PIO, Carlo
Alessia Ceccarelli
PIO, Carlo. – Nacque a Ferrara nell’aprile 1622 da Ascanio (1586-1649) di Enea, discendente dall’antico casato feudale dei signori di Carpi e Sassuolo, e dalla nobildonna [...] Maria Del Monte, e il San Giovanni Battista), Rubens (Romolo e Remo), Domenichino (la Sibilla Cumana), Reni, Correggio, Tiziano, Tintoretto, Giorgione. Dipinti in massima parte confluiti nella Pinacoteca capitolina per volontà di Benedetto XIV (1740 ...
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PEPOLI, Romeo di Guido
Massimo Giansante
PEPOLI, Romeo di Guido. – Figlio di Guido di Giovanni e di Margherita di Filippo Roberti, nacque a Bologna verso il 1400.
Il padre Guido, nipote di Taddeo, signore [...] ultimo tentativo di rientrare con la forza delle armi a Bologna, grazie all’appoggio militare dei signori di Carpi e di Correggio, fallì nell’aprile del 1451 ed ebbe anche la pubblica riprovazione del papa. Rifugiatosi di nuovo a Imola, vi trascorse ...
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ALLORI, Alessandro
Maria Luisa Becherucci
Pittore, nato a Firenze il 31 maggio 1535 da Cristofano di Lorenzo, spadaio, e da Dianora Sofforom. Ebbe i fondamenti dell'arte da Agnolo Bronzino, amico di [...] del 1596 agli Uffizi, il Sacrificio d'Isacco del 1601 pure agli Uffizi), verso il linguaggio totalmente pittorico del Correggio e dei Veneti. Quella percezione di valori resterà il suo apporto positivo al superamento della maniera che, mentre altrove ...
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COLLENUCCIO, Teofilo
Eduardo Melfi
Fu il figlio primogenito dell'umanista pesarese Pandolfo e della sua prima moglie, la nobile Beatrice de' Costabili, ferrarese, sposata da quest'ultimo nel 1469. Ancora [...] alla battaglia di Fornovo secondo i documenti mantovani. in Arch. stor. ital., s. 5, VI (1890), pp. 229 s. Id.-Id., Niccolòda Correggio, in Giorn. stor. della letter. ital.. t. XXI (1893), pp. 234 s.; Id.-Id., La cultura e le relazioni letter. di ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] di Belriguardo, circondato da gentiluomini come il fratello Meliaduse, Alberto Pio da Carpi, Corrado da Fogliano, Manfredo da Correggio, convenuti senza dubbio per appoggiare la sua causa. Poche settimane dopo, una bolla di papa Niccolò V ratificava ...
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BONARELLI, Giacomo
Mario Natalucci
Di antica ed eminente famiglia anconitana, il B., secondogenito di Pietro (che fu al servizio del papa Martino V) e fratello di Liberio (di cui seguì le orme nelle [...] tardato a sfociare in una serie di sanguinosi disordini, nel corso dei quali gli armati delle fazioni dei da Correggio, dei Sanvitale e dei Pallavicini (le "tre squadre" dei cronisti coevi), coalizzatesi contro la fazione dei Rossi, filosforzesca ...
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DOLCI, Carlo
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio di Andrea e di Agnese Marinari, nacque a Firenze il 25 maggio 1616. La fonte principale per le notizie relative a questo pittore è la biografia scritta [...] dipinti famosi, come è stato accertato da McCorquodale (Painting, 1979, p. 64).
Le riprese da maestri fiorentini famosi o dal Correggio sono tutt'altro che infrequenti nel D. come ha sottolineato Del Bravo (1963, p. 33), mentre Pizzonisso (1986) ha ...
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DANDOLO, Leonardo
Giorgio Ravegnani
Figlio secondogenito del doge Andrea del ramo di S. Luca e di Francesca Morosini, nacque probabilmente nel 1326. Lo troviamo ricordato per la prima volta in un documento [...] assieme a Piero della Fontana: suo compito era quello di coadiuvare il capitano generale delle truppe venete Giberto da Correggio. Caduto quest'ultimo ammalato, il comando passò ai due provveditori, che il 1° luglio 1373 riportarono un'importante ...
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LAMPUGNANI, Oldrado
Francesca M. Vaglienti
Figlio del giureconsulto Uberto e di Giovanna Omodei, nacque probabilmente intorno al 1380 a Pavia, in parrocchia S. Colombano. Contrariamente a quanto affermato [...] e frodatori di monete.
Nel 1457 il L. stipulò a nome del duca una lega tra lo Sforza e i nobili da Correggio. Nel 1459 fu il primo tra i membri laici del Consiglio segreto a sottoscrivere la concessione del duca Francesco alla Comunità di Sartirana ...
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CIRCIGNANI (Cincignani, Cercignani, Cirgnani), Nicolò, detto il Pomarancio
Michele Cordaro
Il soprannome gli deriva dal paese di Pomarance, vicino Volterra (Pisa), dove nacque. Incerta è la data della [...] del tamburo e personaggi posati sulle cornici ai lati degli "occhi" non mancano di ricordare l'esempio del Correggio. Ma il composto risalto plastico e volumetrico delle figure individua più un'originale variante dalla tradizione manieristica che un ...
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correggere
corrèggere v. tr. [dal lat. corrigĕre, comp. di con- e regĕre «reggere, dirigere», rifatto secondo reggere] (coniug. come reggere). – 1. a. Rendere migliore e più esatto eliminando errori, imperfezioni, difetti e sim.: c. le bozze...
correggia1
corréggia1 (o coréggia) s. f. [lat. cor(r)ĭgia, voce di origine celtica]. – Cinghia, striscia di cuoio. ◆ Dim. correggina, correggino m., correggiòla (v.), e correggiòlo m.; accr. correggióne m.