PICCININO, Jacopo
Serena Ferente
PICCININO, Jacopo (o Giacomo). – Nato a Perugia nel 1423 dal condottiero Niccolò Piccinino e probabilmente Gabriella di Bartolomeo Sestio, deve aver fatto parte della [...] Castiglione della Pescaia, terra controllata dal re di Napoli, mentre a Siena il tradimento del capitano Giberto da Correggio veniva punito con la morte e molti bracceschi esponenti dei Nove, come Ghino Bellanti, Francesco Patrizi e Antonio Petrucci ...
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LIPPARINI, Ludovico
Francesca Franco
Nacque a Bologna il 17 febbr. 1800 da Giuseppe e da Francesca Tarin. Trasferitosi a Venezia sin dal 1817, iniziò a studiare con L. Cozza e si perfezionò all'Accademia [...] di Fra' Bartolomeo (Bartolomeo di Paolo); tornato per breve tempo a Bologna, fu poi a Parma per vedere le opere del Correggio (Antonio Allegri). Rientrato a Venezia nel 1823, iniziò a lavorare a un grande quadro storico di ispirazione neoclassica, Il ...
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GUALENGO (Gualenghi), Camillo
Laura Turchi
Nacque a Ferrara, forse nei primi anni Trenta del XVI secolo. Il padre, Bonaventura, di famiglia patrizia (ma di antica origine cittadinesca), era scalco ducale [...] spiegare al re le ragioni del suo signore per non aver incluso come confederati gli Este di San Martino in Rio e i da Correggio nella pace con Ottavio Farnese e il re stesso, mediata dal duca di Firenze Cosimo de' Medici. A fine luglio si recò anche ...
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GONZAGA, Margherita
Franco Pignatti
Figlia naturale del marchese di Mantova Francesco II Gonzaga, nacque - prima tra i figli di Francesco - nel 1487, quando il padre non era ancora unito in matrimonio [...] già riservatogli, rispose con un rifiuto. Francesco II cercò allora un nuovo candidato nella persona di Giovan Francesco da Correggio; la G., però, irritata dagli estenuanti e interessati maneggi condotti intorno a lei, reagì con un atto di protesta ...
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DOINO, Catarino
Maria Sframeli
Incisore ed editore di libri e stampe, documentato secondo lo Zani (1821) fino dal 1596, iniziò probabilmente la sua attività nella bottega che Francesco Valesio teneva [...] una dizione simile è contrassegnato anche un esemplare di quarto stato della Madonna di San Girolamo di Agostino Carracci da Correggio ("Venetiis Doino et Valegio formis"); e ancora un'incisione con la Passione di Cristo ("Valaegio et Doino f."), che ...
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GUISONI, Ferrante
Raffaele Tamalio
Figlio del pittore Fermo Ghisoni e di Costanza Costa, figlia naturale del pittore Lorenzo Costa, nacque intorno agli anni Trenta del XVI secolo, probabilmente a Mantova, [...] del castellano di Mantova, il 6 ott. 1573 inviò un plico di lettere alla contessa reggente della Mirandola, Fulvia da Correggio, vedova di Ludovico (II). Non è noto tuttavia quando iniziasse questa missione francese, ma di sicuro già dal 1562, dato ...
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COCCONATO, Guido (Guidetto, Vieto, Guidone, Ghione) di
Aldo A. Settia
Fu figlio di Alemanno, e quindi nipote ex fratre di Uberto, cardinale di S. Eustachio, e di Bonifacio che fu vescovo eletto di Asti. [...] d. Piemonte nella prima metà del sec. XIV, Torino 1894, pp. 36, 39, 67; M. Melchiorri, Vicende d. signoria di Ghiberto da Correggio in Parma, in Arch. stor. per le prov. parmensi, n. s., VI (1906), pp. 74-80; F. Cognasso, Arrigo VII, Milano 1973 ...
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DELLA TOSA, Odaldo
Massimo Tarassi
Figlio del cavaliere Carmignano, nacque a Firenze dopo la metà del XIII secolo.
Il D. è stato a volte confuso con un suo parente omonimo, il cavaliere Odaldo di Marsoppino, [...] Del Lungo, Dino Compagni e la sua Cronica, I, 2, Firenze 1880, pp. 523 s.; M. Mechiorri, Vicende della signoria di Ghiberto da Correggio in Parma, in Arch. stor. per le province parmensi, n. s., VI (1906), p. 178; R. Davidsohn, Storia di Firenze, II ...
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CURTI, Bernardino
Adalgisa Lugli
Figlio di Genesio, nacque a Reggio Emilia il 5 dic. 1611. La sua attività prevalente consistette nel riprodurre, mediante l'incisione, opere di artisti emiliani e in [...] "BC" che il Bruillot (1832) ritrova in una Sacra Famiglia da Agostino Carracci con dedica al Coccapani e in un ritratto del Correggio. In quasi tutti i casi si tratta di copie da O. Gatti e gli elementi di stile fanno pensare ad un guercinesco di ...
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CANETOLI, Ludovico
Gianfranco Pasquali
Figlio di Lambertino, dottore in legge e uomo politico bolognese, e di Bartolomea degli Uberti, nacque molto probabilmente agli inizi del '400, in quanto la madre [...] cominciarono a declinare, il C. seguì la sorte dei parenti e fuggì da Bologna il 14 ott. 1435, trovando riparo a Correggio. Di là si trasferì a Parma, dove venne fatto arrestare dal Visconti, all'indomani dell'assassinio di Antonio Bentivoglio (23 ...
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correggere
corrèggere v. tr. [dal lat. corrigĕre, comp. di con- e regĕre «reggere, dirigere», rifatto secondo reggere] (coniug. come reggere). – 1. a. Rendere migliore e più esatto eliminando errori, imperfezioni, difetti e sim.: c. le bozze...
correggia1
corréggia1 (o coréggia) s. f. [lat. cor(r)ĭgia, voce di origine celtica]. – Cinghia, striscia di cuoio. ◆ Dim. correggina, correggino m., correggiòla (v.), e correggiòlo m.; accr. correggióne m.