segnando, nella crisi del marzo 1959, la nascita della corrente dorotea di Segni, Taviani, Rumor e Colombo, preludio all europea, Roma 1961; La nazionalizzazione dell’industria elettrica nell’evoluzione del sistema economico, discorso pronunciato ...
Leggi Tutto
VOLPI DI MISURATA, Giuseppe
Luciano Segreto
VOLPI DI MISURATA, Giuseppe. – Nacque a Venezia il 19 novembre 1877, quarto figlio di Ernesto (1845-1898) e di Luigia (chiamata Emilia) De Mitri (1850-1888).
La [...] un istituto per lo sviluppo delle conoscenze in campo elettrico aperto a studiosi italiani e stranieri. Lo stesso anno che Giuseppe Bottai e Dino Grandi l’avessero tenuto al corrente facendogli anche leggere il famoso ‘ordine del giorno’ (Venezia ...
Leggi Tutto
CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] ; Sulla produzione di campi rotanti per mezzo di correnti di scarica sinusoidale e smorzate, Roma 1903 e in IlNuovo Cimento, VII [1903] pp. 175-201), sulla produzione di oscillazioni elettriche nei condensatori elettroliticì (cfr. Sui condensatori ad ...
Leggi Tutto
corrente3
corrènte3 s. f. [part. pres. di correre, sostantivato al femm.]. – 1. a. Moto d’assieme di una massa d’acque (in un tratto di mare, di un fiume, torrente, canale e sim.), e anche la massa stessa in movimento: la c. in quel punto...
elettrico
elèttrico agg. [dal lat. scient. (W. Gilbert, 1600) electricus, der. del lat. electrum, gr. ἤλεκτρον «ambra», sostanza che, sfregata, ha la proprietà di attirare i corpi leggeri] (pl. m. -ci). – 1. Che ha relazione con l’elettricità,...