Stretta corrispondenza fra due (o anche tra più) elementi.
Biologia
La c. fra gli organi si attua attraverso la c. chimica (o umorale) e la c. nervosa. La prima avviene per mezzo di sostanze elaborate [...] dell’una, l’altra tende a decrescere). Il grado di c. si può, in certo modo, misurare sulla base dei dati statistici mediante un coefficiente (o indice) di c., che viene definito in modo da risultare uguale a 1 nel caso della dipendenza lineare ...
Leggi Tutto
In matematica, legge di trasformazione per c., la legge secondo cui si trasformano, in ogni cambiamento di coordinate, le derivate prime di una funzione di punto in uno spazio a un qualunque numero di [...] in partic. per gli indici di c. ➔ tensore).
In statistica la c. tra due variabili X ed Y è un particolare σ è la radice quadrata della varianza) dà il coefficiente di correlazione (➔ correlazione). Date n variabili X1 ... Xn, si chiama poi matrice ...
Leggi Tutto
Morbilità
Mirko D. Grmek
sommario: 1. Concetti e metodi. a) Orientamenti attuali dell'epidemiologia e definizione dei criteri di misura della morbilità. b) La malattia e le malattie: il problema della [...] delle lesioni organiche dovute all'alcolismo) o a un legame eziologico complesso (un esempio impressionante è la correlazionestatistica fra l'angina streptococcica, la febbre reumatica e l'endocardite: si tratta di un'autentica concatenazione ...
Leggi Tutto
Scienza che ha per oggetto lo studio dei fenomeni collettivi suscettibili di misura e di descrizione quantitativa: basandosi sulla raccolta di un grande numero di dati inerenti ai fenomeni in esame, e [...] fattori che causano direttamente o indirettamente la correlazione lineare già esistente tra le variabili; l di probabilità sullo spazio misurabile (Z, A). L’elemento essenziale del modello statistico è proprio P. I dati z, z ∈ Z che si ricavano da ...
Leggi Tutto
Statistica applicata alle scienze sociali
Italo Scardovi
La statistica e l'immanenza della variabilità
Statistica è parola dai tanti, forse troppi, significati. Essi riflettono, nella loro varietà, [...] , forse il contributo teorico più rilevante della scuola biometrica. Così, il 'coefficiente lineare di correlazione' - che il metodo statistico deve all'astronomo A. Bravais (1846), al biometrista F. Galton (1888) e al logico matematico K. Pearson ...
Leggi Tutto
spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] non deriva da alcuna impressione individuale ma sorge dalla correlazione di gruppi di impressioni considerate come coesistenti.
Kant. forte dibattito in merito all’applicazione di modelli statistici alle realtà territoriali, da cui è derivata la ...
Leggi Tutto
Ciascuno degli enti astratti che costituiscono una successione ordinata e che, fatti corrispondere ciascuno a ciascun oggetto preso in considerazione, servono a indicare la quantità degli oggetti costituenti [...] e nella liquidazione degli interessi sui conti correnti.
In statistica economica, n. indici, i rapporti aritmetici, moltiplicati di Paasche). Poiché, in generale, vi è una correlazione negativa tra prezzi e quantità, si dimostra facilmente che ...
Leggi Tutto
Successione ordinata e continua di elementi, concreti e astratti, dello stesso genere.
Ecologia
Successione delle comunità che si sostituiscono l’una all’altra in una regione. Le comunità di transizione [...] tra 191 e 200 cm, oltre 200 cm; questa seriazione statistica contiene 7 termini. In generale una seriazione è rappresentabile con un di autocorrelazione ρ(τ)= γ(τ)/σ2x che indica la correlazione esistente tra la X e sé stessa traslata temporalmente di ...
Leggi Tutto
La condizione degli organismi dotati di una forma specifica, di una costituzione chimica determinata, capaci di mantenersi in una situazione di equilibrio dinamico, cioè di avere un ambiente interno costante [...] per es., potuto stabilire che vi è una stretta correlazione (coadattamento) tra il grado di sofisticazione del sistema sensoriale tale numero è dedotto, con opportuni calcoli, da tavole statistiche di sopravvivenza e mortalità); v. media residua, per ...
Leggi Tutto
Superficie piana, generalmente orizzontale, ma anche verticale o variamente inclinata.
Disegno, rappresentazione grafica di opere naturali o artificiali, di un luogo, di un terreno, o di un complesso di [...] viene fatto di regola mediante indagini statistiche sui vari fenomeni che interessano i fattori stessi per accertarne l’entità, le variazioni che possono verificarsi nel tempo e nello spazio e le varie correlazioni esistenti o possibili tra di loro ...
Leggi Tutto
correlazione
correlazióne s. f. [dal lat. mediev. correlatio -onis, comp. di con- e relatio -onis «relazione»]. – Relazione reciproca, intima corrispondenza tra due termini, tra due (o anche tra più) elementi: fatti che sono in c.; idee che...
covarianza
s. f. [comp. di co-1 e varianza]. – Propriam., il variare allo stesso modo. In matematica, legge di trasformazione per c., legge secondo cui si trasformano, in ogni cambiamento di coordinate, le derivate prime di una funzione di...