CANUTI, Domenico Maria
Marina Barbolini Armandi
Figlio di Luca e di una Santina, nacque a Bologna il 5 apr. 1626; sua sorella Giulia, pure pittrice, sposò Domenico Maria Bonaveri: fu madre di Domenico, [...] e il giugno del '69. Ma sembra più plausibile l'ipotesi di Roli (1971, pp. 241 s.) che propone negli affreschi del Correggio un comune antecedente al C. e al Gaulli che sarebbero così entrambi tributari alla cupola del duomo di Parma e al Lanfranco ...
Leggi Tutto
MAGGI (de Madiis, de Maçonibus), Berardo
Gian Maria Varanini
Nacque verosimilmente a Brescia, forse intorno al 1240-45, da Emanuele, il fondatore della potenza politica della famiglia, e da Cancellaria.
L'avvio [...] in Valcamonica) e sul piano politico adottare nuove strategie. Vanno lette in questa chiave l'alleanza matrimoniale con i da Correggio (luglio 1304), l'alleanza con le città ghibelline (Verona, Mantova e Cremona: 1306) e l'accordo con Milano (maggio ...
Leggi Tutto
BRANDOLINI, Tiberto (Tiberto da Forlì, Tiberto da Bagnacavallo)
Peter Partner
Figlio del condottiero Brandolino Conte Brandolini di Bagnacavallo, dovette nascere nel primo ventennio del secolo XV. Nel [...] marzo 1454 occupò Travagliate; nel maggio dello stesso anno, subito dopo la pace di Lodi, ebbe l'incarico di sottomettere Correggio. Nel corso dell'estate fu inviato contro Guglielmo di Monferrato e in seguito contro Ludovico di Savoia, in entrambi i ...
Leggi Tutto
DE FORNARI, Giovanni Battista
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1484 da Raffaele; suoi fratelli furono Tommaso, Domenico e Agostino. Egli dovette affiancare il padre nella florida attività commerciale [...] furono oggetto di insistenti pressioni da parte di importanti personaggi, tra cui il cardinale Reginaldo Pole, Gerolamo e Lucrezia da Correggio, Ercole II d'Este, pronti a sollecitare un aiuto per il De Fornari. È possibile, dunque, che abbia egli ...
Leggi Tutto
BARTOLOZZI, Francesco
Alfredo Petrucci
Nacque a Firenze il 25 sett. 1728 da Gaetano, pistoiese, e da Maddalena Pieri. Suo padre, che aveva bottega di orefice sul Ponte Vecchio, pensava di fame senz'altro [...] anni, dopo l'occupazione francese del 1807. Il 2 marzo 1815, a 87 anni di età, stava lavorando intorno al S. Girolamo del Correggio, quando chinò il capo sul rame e morì. Due domestici avidi e senza scrupoli lo spogliarono di tutto e ne gettarono il ...
Leggi Tutto
LEONBRUNO (Leombruno), Lorenzo
Leandro Ventura
Figlio adottivo del pittore Giovanni Luca de Liombeni, nacque quasi sicuramente a Mantova entro il mese di giugno del 1477.
Nei documenti s'incontra per [...] , è evidente un avvicinamento a modelli della provincia veneta, ma anche un ritorno meditato alla pittura emiliana del Correggio e dei ferraresi come Garofalo. Nel Compianto si affacciano alcuni elementi tratti da lontani esempi michelangioleschi (la ...
Leggi Tutto
BONELLI, Manfredo
Alfredo Cioni
Dalle sue sottoscrizioni editoriali apprendiamo che egli fu nativo di Strevo (Asti), per quanto esista una località Bonello nell'alto Monferrato da cui potrebbe derivare [...] di Girolamo Savonarola. Dell'anno 1507 si possono ricordare: la prima edizione della Psyche e l'Aurora di Niccolò da Correggio, che ha due belle xilografie ombreggiate con cornici a fondo nero; il Morgante di Luigi Pulci, nel quale appaiono vignette ...
Leggi Tutto
LEONARDO Murialdo, santo
Giovenale Dotta
Nacque a Torino il 26 ott. 1828 da Leonardo Franchino, agente di cambio e sensale di commercio, e da Teresa Rho. Con il fratello maggiore Ernesto, trascorse [...] . Cuore a Rivoli (1880), i patronati (oratori per ragazzi) di Venezia (1883), Oderzo (1889), Vicenza (1890), Bassano (1891), Rovereto (1894), Correggio (1897). Nel 1899 aprì a Modena il collegio S. Cuore e un altro oratorio a Carpi. Spesso l'attività ...
Leggi Tutto
POLENTA, Lamberto da
Leardo Mascanzoni
POLENTA, Lamberto da. – Figlio di Guido Minore o il Vecchio e di una donna di casa Fontana non identificata, Lamberto da Polenta nacque probabilemente agli inizi [...] non graditi e, al tempo stesso, fu obbligato a impegnarsi con uomini e armi a Parma, nel 1312, in aiuto di Ghiberto da Correggio e a Roma, sempre nel 1312 contro lo stesso Enrico VII.
I motivi della fedeltà a Roberto d’Angiò vennero meno dopo la ...
Leggi Tutto
PASSEROTTI, Tiburzio
Angela Ghirardi
PASSEROTTI (Passarotti), Tiburzio. – Figlio primogenito del celebre pittore Bartolomeo e di Imperia Toselli, nacque a Bologna nel 1553 e fu battezzato l’8 giugno [...] Bartolomeo Passerotti), in Arte antica e moderna, VIII (1959), pp. 457-461; A. Ghirardi, Bartolomeo Passerotti, in Nell’età di Correggio e dei Carracci (catal., Washington-New York, 1986-1987), Bologna 1986a, p. 181; Id., T. P., in Pittura bolognese ...
Leggi Tutto
correggere
corrèggere v. tr. [dal lat. corrigĕre, comp. di con- e regĕre «reggere, dirigere», rifatto secondo reggere] (coniug. come reggere). – 1. a. Rendere migliore e più esatto eliminando errori, imperfezioni, difetti e sim.: c. le bozze...
correggia1
corréggia1 (o coréggia) s. f. [lat. cor(r)ĭgia, voce di origine celtica]. – Cinghia, striscia di cuoio. ◆ Dim. correggina, correggino m., correggiòla (v.), e correggiòlo m.; accr. correggióne m.